INHALER in “Open Wide” c’è molta paura, ma anche molto conforto

INHALER in “Open Wide” c’è molta paura, ma anche molto conforto

Con “Open Wide”, gli Inhaler tornano sulle scene con un album che segna una maturazione artistica e sonora.

Anticipato dal singolo A Question of  You, il disco riflette un viaggio personale e collettivo della band del figlio di Bono, che si è spinta oltre la propria comfort zone grazie alla guida del produttore Kid Harpoon.

L’album nasce in un contesto di riflessione e ritorno alle origini, con sessioni di scrittura iniziate nella loro sala prove di gioventù. L’influenza di artisti come Nick Cave, Depeche Mode e Prince ha aggiunto nuove sfumature al loro sound, arricchito da un equilibrio tra melodie pop e dinamismo rock. 

IL RACCONTO 

Eravamo in riva al mare a scrivere le canzoni e ci ha riportato a quei giorni in cui eravamo ragazzi e abbiamo fondato la band”, riflette Elijah Hewson.
“È stato come tornare ad avere 18 anni. È stato molto dolce, ci siamo sentiti come a casa. Nei testi c’è molta paura, ma anche molto conforto. Ricordo di aver scritto i brani e di aver sentito che tutti provavano una sensazione come prima di buttarsi da un precipizio”.

Siamo diventati molto introversi, solo noi quattro”, dice Robert Keating.

Da gennaio fino alla fine di settembre, quando abbiamo completato l’album, c’è stato un ottimismo incrollabile”, spiega Ryan McMahon. “Eravamo così a nostro agio l’uno con l’altro e speriamo che questo si rifletta nella nostra musica”.

Il gruppo all’inizio pensava che lavorare con il produttore di Harry Styles, Kid Harpoon, potesse aiutarli a creare uno o due ritornelli da urlo, ma si sono presto resi conto che non era questo il caso.

Ci siamo presentati con un mucchio di canzoni, alcune delle quali erano incompiute e lui ci ha detto: “Queste non sono pronte””, ride Hewson. “Ci siamo detti: “Ma non dovevi farlo per noi?” e lui ci ha risposto: “Andate a finirle!”.

È stata la direttiva di cui avevano bisogno per entrare in una nuova era di Inhaler, in cui hanno imparato a fidarsi pienamente della propria visione artistica senza bisogno di rassicurazioni esterne.

L’intero mantra di Tom (Kid Harpoon) consisteva nel catturare le sensazioni”, dice Hewson. “Per lui è fondamentale catturare un particolare momento così come è, e credo che questo emerga davvero nelle canzoni. Ci siamo divertiti tantissimo con lui in studio, il più divertente che abbiamo fatto per un album”.

Comprensivo di 13 canzoni, il disco affina gli ampi ed euforici inni da stadio dei primi due album “It Won’t Always Be Like This” e “Cuts & Bruises“, in qualcosa di più completo, un album in cui ci si può perdere e in cui ogni brano sembra poter essere un grande singolo.

Dal punto di vista sonoro, è un album in cui l’amore della band per i T.Rex, i primi lavori di MGMT, Prince, i Depeche Mode e altri ancora si annida accanto alle influenze indie e garage-rock della loro adolescenza, ed è una maestosa celebrazione di chi sono gli Inhaler e di tutto ciò che hanno fatto per arrivare a questo punto.

LA TRACKLIST 


inhaler-open-wide-album-2025

Eddie In The Darkness
Billy (Yeah Yeah Yeah)
Your House
A Question of You
Even Though
Again
Open Wide
All I Got Is You
Still Young
The Charms
X-Ray
Concrete
Little Things

IL VIDEO 

WEB & SOCIAL

https://www.inhaler.band
https://www.instagram.com/inhalerdublin
https://www.facebook.com/InhalerDublin

INHALER-credito-foto-Lewis-Evans

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