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Recensione concerto: CCCP – Quando un cambio di vocale fa tutta la differenza del mondo

I CCCP fanno tappa a Legnano nel loro tour d’addio e sono fedeli alla linea in senso assoluto.

Una freccia scoccata nei primi anni ‘ 80 solca ancora oggi il cielo del mondo con una traiettoria lineare, che non mostra cedimenti, per colpire dritto il ventre di una civiltà molle e rinunciataria.
Due ore di show che ripercorre la produzione della band con perfetta presenza tecnica e scenografica.

Lindo Ferretti è impeccabile con la sua tuta da operaio e le mani sempre schivamente nascoste in tasca.
Zamboni è immoto nell’ intimo rapporto con la sua chitarra ed il suo berretto.

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Annarella, ieratica nelle sue declamazioni è sorprendente nella interpretazione di look multiformi.
Fatur è il giullare di sempre che con il suo slogan : “Hey man, one hundred, one fuck ”.

A supporto menzione speciale per il violino di Ezio Bonicelli che miscela l’atmosfera delle feste emiliane con quella del mondo islamico.
Sono però le canzoni ad esaltare un pubblico con tantissimi giovani a dimostrazione della portata intergenerazionale del messaggio dei CCCP.
Sentire ripetere “ Bombardieri su Beirut “ suona sinistramente attuale e la rabbia cresce per ritrovarsi – dopo quasi mezzo secolo – nello stesso punto di allora.
“ Noia” resta un inno perenne.

“Annarella” sa di resa melanconica sul campo, ma anche di un cuore aperto che vuole ancora vivere e vengono i brividi quando dal pubblico giunge la parola d’amore richiesta.
I CCCP ne fanno una questione di qualità e per questo tantissimi esplodono nel pogo di “Io sto bene”.
Al concerto di capodanno in Parlamento, con Camere riunite, alla presenza del Capo dello Stato bisognerebbe far suonare loro al posto della Filarmonica della Scala diretta da Muti : forse qualche politico potrebbe svegliarsi dal torpore e trovare qualche spunto per reindirizzare la nostra società.
Altrimenti il rischio è che si faccia da sè : Yuri spera o spara ?

In fondo è ’ solo un cambio di vocale.

LA SCALETTA

B.B.B
Aja ljubljiu SSSR
Rozzemilia
Tu menti
Per me lo so
Morire
Stati di agitazione
Libera me Domine
Madre
Reclame
MACISTE contro TUTTI
Oh! Battagliero
Valium Tavor Serenase
Trafitto
Radio Kabul
Punk Islam
And the Radio Plays
Guerra e pace
C.C.C.P.
Curami
Emilia paranoica
Bang Bang (My Baby Shot Me Down)
(Cher cover)
Spara Jurij
Vota Fatur
Annarella
Mi ami?
Io sto bene
Allarme
Noia

Encore:
Amandoti

LE DATE

Questa estate i CCCP – Fedeli alla linea – Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici, Danilo Fatur – saliranno di nuovo sul palco dei principali festival italiani per un’ultima chiamata.

8 luglio – NAPOLI – Ex Base Nato
12 luglio – BARI – Fiera del Levante, nell’ambito del Locus Festival
18 luglio – PADOVA – Villa Contarini – Piazzola sul Brenta
24 luglio – RIMINI – Piazzale Federico Fellini
30 luglio – TAORMINA – Teatro Antico di Taormina

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WEB & SOCIAL

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