Recensione: ANGELINA MANGO – “poké melodrama” [Traccia per traccia]

Recensione: ANGELINA MANGO – “poké melodrama” [Traccia per traccia]

Angelina è entrata in un un colorato poke musicale. Ha guardato attenta il menù degli ingredienti e chiesto ai commessi del negozio (i vari producer del disco) di riempire il suo contenitore con una base urban-pop e poi di arricchirlo con svariati condimenti e varianti sonore.

Gusti, suggestioni, salse e sonorità che profumano di contemporaneo ma che hanno anche un sapore di tradizioni. Oriente e Occidente che si fondono in un suono mediterraneo pieno di colori e sfumature.

A questa base poi ha aggiunto la sua vita. Il suo personale vissuto, intimo, introspettivo, doloroso, sentito e sofferto. 

Il piatto finale è questo “poké melodrama”: una pietanza sonora raccontata da una ragazza di vent’anni, una ragazza come tante, piena di alti e bassi fatti di gioielli di famiglia, di noia, di crush sofferenti, di voglia di divertirsi, di fare festa, di sorrisi, di amici, di fratellanza ma anche di dolori difficili da superare, di paure, di drammi, di nodi in gola e di cicatrici che fanno ancora male. 

Angelina racconta la sua storia con grande sincerità e sensibilità. E’ credibile quando mette il suo cuore su un piatto d’argento come nel caso di edmund e lucy, così come è altrettanto credibile quando cazzeggia nel clash al ritmo reggaeton con VillaBanks in another world.

Il “poké melodrama” di Angelina è una ottima composizione, tutta da gustare.

Una opera prima che è la conferma di quella che sarà una “giga” e meritata carriera musicale!  

TRACCIA PER TRACCIA 

gioielli di famiglia
gioielli di famiglia è un racconto a cuore aperto, è una riflessione sincera, è la porta di questo disco che si apre per iniziare a scoprire le diverse sfumature di Angelina. gioielli di famiglia è il giudizio che spesso purtroppo viene espresso prima di farsi un’idea della realtà delle cose, è un’opinione non richiesta; ma è anche ciò che le nostre radici ci lasciano, i tratti che ereditiamo, qualcosa da cui si tenta di evadere, ma in cui restiamo impigliati, fino a rendersi conto della fortuna di essere come siamo grazie all’amore ricevuto. Il brano nasce piano e voce con focus sulle chitarre, sviluppate come se fossero degli archi pizzicati. Anche l’utilizzo vero e proprio degli archi è stato influenzato dalla volontà di ricordare degli archi programmati degli anni ’90.

melodrama
melodrama è Angelina da piccola a casa che balla in salotto, chiude gli occhi e si immagina sul palco a vivere fuori dagli schemi, lasciarsi convincere dai sogni. È una proiezione, una bambina che negli anni dell’infanzia già sognava di trovarsi sul palco e pregustava ciò che la vita le avrebbe ben presto fatto sperimentare. melodrama è un brano in cui l’elettronica si fonde con una ritmica reggaeton, creando un sound coinvolgente e caratteristico: nasce da un beat e si sviluppa da un giro di basso e di clap con ritmica reggaeton, realizzato con l’idea di mantenere la natura scarna del pezzo, cercando di trovare un suono peculiare grazie a strumenti inusuali.

la noia
la noia è scritto da Angelina Mango con Madame e composto dalle due cantautrici insieme a Dardust, che ne cura anche la produzione con E.D.D. Una cumbia messicana contemporanea in cui la cantautrice gioca con i contrasti: a partire dal ritmo incalzante ed energico su cui la sua voce si muove in apparente contrapposizione con il titolo. È un pezzo introspettivo e rispecchia l’approccio alla vita di Angelina, la consapevolezza di come questa sia composta da momenti positivi e negativi e di come tutta la gamma di sentimenti siano parte della nostra esistenza. L’immagine della corona di spine fotografa la volontà di esorcizzare quello che ci capita. Una produzione urban folk per questo brano che unisce elementi della tradizione e sonorità contemporanee, con anche delle incursioni nell’immaginario musicale dei Balcani (con violino e chitarra classica).

uguale a me (feat. Marco Mengoni)
uguale a me è una canzone particolare che parla all’umanità di tutti noi. Una volta scritto, è stato chiaro come il brano rappresentasse un dialogo affidato alle voci di Marco Mengoni e Angelina che, nella delicatezza del loro primo incontro, raccontano le verità che appartengono a ognuno di noi. uguale a me è un discorso intimo in cui al centro ci sono gli esseri umani, i loro pensieri anche strani e le paranoie che caratterizzano il nostro essere solo persone. La canzone è costruita partendo dal concetto che, pur nelle diversità, siamo tutti uguali pur nella vastità delle nostre sfumature. uguale a me è un brano “molto pop” nella scrittura, che si presta alla dimensione live motivo per cui la sua registrazione è avvenuta come in una session dal vivo, insieme a tutta la sua band in studio.

crush
Con crush si torna alla spensieratezza, delle “crush”, ad innamorarci in modo spensierato e a vedere il bello delle cose a cuor leggero. crush sono tutte le cotte che ci hanno fatto battere il cuore, le farfalle nello stomaco. Il brano richiama sonorità etniche, tra gli strumenti utilizzati spiccano il violino cinese, e il sintir, per rendere ancora una volta il suono particolare grazie all’utilizzo di strumenti inusuali.

smile
Questa canzone nasce da un anello con uno smile, il dono di una bambina che ha condiviso con Angelina la sua storia di una perdita. smile è l’attitudine di quella bambina, un invito ad affrontare la vita con il sorriso, a prescindere dai motivi che ci buttano giù. In questo brano che spazia tra ritmiche club e reggaeton, la particolarità sonora è il lavoro di produzione vocale sulla traccia di Angelina tra armonie di voci, e synth.

diamoci una tregua (feat. Bresh)
diamoci una tregua è la capacità di saper disinnescare, è un amore maturo e rodato, a è una coppia che, con il tempo, si scontra per portare avanti i propri pareri, ma è anche la volontà di lasciare andare le cose, per darsi appunto una tregua. In questo brano Angelina e Bresh – due voci simbolo della generazione Z – si incontrano per la prima volta in un brano da cantare tutti insieme. L’idea alla base della produzione di questa canzone è quella di rendere anche a livello sonoro l’autenticità del brano, registrato quindi in presa diretta.

edmund e lucy
edmund e lucy è una finestra aperta sul rapporto tra due fratelli, nata da una traccia al pianoforte composta da Filippo Mango, divenuta poi un’orchestra di solo pianoforti e una voce. È un brano delicato, dedicato al rapporto tra Angelina e Filippo. È una canzone che unisce due momenti, da un lato la traccia di Filippo, dall’altro il testo testo di Angelina, che si sincronizzano perfettamente con quella complicità unica che appartiene solo ai fratelli. edmund e lucy è un flusso, un fiume in piena, una pagina di testa che nell’arco di mezz’ora ha preso colore.

cup of tea
cup of tea è un brano in cui Angelina prende le distanze da tutti quegli atteggiamenti che non le appartengono, in cui prende posizione rispetto a quelli che con supponenza pensano di poter giudicare una storia senza conoscerla. Con cup of tea Angelina si allontana da chi crede di sapere tutto, da chi giudica senza conoscere e senza considerare che chi per un trauma chi per un altro  davanti a Dio saremo tutti uguali. cup of tea nasce in una sessione di scrittura con Andry The Hitmaker e ha cuore elettronico, che si mischia a chitarre funk e a una batteria suonata.

una bella canzone
una bella canzone è una riflessione sul tempo, parla di mancanza: quando ti allontani da casa, la persona che ami resta indietro e il vuoto ti sovrasta. Ogni giorno lontano sembra allungarsi e ogni istante senza l’altro sembra vuoto. La mancanza si insinua nei pensieri e si fa avanti la sensazione di aver sprecato quel tempo che, trascorso insieme, sarebbe stato prezioso. una bella canzone è un brano dalle sonorità “sporche” ed è proprio questo tratto a renderlo interessante: è una ballad con una natura scarna, che racchiude in sé la magia di quel giorno di registrazione in studio.

fila indiana
fila indiana ha fatto parte della colonna sonora di “Noi siamo leggenda”, il teen drama a tinte fantasy che è andato in onda su Rai2 e Prime Video. fila indiana è un brano intimo ed è stata una canzone necessaria. Ci sono immagini forti, reali, che appartengono alla vita di Angelina, fin dagli anni di Lagonegro. In questa canzone la cantautrice affronta il fatto che spesso bisogna scegliere le persone con cui vivere e di cui fidarsi, senza accontentarsi di cercare amore dov’è più convenzionale trovarlo. 

invece sì (feat. Dani Faiv)
Tornano quelle che la cantautrice definisce “smattate in studio”, sessioni in cui si sfoga la creatività e in cui vengono spesso fuori dei brani inattesi. In questa canzone tra urban e rap, Angelina accosta la sua voce a quella di Dani Faiv. invece sì è un brano energico, frutto del divertimento in studio, in cui Angelina per la prima volta si cimenta con la scrittura di barre. La canzone racconta come siamo fatti, delle nostre scelte e dei nostri errori, di cui dobbiamo imparare ad assumerci le responsabilità.

che t’o dico a fa’
In che t’o dico a fa’ la cantautrice lascia da parte il racconto autobiografico e si concede un’altra “smattata” in studio con Alessandro La Cava e Zef: che t’o dico a fa’ è il racconto di una notte di fuga tra le vie di Spaccanapoli, il brano è una presa di coscienza su quanto a volte l’unica soluzione per vivere senza pensare ai rimpianti sia scappare dalla realtà. In che t’o dico a fa’ la cantautrice racconta che le scelte prese per amore sono quelle di cui non ci pentiremo.

another world (feat. VillaBanks)
another world è un brano che spazia tra clubbing e reggaeton e rappresenta un viaggio in nuove dimensioni sonore, dove l’ascoltatore viene accompagnato dalla voce ipnotica di Angelina in questo tessuto musicale avvolgente. In questo brano la penna di Angelina incontra le barre di VillaBanks, in un clash inedito che fa emergere ancora una volta la poliedricità della cantautrice.

DA ASCOLTARE SUBITO

uguale a me – diamoci una tregua – edmund e lucy 

DA SKIPPARE SUBITO 

Se proprio devo skippare qualcosa premo il pulsante su la noia. L’ho ascoltata troppe volte!

SCORE : Voto 7,00

gioielli di famiglia – Voto 7,00
melodrama – Voto 7,00
la noia – Voto 6,75
uguale a me (feat. Marco Mengoni) – Voto 7,25
crush – Voto 6,75
smile – Voto 7,00
diamoci una tregua (feat. Bresh) – Voto 7,50
edmund e lucy – Voto 7,50
cup of tea – Voto 6,75
una bella canzone – Voto 6,50
invece sì (feat. Dani Faiv) – Voto 6,50
che t’o dico a fa’ – – Voto 6,50
another world (feat. VillaBanks) – Voto 6,75

TRACKLIST

DISCOGRAFIA 

2024 – poké melodrama

EP 

2020 – Monolocale
2023 – Voglia di vivere

IL VIDEO 

WEB & SOCIAL 

https://www.instagram.com/angelinamango_

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