Recensione: IDLES – “Ultra Mono”

“Ultra Mono” è un pallone in faccia. Una botta che ti colpisce, ti scuote, ti deforma. La musica degli Idles arriva così dritta senza troppi fronzoli. Boom! Boom ! Una fragorosa struttura sonora e lirica che ti si abbatte addosso. La cosa più punk che ho ascoltato in questo dannato 2020. 

Un pugno a tutti i dubbi che accumuliamo da tutto il rumore che lasciamo entrare troppo facilmente. Volevamo creare il suono dei cuori marcianti della nostra band, armata di un martello e un sorriso. Volevamo creare il suono del nostro motore in accensione. 

Così dice Il frontman della band Joe Talbot

‘Ultra Mono’ parte con una dichiarazione di guerra, War, possente, essenziale, diretta, brutale e ricercata, nella sua esilità, anche nella forma lirica. Rumore, tensioni, allarmi proseguono in Grounds, iconica con il suo ossessivo inizio e la batteria che ti continua a martellare nella pancia. Mr. Motivator è super punk. urli, rumore, chitarre, velocità.  Anxiety e un rock più tradizionale mentre con Kill Them with Kindness i toni sembrano placarsi  con il piano di apertura suonato da Jamie Cullum, ma è solo una illusione.

Model Village è punk tra Clash e Pistols così come tirata è Ne Touche Pas Moi con il featuring di Jehnny Beth delle Savages. Carcinogenic e The Lover sono oscure quasi new wave con l’apertura delle chitarre, mentre in Reigns ci sento le influenze dei  Bauhaus. In A Hymn c’è un inizio quasi industriale per poi muoversi nello scenario più dark, profondo e anche qui a latitudini new wave. 
Chiude il cerchio Danke un post punk alla Killing Joke che trafigge e ti lascia carico di energia e ti fa venire voglia di ripartire ad ascoltarlo a tutto volume da capo. 

Sul fronte lirico temi sociali. disuguaglianza di genere, nazionalismo, comunità e mascolinità tossica sono l’essenza degli urli degli Idles. 

‘Un consiglio: suonate “Ultra Mono” a palla con un buon impianto pieno di bassi e un fuck …  a qualcosa è assicurato.
Starete meglio, ve lo assicuro….  

SCORE : 8,50

TRE BRANI DA ASCOLTARE SUBITO:

War – Grounds – Model Village

TRACKLIST

DISCOGRAFIA

2017 – Brutalism 
2018 – Joy as an Act of Resistance 
2020 – Ultra Mono

VIDEO

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