Recensione concerto – DEPECHE MODE: notte di passione a Roma [Gallery e scaletta]

Recensione concerto – DEPECHE MODE: notte di passione a Roma [Gallery e scaletta]

I Depeche Mode rendono ancora più calda la notte romana con una splendida prima data italiana del Memento Mori Tour.

Emozionanti!!! I Depeche Mode sono stati semplicemente emozionanti ieri sera allo Stadio Olimpico di Roma. Dave Gahan e Martin Gore hanno regalato al loro pubblico un concerto davvero perfetto, dove suono, setlist e scenografia (semplice ed efficace con una grande M illuminata sullo sfondo) hanno contribuito non poco a rendere pazzesca e altamente coinvolgente questa data romana del Memento Mori Tour.

E chi se ne frega se non hanno suonato alcuni classici (“Strangelove”? “Question Of Time”? “Home”? “Master And Servant”? “People Are People”?), quando al loro posto ci sono “A Pain That I’m Used To” o “John The Revelator” proposte con un nuovo arrangiamento dannatamente efficace, la prima vicina al remix fatto da Jacques Lu Cont nel 2005 e la seconda ancora più marcatamente electro-blues. O ancora “Sister Of Night”, la sorpresa che non ti aspetti.

Come sull’ultimo disco, l’apertura è affidata alle atmosfere spesse di “My Cosmos Is Mine”, prima di lasciare spazio a uno dei pezzi più belli di “Memento Mori”, ovvero “Wagging Tongue”. “Walking In my Shoes”, “It’s No Good”, “In Your Room”, “Everything Counts”, “Precious” e una “Speak To Me” da brividi scivolano via nella calda notte romana illuminata dai sempre troppi cellulari (ok scattare una foto o un breve video, ma l’intero concerto?).

Dave è il solito animale da palco, coinvolgente, simpatico nei suoi sguardi sornioni e ammiccante nei suoi movimenti sensuali. Martin Gore è la seconda voce perfetta, quando non diventa la prima con la magnifica “Question Of Lust” e la nuova “Soul With Me”.

I due si guardano spesso, si sorridono e abbracciano, confermando una nuova inattesa dinamica di gruppo dopo la morte di Andy Fletcher. Con loro, ci sono i sempre perfetti Peter Gordeno alle tastiere (anche al basso e ai cori) e Christian Eigner alla batteria.

Bastano davvero poche ma buone persone per fare un grande concerto rock. “World In My Eyes” è proprio il toccante omaggio a Fletch, con il suo viso sui due schermi ai lati del palco. E ancora “Ghosts Again”, “I Feel You”, “Wrong”, “Stripped” fino al gran finale con “Enjoy The Silence”, confermando ancora una volta l’elevata ricchezza della discografia del gruppo di Basildon.

I bis non possono che essere di qualità con “Waiting For The Night”, “Just Can’t Get Enough”, la semplicemente travolgente “Never Let Me Down Again” con l’immancabile ondeggiare di braccia alzate e infine quell’atto di fede chiamato “Personal Jesus”.

Il concerto è finito e il pubblico può davvero andare in pace.

SCORE: 9,50

LA SCALETTA 

My cosmos is mine
Wagging tongue
Walking in my shoes
It’s no good
Sister of night
In your room
Everything counts
Precious
Speak to me
Question of lust
Soul with me
Ghosts again
I feel you
A pain that I’m used to
World in my eyes
Wrong
Stripped
John the revelator
Enjoy the silence
Waiting for the night
Just can’t get enough
Never let me down again
Personal Jesus

GALLERY

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Photo: Francesca Moli
Photo: Ufficio stampa 

LE DATE

14 Luglio a Milano a SanSiro 
16 Luglio a Bologna Stadio Dallara

I biglietti per il tour del 2023 saranno disponibili dalle ore 10:00 di giovedì 13 luglio.
La vendita generale dei biglietti sarà aperta alle ore 11:00 di venerdì 14 luglio.

23 MARZO | TORINO @PALA ALPITOUR
28 E 30 MARZO | MILANO @ MEDIOLANUM FORUM

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