Recensione: GRIAN CHATTEN – “Chaos For The Fly”

Recensione: GRIAN CHATTEN – “Chaos For The Fly”

Grian Chatten è il frontman di una delle band indie più fighe del pianeta (Fontaines D.C.) ma questa volta ha deciso di fare da solo, senza i meccanismi oliati e funzionanti della sua band.

Ha voluto fare da solo, con la sua chitarra e la sua voce. Ha voluto dare come dice lui, come dice la sua sensibilità artistica. 

“Chaos For The Fly”, il suo debutto, è un gioiello arrivato nella notte e portato dal vento del mare di Irlanda. 

Stavo camminando di notte lungo Stoney Beach e l’album mi è arrivato dalle onde”.
Sono rimasto lì a guardarle e l’ho sentito. Ogni parte, dalle progressioni degli accordi agli arrangiamenti degli archi”.

Chatten ha deciso di lavorare da solo per questo disco perché non voleva che questa ispirazione fosse trasformata in qualche modo.

Ho pensato: Voglio farlo da solo. So dove andremo a finire come band e non è lì che voglio andare con questo disco. Volevo esprimere un paio di aspetti eccessivi della mia anima”.
Tutti gli altri della band sono creativi e autori di canzoni.

Non volevo andare da loro e dire: ‘No, ogni singola cosa deve essere così’. Non volevo scendere a compromessi con queste canzoni”.

Un disco che non ha l’impeto e la tempesta delle sue produzioni con i Fontaines. Non ha quel piglio sfrontato ed elettrico di quando lavora con la band. 

“Chaos For The Fly” è una idea e una volontà ben precisa che trasuda in tutte le nove tracce che compongono il disco. 
Si sente il profumo del mare, il vento che muove i capelli, il cielo e le nuvole intense e si percepiscono immagini arrugginite, retrò e consumate dal tempo di certi locali di vita dimenticati lunga la costa che sono avvolti solo dal tempo e dai ricordi. 

Una visione poetica che trova risposta negli arrangiamenti del disco che avviluppano intimamente le emozioni e le storie di una vita raccontate da Chatter.

Frammenti e ricordi, dolori, sofferenze ma anche piccole gioie che prendono forma sonora creando un luogo dell’anima che non solo vorrete visitare, ma al quale vi ritroverete a tornare ancora e ancora.

Un gioiello portato dal mare d’Irlanda… 

SCORE: 9,00

I VOTI DEGLI ALTRI 

Uncut: 8,00
Mojo: 8,00
Pitchfork: 7,60

DA ASCOLTARE SUBITO

Last Time Every Time Forever – Fairlies – Bob’s Casino

DA SKIPPARE SUBITO

Non ho trovato una canzone che non mi piacesse!

TRACKLIST

The Score
Last Time Every Time Forever
Fairlies
Bob’s Casino
All Of The People
East Coast Bed
Salt Throwers Off A Truck
I Am So Far
Season For Pain

LA DISCOGRAFIA 

2023 – Chaos For The Fly

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