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Playlist: SOFT CELL Tribute list

Con la scomparsa di Dave Ball, si chiude una delle pagine più luminose e controverse del synth-pop britannico.

Insieme a Marc Almond, Ball aveva dato voce a un’epoca in cui l’elettronica sapeva essere carne, sentimento e disincanto. I Soft Cell non erano solo una band, ma un laboratorio di emozioni sintetiche: due anime opposte, unite da un’estetica fatta di desiderio, malinconia e ironia decadente.

Questa tribute list è un viaggio nella loro eredità sonora — dalle pulsazioni oscure di Tainted Love alle confessioni urbane di Bedsitter — per ricordare l’ingegno visionario di Dave Ball, l’uomo che insegnò alle macchine a suonare con il cuore.

LA PLAYLIST

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