PADDY MCALOON
I Trawl The Megahertz

PADDY MCALOON<br> I Trawl The Megahertz

I Trawl The Megahertz‘ fu concepito e registrato dopo che a Paddy venne diagnosticata una malattia che avrebbe seriamente compromesso la sua capacità visiva; non a caso, l’album è una testimonianza del potere curativo della musica!

Riproponiamo le recensioni originali di dischi del passato 

Molto spesso i capolavori viaggiano tra le pieghe della popolarità, spesso viaggiano in sordina, visti ed ascoltati da pochi eletti, altrettanto spesso ci si imbatte così per caso in un capolavoro. Un nome famoso, un sito internet, la possibilità di ascoltare in streaming interamente un disco… 

Questo è quello che mi è capitato con questo “I Trawl The Megahertz”, album di debutto per uno dei cantanti, compositore e musicisti, a mio parere, più bravi d’Inghilterra, ovvero Paddy McAloon, mente e anima dei Prefab Sprout. 

Per questo suo debutto, Paddy si è superato realizzando un disco come voleva lui, audace, rischioso, diverso dal marchio di fabbrica consolidato dei Prefab. 
Un disco che nasce cinque anni fa in un periodo nero della vita di Paddy a causa di una problema alla retina che poteva renderlo cieco. 

Un disco in gran parte strumentale che inizia con una epica e fenomenale title track della durata di oltre 21 minuti. Un brano divino, tra lussuriose orchestrazioni, arrangiamenti virtuosi e atmosfere eteree, fascino strumentale interrotto solo dal reading dell’attrice americana Yvonne Conners. 
Un brano senza dubbio da cinque stelle che condiziona l’intero disco. 

Le altre canzoni sono come una colonna sonora di un immaginario film, tra sensazioni jazzate retrò e malinconiche (“We Were Poor”), suoni lounge e spaziali (“I’m 49”) e momenti intimi e riflessivi (“Ineffable”). Solo in una traccia “ Sleeping Rough”, Paddy ci delizia con la sua inconfondibile voce. 
La conclusione del disco è invece affidata a “ But We’re Happy”, brano incredibile, inno alla speranza. 

Sarà difficile che troverete questo disco sugli scaffali dei negozi di dischi (forse solo su quelli dei più riforniti). 
Un consiglio comunque è quello di accendere il vostro computer ed ascoltarlo rilassati…sarà subito magia!!!

Voto: 9,50
(22 Giugno 2003)

Track list:

01. I Trawl the Megahertz 
02. Esprit de Corps 
03. Fall from Grace 
04. We Were Poor 
05. Orchid 7 
06. I’m 49 
07. Sleeping Rough 
08. Ineffable 
09. But We’re Happy 

Discografia:

2003 I Trawl The Megahertz

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