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LIGABUE 30 anni di “Buon compleanno Elvis”. Abbiamo ascoltato tutte le cover
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LIGABUE 30 anni di “Buon compleanno Elvis”. Abbiamo ascoltato tutte le cover

Luciano-Ligabue_ph.-Maurizio-Bresciani_2025-

Nel 1995 vede la luce “Buon compleanno Elvis”, il disco di maggior successo di Luciano Ligabue ma anche una manciata di canzoni che hanno segnato la storia della musica rock nazionale.

Quel disco ha dato la spinta al rocker di Correggio per diventare uno dei più apprezzati ed amati cantautori del panorama italiano, gli ha aperto le porte degli stadi e a tutti quegli “oceanici” raduni che si sono susseguiti a Campovolo (oggi RCF Arena) nella sua Reggio Emilia. Un successo che ha dato il via anche a una più o meno velata (o costruita/millantata) rivalità con l’altro collega emiliano, Vasco Rossi

“Buon compleanno Elvis” era una perfetta fotografia generazionale della provincia, quella che Luciano conosceva bene, quella fatta di sogni, spesso di rock’n’roll, di serate in macchina, con gli amici, di sogni e speranza, di amore, di salvifico rock’n’roll, di vita al margine ma in senso positivo, non urbano o di emarginazione profonda, quanto di “differenza” da un mondo chiuso, stereotipato come quello della provincia appunto. Il tutto però filtrato attraverso gli occhi, le emozioni e le esperienze di un 35 enne, perché tale era Luciano quando pubblicò quell’album, il quinto della sua carriera.

IL BOX 

I 30 anni del disco (che ha venduto oltre un milione di copie e guadagnato 10 album di platino) sono stati festeggiati con il box di 6 cd (ristampa dell’album più rarità e versioni inedite e alternative) “Buon compleanno Elvis 1995-2025” a cui ora si aggiunge “Buon compleanno Elvis Covered” (disponibile dal 26 settembre 2025 in digitale e a ottobre in fisico), ovvero tutte le canzoni del disco reinterpretate in una veste musicale inedita da amici e colleghi del Liga, unendo generazioni e mondi musicali differenti.

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“Buon compleanno Elvis Covered” sarà disponibile in digitale, CD, doppio vinile nero e doppio vinile rosso in esclusiva per Amazon. A chi ha acquistato il box verrà inviato gratuitamente il nuovo album con le cover.

A rileggere le canzoni di “Buon compleanno Elvis” c’è un parterre molto eterogeneo, composto da Edoardo Bennato, Elisa, Emma, Fast Animals And Slow Kids, Fiorella Mannoia, Francesco De Gregori, Gazzelle, Giuliano Sangiorgi, Max Pezzali, Shablo Feat. Mimì e Tormento, Stefano Accorsi, Tananai e Venerus.

TRACCIA PER TRACCIA 

“Vivo morto o X” secondo Giuliano Sangiorgi

È il singolo che anticipa l’album.
La versione che restituisce il frontman dei Negramaro è molto tirata con tanta chitarra. È una lettura molto più moderna con qualche inserto elettronico. Secondo l’interprete si vanno a toccare i Led Zeppelin (e l’urlo iniziale li ricorda)

Pensare di omaggiare un disco entrato ormai di diritto nella storia del rock italiano ti spinge inevitabilmente a cercare dei riferimenti nel panorama della grande musica internazionale di sempre, nella speranza di riuscire a trovare la chiave giusta per comprendere le vere ragioni di un successo senza tempo  – afferma GIULIANO SANGIORGI –

Ma arrivare a scoprire tante affinità tra due pianeti solo apparentemente distanti tra loro, come “Immigrant Song” dei Led Zeppelin e “Vivo morto o X” di Luciano Ligabue, è stato molto più facile di quanto potessi ipotizzare. E non soltanto perché la “X”, simbolo di un’esistenza che vorrebbe essere sempre libera e autonoma, ma che invece è spesso condotta in modo anonimo, in balia di forze esterne e in ostaggio di pregiudizi e condizionamenti, ben si concilia con il concetto che sta alla base del capolavoro di Jimmy Page: la forza e il coraggio dei popoli che decidono di migrare verso terre lontane, affrontando i pericoli del viaggio e l’ignoto per esplorare nuove frontiere, immaginate come luogo di nuove opportunità.

Mentre registravo la mia voce, quasi sotto ipnosi, sono quindi naturalmente “scivolato” in quell’urlo di guerra vichingo, che ora squarcia in due, due grandi canzoni. Ed è stato quando ho riascoltato per la prima volta la take che ho veramente capito. Esite solo una grande musica.

E quella grande musica, i grandi del pianeta, li unisce proprio tutti. Buon compleanno, allora, anche a te, Elvis! Con tutto il mio cuore ».

“Seduto in riva al fosso” secondo Elisa

Nella versione della cantante di Monfalcone (che ha all’attivo altre collaborazioni con Ligabue) la canzone rallenta, diventa epica, intensa e con aperture melodiche. Sul finale entra una chitarra elettrica.

“Buon compleanno Elvis” secondo Stefano Accorsi

Nell’interpretazione dell’attore de “L’Ultimo Bacio” la canzone viene completamente stravolta, diventa altro. Accorsi non canta, recita il testo su una base musicale acustica, con piano e chitarra e qualche violino in crescendo.

“La forza della banda” secondo Shablo feat Mimi e Tormento

Il Liga in versione rap. Il brano si sposta tutto sul ritmo e diventa molto street. Ad impreziosire questa nuova versione entrano i fiati che danno un’anima soul, black. Anche questa diventa altro.

“Hai un momento Dio” secondo Tananai

È una versione “alla Tananai”, molto strascicata e tagliata su di lui. Il ritmo è cadenzato ma alla fine risulta un po’ monotona.

Certe notti” secondo Francesco De Gregori

Il brano epocale del disco non a caso viene affidato al Principe che ne fa un valtzerino, un po’ ninna nanna. Il brano è segnato dall’armonica, la tromba che fa mariachi e un violino. Nel verso “Un po’ mamma un po’ porca com’è” la parola porca diventa troia.

“Viva” secondo Gazzelle

La versione dell’artista romano è rallentata con una base ritmica elettronica e la chitarra nel finale. Non certo epocale e anche qui siamo lontani dall’originale

“I ragazzi sono in giro” secondo i Fast Animals And Slow Kids

Il brano con più tiro del disco originale è affidato a una delle migliori realtà del rock nostrano e i FASK la fanno nel loro stile, potrebbe essere un brano del loro repertorio. Le chitarre sono protagoniste con il risultato finale molto coinvolgente. Sarebbe perfetta nella live versione. È la rilettura meglio riuscita

“Quello che non sei” secondo Emma

Su una base elettronica Emma si contiene vocalmente dandone una versione molto compatta e lineare

“Non dovete badare al cantante” secondo Fiorella Mannoia

La Mannoia è un’interprete intoccabile ma la versione non è certo epica. Fiorella anche cantando l’elenco telefonico farebbe GOAL, ma qui non buca e va all’incrocio dei pali… se non sul finale quando la canzone cresce un po’ in intensità.

“Il figlio di Elvis” secondo Edoardo Bennato

Nella nuova versione diventa più blues (annacquato) ma punge l’armonica di Bennato e il suo inconfondibile stile vocale. L’interpretazione anche nell’aspetto musicale è più vitale e pure qui cambia il tiro rispetto all’originale. Interessante e con assolo di chitarra con armonica sul finale del pezzo.

“Il cielo è vuoto o il cielo è pieno” secondo Venerus

Altro testa coda generazionale. Venerus è una consolidata realtà nell’ambito della nuova musica e lo dimostra anche nel confrontarsi con il passato. La canzone si riempie di arpeggi di chitarra elettrica e un organo hammond, diventa intensa, dall’affascinante andamento lento.

“Leggero” secondo Max Pezzali

Il suono della chitarra acustica e slide ne regalano una versione country, anche quando nella seconda strofa entra la band. Sul finale troviamo una chitarra elettrica che chiude su un assolo. Molto interessante.

In sostanza quella della rilettura di “Buon compleanno Elvis” è un’operazione che presenta momenti stimolanti, originali e sorprendenti e altri meno, ma sicuramente appassionerà e incuriosirà i fan e tutti coloro che vogliono scoprire diverse riletture rispetto all’originale. In questo è tutto riuscito, nel senso che nessuno vuole fare “il Ligabue”, ognuno degli interpreti dà una propria versione, si cuce addosso il brano e lo rende proprio.

IL TOUR 

I biglietti per la data di Torino saranno disponibili dalle ore 18.00 di mercoledì 24 settembre

12 giugno 2026 | Roma – Stadio Olimpico
17 giugno 2026 | Torinoi – Allianz Stadium
20 giugno 2026 | Milano – Stadio San Siro 

1° maggio | Barcellona – Razzmatazz
2 maggio | Madrid – Sala Riviera
8 maggio | Parigi – Olympia
9 maggio | Londra – 02 SHEPHERD’S BUSH
11 maggio | Utrecht – Tivolivredenburg Ronda
12 maggio | Bruxelles – Cirque Royal
14 maggio | Lussemburgo – Rockhal
16 maggio | Zurigo – The Hall

WEB & SOCIAL

www.ligabue.com
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www.tiktok.com/@luciano_ligabue
ligabue.com/barmario

 

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