Intervista: ANGELICA Quando finisce la festa…devi metterti al lavoro su un’altra.

Intervista: ANGELICA Quando finisce la festa…devi metterti al lavoro su un’altra.

Angelica è stata voce dei Santa Margaret prima, leader indiscussa e decisa. Torna oggi con un progetto solista e un disco uscito l’8 marzo per Carosello.

Quando finisce la festa è stato preceduto dai singoli “Guerra e mare”, “I giocatori” e “Beviamoci”, brani che hanno attirato l’attenzione di diversi player e ascoltatori che annoverano Angelica tra le più interessanti e valide esponenti femminili del nuovo it-pop italiano.

L’album attinge piene mani dal pop muovendosi armoniosamente tra elettronica e vintage vibe senza mai perdere le radici rock di Angelica. E’ malinconico ma con leggerezza, fresco ma con atmosfere retrò, colorato di tinte pastello ma con sfumature emotive scure.

Il disco, scritto interamente da Angelica e prodotto, registrato e mixato da Antonio “Cooper” Cupertino al San Pedro Studio a Milano, vede la collaborazione di musicisti di primissimo livello come Massimo Martellotta e Fabio Rondanini dei Calibro 35, Teo Marchese e Ivo Barbieri protagonisti dei live di Ghemon, Adriano Viterbini leader dei Bud Spender Blues Explosion e degli I Hate My Village e Daniel Plentz dei Selton.

Dopo il successo delle anteprime dei live all’Ohibò di Milano e a Spaghetti Unplugged, Angelica si esibirà in un tour nei club per presentare il suo nuovo album, un live prodotto da BPM concerti. Nel mese di maggio inoltre Angelica avrà l’onore di aprire il tour italiano di Miles Kane, cantautore inglese co fondatore insieme ad Alex Turner dei Last Shadow Puppets, che presenterà dal vivo i brani del suo nuovo album solista Coup De Grace uscito ad agosto 2018 al quale hanno collaborato anche Jamie T e Lana Del Rey.

Dai Santa Margaret ad oggi con il tuo progetto solista, cosa è successo nel mentre?

Tante cose. In realtà, tutto va avanti ed evolve a prescindere dal mentre, da ciò che vorresti tu o gli altri. le vite di tutti hanno iniziato ad essere presenti in maniera pratica. Ho sempre scritto da sola, continuando a farlo. Mi sono trovata con questi brani e con il tempo dalla mia parte. Ho iniziato a produrli in casa, il metodo è cambiato completamente. Ho iniziato a lavorare in modo differente stato stimolante ma anche malinconico.

Presentarsi da soli è anche una presa di responsabilità. Cosa comporta?

Arriva in un momento di vita giusto. Quando ti avvicini  nei trenta ti accorgi che è la vita che funziona così con i tuoi meriti e demeriti. In realtà ha coinciso con la mia resa di coscienza, la responsabilità per lo meno dal punto di vista musicale. E’ stato lo stimolo

Quando finisce la festa cosa succede?

Tante volte sbatti contro un muro: la realtà, la distanza tra ciò che ti immaginavi e ciò che è, una disillusione. Oppure, scopri che non c’è nulla e devi costruire tutto, o, ancora, ti godi quel momento di discesa come tutte le cose. E’ tutto un po’ a onde e cicli. Quando finisce un ciclo devi metterti al lavoro sull’altra. Sta a te arrivarci con serenità.

Che fotografia regala di Angelica questo disco?

Non ci ho mai pensato davvero. Credo che regali una fotografia sicuramente a colori, anche molto diversi tra di loro, ma che stanno bene insieme. Sulla carta ti chiedi come sia possibile ma nella realtà invece è così.

Bambina feroce, come si può addomesticare una bambina feroce?

Chiunque o lo è stato, i bambini sono più puri ma sanno anche essere in grado di cattiverie inaudite e senza accorgersene. Un po’ tutti noi siamo stati o abbiamo avuto a che fare con bambini feroci. Ad un certo punto si arriva alla resa dei conti, traslando all’adolescenza. Io ho avuto un sacco di problemi a scuola anche con persone che nella realtà si sono rivelate innocue. In quel momento mi sembravano dei problemi insormontabili. E’ uno sfogo e non si riesce a conciliare, devi trovare il modo di incanalare la rabbia in maniera corretta e hai fatto bingo.

Le sonorità, atmosfere e le musicalità?

Il disco è lo specchio di ciò che sta succedendo ora, la retromania e il ritorno di sonorità un po’ retrò. Il termine è vago cinquantenni, sessanta, settanta anni di sonorità che si mescolano con la tecnologia di ora. Ho fatto questa scelta musicale perché, un po’ non volevo rinunciare alla mia indole, sono cresciuta ascoltando musica di un tempo e non volevo rinunciare al momento perchè trovo che siano anni particolarmente stimolanti dal punto di vista musicale. Nasce da un’esigenza pratica, il punto di contatto tra passione e necessità E’ stimolante far convivere epoche diverse, senza far sentire nessuna delle due furi luogo. la scrittura è il filo conduttore.

Cosa ti ha permesso di fare questo disco?

Mi ha permesso di scrivere un sacco, ogni voltaiche scrivi un brano è come dieci sedute di psicanalisi. Mi ha permesso di sviscerare un sacco di cose che mi sono successe dall’infanzia ad oggi. Mi ha permesso di conoscere un sacco di persone, lavorare con persone bellissime. Tornare nella mia etichetta, la Carosello. In realtà questo disco mi ha già regalato molto. Non vedo l’ora di suonarlo.

Chi è Angelica oggi?

E’ l’insieme di una serie di angeliche che sono state tenaci ma anche molto cattive, che si sono comportate bene ma anche di autosabotarsi. Mi sento in equilibrio tra tutte le mie sfumature. Questo vuol dire sperare di non cadere ma continuare a camminare.

LE PRIME DATE DEL TOUR     

22.03 – Concerteeno @ Arci Bainat – Montecchio Emilia (RE)

18.04 – Ostello Bello -Milano / Unplugged

14.05 – Largo Venue – Roma / Opening act for MILES KANE

15.05 Santeria Social Club – Milano / Opening act for MILES KANE

17.05 – New Age – Roncade (TV) / Opening act for MILES KANE

18.05 – Vox Club – Nonantola (MO) / Opening act for MILES KANE  

CALENDARIO IN CONTINUO AGGIORNAMENTO

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