“The Miseducation of Lauryn Hill” è la numero uno della classifica dei 100 migliori album secondo Apple Music

“The Miseducation of Lauryn Hill” è la numero uno della classifica dei 100 migliori album secondo Apple Music

E’ “The Miseducation of Lauryn Hill” di Lauryn Hill il disco alla numero uno della classifica “I 100 migliori album” stilata da Apple Music. 

Un tributo per il disco di Lauryn Hill che si piazza nella speciale classifica elaborata da Apple davanti a Thriller di Michael Jackson e a Abbey Road dei The Beatles. 

Dopo aver ricevuto la notizia, Lauryn Hill ha dichiarato ad Apple Music:

Questo è il mio premio, ma è un racconto ricco e profondo, che coinvolge tante persone, tanti sacrifici, tanto tempo e tanto amore collettivo”.

LA CLASSIFICA

I 100 migliori album di Apple Music è una classifica dei più grandi dischi mai realizzati nel XXI secolo, stilata dal team di esperti di Apple Music insieme a un gruppo selezionato di artisti, cantautori, produttori e professionisti del settore. L’elenco è una selezione editoriale, del tutto indipendente da qualsiasi numero di streaming su Apple Music: una dichiarazione d’amore ai dischi che hanno plasmato il mondo di chi ama la musica.

I COMMENTI DEI PRIMI TRE DISCHI 

Per festeggiare, Zane Lowe e Ebro Darden di Apple Music si sono seduti con il leggendario produttore discografico, scrittore e interprete Nile Rodgers e con l’artista e produttrice nominata ai Grammy, Maggie Rogers, per riflettere sulla lista durante una speciale tavola rotonda trasmessa oggi a livello globale su Apple Music. Guardate la tavola rotonda completa su music.apple.com 

1. The Miseducation of Lauryn Hill (1998), Lauryn Hill

Zane Lowe: “Questo album non risuona solo con le persone che erano presenti quando è uscito e che lo hanno a cuore. Non è datato, nemmeno un po’. Anzi, sembra sempre più fresco e attuale più lo si ascolta… Ci sono molti giovani artisti che lo ascoltano e sta diventando parte del loro DNA artistico. Li sta ispirando e influenzando… È senza tempo”.

2. Thriller (1982), Michael Jackson

Zane Lowe: “Non solo ha venduto di più nel primo anno, ma anche nel secondo. Ha cambiato il modo in cui le persone si approcciavano a fare musica, a pubblicare musica, a distribuirla, a commercializzarla, e nessuno l’ha mai raggiunto. Ha fissato l’asticella a un livello elevatissimo”.

Nile Rodgers: “Quando Michael ha pubblicato questo disco, per me il mondo è cambiato. È stato un cambiamento sismico. Avere un artista nero che fa un video musicale del livello di “Thriller” ha cambiato il mondo”.

3. Abbey Road (1969), The Beatles

Nile Rodgers: “I Beatles hanno sempre qualcosa di magico per me. Che ci crediate o no, la prima canzone che ho imparato a suonare alla chitarra è stata proprio una canzone dei Beatles. In quel momento ho capito che sarei diventato un chitarrista. Prima di allora, suonavo il clarinetto”.

Zane Lowe: “La quantità di canzoni che sono rimaste nelle vite delle persone fino ad oggi… suonate agli anniversari, ai matrimoni, ai funerali, con cui ci si innamora, con cui ci si lascia. Ci sono molti repertori di canzoni che parlano di diversi momenti della vita. Credo che i Beatles abbiano il catalogo della vita”.

LA TOP TEN 

1. The Miseducation of Lauryn Hill (1998), Lauryn Hill
Il primo – e unico – album in studio da solista di Lauryn Hill è stato un terremoto nel 1998: uno sguardo incredibilmente crudo e profondo nel paesaggio spirituale non solo di una delle più grandi star dell’epoca, ma dell’epoca stessa. Era, e rimane, un talento unico nel suo genere, la cui ispirazione e innovazione può essere ascoltata attraverso i decenni. Gli artisti elaborano lunghe discografie sperando di realizzare un’opera coesiva abbastanza risonante da rimodellare la cultura e iscrivere il proprio autore nel pantheon della musica; Lauryn Hill l’ha fatto in una sola volta. 

2. Thriller (1982), Michael Jackson
Ci sono pochi album pop, o addirittura opere d’arte, che denotano un cambiamento totale nel tempo e nello spazio come Thriller di Michael Jackson nel 1982. Non ha fatto altro che definire il moderno blockbuster pop e ridefinire l’ambito e la diffusione della musica. Sette dei nove brani originali sono entrati nella top 10 dei singoli e l’album è diventato uno dei più venduti di sempre. 

3. Abbey Road (1969), The Beatles
Abbey Road dei Beatles è una raccolta di canzoni senza età e senza eguali di una band che ha cambiato il mondo al suo apice creativo. L’undicesimo e penultimo album della band rappresenta niente di più e niente di meno che quattro esseri umani estremamente dotati che suonano insieme una canzone indelebile dopo l’altra nella stessa stanza.

4. Purple Rain (1984), Prince & The Revolution
Con metà della sua tracklist composta da singoli da top 10, questa colonna sonora è ciò che ha veramente trasformato Prince Rogers Nelson in uno degli artisti pop più facilmente riconoscibili e distintivi di sempre. Prince è stato spesso paragonato a Jimi Hendrix per il modo in cui mescolava musica bianca e nera, sacra e profana. La realtà è che non aveva precedenti allora e non ha paragoni oggi. 

5. Blonde (2016), Frank Ocean
Sebbene Blonde racchiuda 17 brani in un’ora scarsa, si tratta di una palette di idee molto vasta, che testimonia l’intelligenza di sventolare la propria bandiera artistica e di confidare nel fatto che il pubblico saprà accoglierla. E così è stato. E Ocean si è affermato come un artista generazionale particolarmente adatto alle complessità e ai cambiamenti convulsi del secondo decennio del XXI secolo. 

6. Songs in the Key of Life (1976), Stevie Wonder
Nel 1974, Stevie Wonder era la popstar più apprezzata dalla critica mondiale, ma stava anche pensando di abbandonare del tutto l’industria musicale. Così, quando due anni dopo uscì Songs in the Key of Life, la risposta fu talmente ampia che divenne, all’epoca, l’album venduto più velocemente nella storia. L’album, che dura quasi 90 minuti, è melodico senza sforzo, di ampio respiro e profondamente personale. Dal punto di vista sonoro, culturale ed emotivo, Songs in the Key of Life è molto più di una gigantesca raccolta di canzoni: rappresenta un’autentica visione del mondo.

7. good kid, m.A.A.d city (2012), Kendrick Lamar
Il secondo album di Kendrick Lamar, good Kid, M.A.A.D. City, è uno dei dischi hip-hop più importanti del 21° secolo. Gli storici dell’hip-hop della West Coast, come Snoop Dogg e Dr. Dre, hanno consacrato Lamar per portare avanti l’eredità del gangsta rap, e l’eredità di questo album è un esempio cruciale di narrazione americana che ha affermato il futuro vincitore del Premio Pulitzer come forse il più abile scrittore della sua generazione. 

8. Back to Black (2006), Amy Winehouse
La voce ultraterrena e senza tempo di Amy Winehouse rende la sua musica diversa, non tanto in un tentativo di ricreare il passato, quanto di onorare la musica che amava pur rimanendo fedele alla figura trash-talking e autoironica che era. Il suono di Back to Black potrebbe piacere ai fan del retro-soul e ai classicisti del jazz, ma l’attitudine è più vicino al rap. Sì, era divertente. Ma non scherzava affatto. 

9. Nevermind (1991), Nirvana 
Nevermind e la traccia di apertura Smells Like Teen Spirit non segnarono solo un’improbabile svolta per il trio di Seattle, ma sconvolsero la cultura popolare in modi mai visti prima e da allora. Il punk è diventato pop, il grunge si è diffuso in tutto il mondo, i muri dell’industria sono andati in frantumi e il cantante Kurt Cobain è stato consacrato come voce riluttante di una generazione bisognosa di espiazione, il tutto apparentemente da un giorno all’altro.

10. Lemonade (2016), Beyoncé
Il sesto album di Beyoncé, che ha stravolto il concetto di genere, è furioso, sfidante, angoscioso, vulnerabile, sperimentale, muscolare, trionfante, umoristico e coraggioso: una vivida dichiarazione personale, rilasciata senza preavviso in un momento di pubblico scrutinio e di sofferenza privata. Ogni secondo di Lemonade merita di essere studiato e celebrato.

LA CLASSIFICA COMPLETA 

100: Body Talk – Robyn
99: Hotel California – The Eagles
98: ASTROWORLD – Travis Scott
97: Rage Against The Machine – Rage Against The Machine
96: Pure Heroine – Lorde
95: Confessions – USHER
94: Untrue – Burial
93: A Seat at the Table – Solange
92: Flower Boy – Tyler, The Creator
91: Listen Without Prejudice Vol. 1 – George Michael
90: Back in Black – AC/DC
89: The Fame Monster (Deluxe Edition) – Lady Gaga
88: I Put a Spell on You – Nina Simone
87: Blue Lines – Massive Attack
86: My Life – Mary J Blige
85: Golden Hour – Kacey Musgraves
84: Doggystyle – Snoop Dogg
83: Horses – Patti Smith
82: Get Rich or Die Tryin’ – 50 Cent
81: After the Gold Rush – Neil Young
80: The Marshall Mathers LP – Eminem
79: Norman F****** Rockwell! – Lana Del Rey
78: Goodbye Yellow Brick Road – Elton John
77: Like A Prayer – Madonna
76: Un Verano Sin Ti – Bad Bunny
75: Supa Dupa Fly – Missy Eliott
74: Downward Spiral – Nine Inch Nails
73: Aja – Steely Dan
72: SOS – SZA
71: Trans-Europe Express – Kraftwerk
70: Straight Outta Compton – N.W.A
69: Master of Puppets (Remastered) – Metallica
68: Is this It – The Strokes
67: Dummy – Portishead
66: The Queen Is Dead – The Smiths
65: 3 Feet High and Rising – De La Soul
64: Baduizm – Erykah Badu
63: Are You Experienced? – The Jimi Hendrix Experience
62: All Eyez on Me – 2Pac
61: Love Deluxe – Sade
60: The Velvet Underground and Nico (45th Anniversary Edition) – Velvet Underground & Nico
59: AM – Arctic Monkeys
58: (What’s The Story) Morning Glory – Oasis
57: Voodoo – D’Angelo
56: Disintegration (Remastered) – The Cure
55: ANTI – Rihanna
54: A Love Supreme – John Coltrane
53: Exile on Main Street (2010 Remaster) – Rolling Stones
52: Appetite for Destruction – Guns ‘N Roses
51: Sign O’The Times – Prince
50. Hounds of Love (2018 Remaster) – Kate Bush
49. The Joshua Tree – U2
48. Paul’s Boutique – Beastie Boys
47. Take Care (Deluxe Version) – Drake
46. Exodus ((2013 Remaster) – Bob Marley & The Wailers
45. Homogenic – Björk
44. Innervisions – Stevie Wonder
43. Remain in Light – Talking Heads
42. Control – Janet Jackson
41. Aquemini – Outkast
40. I Never Loved a Man the Way I Love You – Aretha Franklin
39. Illmatic – Nas
38. Tapestry – Carole King
37. Enter the Wu-Tang (36 Chambers) [Expanded Edition] – Wu-Tang Clan
36. BEYONCÉ – Beyoncé
35. London Calling – The Clash 
34. It Takes a Nation of Millions to Hold Us Back – Public Enemy
33. Kid A – Radiohead
32. Ready to Die (The Remaster) – Notorious B.I.G.
31. Jagged Little Pill (Remastered) – Alanis Morissette 
30. WHEN WE ALL FALL ASLEEP, WHERE DO WE GO? – Billie Eilish
29. The Low End Theory – A Tribe Called Quest
28. The Dark Side of the Moon – Pink Floyd 
27. Led Zeppelin II – Led Zeppelin
26. My Beautiful Dark Twisted Fantasy – Kanye West
25. Kind of Blue – Miles Davis 
24. The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders From Mars (2012 Remaster) – David Bowie
23. Discovery – Daft Punk 
22. Born to Run – Bruce Springsteen
21. Revolver – The Beatles
20: Pet Sounds – The Beach Boys
19: The Chronic – Dr. Dre
18: 1989 (Taylor’s Version) – Taylor Swift
17: What’s Going On – Marvin Gaye
16: Blue – Joni Mitchell
15: 21 – Adele
14: Highway 61 Revisited – Bob Dylan
13: The Blueprint – JAY-Z
12: OK Computer – Radiohead
11: Rumours – Fleetwood Mac
10. Lemonade – Beyoncé
9. Nevermind – Nirvana 
8. Back to Black, Amy Winehouse
7. good kid, m.A.A.d city, Kendrick Lamar
6. Songs in the Key of Life, Stevie Wonder
5. Blonde, Frank Ocean
4. Purple Rain, Prince & The Revolution
3. Abbey Road , The Beatles
2. Thriller, Michael Jackson
1. The Miseducation of Lauryn Hill, Lauryn Hill

Related Posts