Recensione: MINISTRI – “Giuramenti”

Recensione: MINISTRI – “Giuramenti”

I Ministri tornano con “Giuramenti” che segna l’angolo di svolta della band meneghina.

Voi ci volete comprare noi ci vogliamo salvare cita Scatolette il singolo che insieme a Numeri ha fatto da apripista, prefazione e capitolo introduttivo a Giuramenti, sesto album all’attivo del trio meneghino, settimo se contiamo anche Cronaca Nera e Musica Leggera.

C’è un cambio di rotta, la rabbia viene veicolata cambiando forma e diventa strumento di maggiore autoinchiesta, dopotutto i Ministri (non me ne vogliano) non sono più tre pischelli e questa auto-disciplina e autoanalisi era forse, qualcosa che un po’ tutti aspettavamo.

La voce di Divi cambia pasta ed è evidente già da Vipere, una ballata alla Ministri eppure dal sapore malinconico e disilluso. Siamo piccoli ma siamo in tanti e anche se non resta niente ci prenderemo sulle spalle 

L’amore, per chi ascolta e ne sta scrivendo, è il focus di Esploratori, o meglio un amore finito è l’input per fare una sorta di flashback e indagine di speranze, desideri e azioni. Anni da ricordare ma la la memoria è da aggiornare.. Così lo stomaco si è contorto e un groppo è arrivato in gola.

Domani parti sono minuti di amara nostalgia o forse di presa di coscienza in cui il ritmo rallenta perché la cassa non può stare sempre sparata a mille. Poi nelle nostre caverne facciamo i nostri disegni…Treni passati che rincorriamo invece che darci per vinti 

E con Ci eravamo detti che forse possiamo trovare il ponte con Cronaca Nera e Musica Leggera Ci eravamo detti tante più di quelle che riusciamo a dimenticare, almeno per le sonorità. Al bando metafore e immagini che rimandano ad altro Federico Dragogna scrive fotografie chiare dai lineamenti decisi, marcati, riconoscibili e dolcemente incisivi.

Giuramenti sono i conti fatti e scritti, con se’ stessi, con il passato, con le aspettative, con il giusto merito, con il dolore, contraddizioni, con l’amore, gli abbandoni come sacramenti. Giuramenti è un punto di svolta per i Ministri, un piccolo gioiello da ascoltare a ripetizione. E’ forse questo il patto più importante che i Ministri hanno fatto con loro stessi e con i fan.

SCORE: 9,00

DA ASCOLTARE SUBITO

Vipere – Esploratori – Ci eravamo detti

DA SKIPPARE SUBITO

Niente. Un ascolto completo è necessario.

TRACKLIST

DISCOGRAFIA

2006 – I soldi sono finiti
2009 – Tempi bui
2010 – Fuori
2013 – Per un passato migliore
2015 – Cultura generale
2018 – Fidatevi
2022 – Giuramenti

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