EROS RAMAZZOTTI è partito il VITA CE N’È WORLD TOUR

EROS RAMAZZOTTI è partito il VITA CE N’È WORLD TOUR

E’ partito dall’Olympiahalle di Monaco di Baviera in Germania  il VITA CE N’È WORLD TOUR.

A pochi mesi dall’uscita del nuovo album VITA CE N’È e dopo la sua straordinaria partecipazione in qualità di super ospite al 69° Festival di Sanremo, Eros Ramazzotti torna in concerto con una nuova grandiosa avventura live, un’occasione speciale per festeggiare 35 anni di carriera.

Una produzione internazionale, un allestimento innovativo, un’eccellenza italiana che girerà il mondo con una band incredibile, 10 bilici, 4 sleeping bus per un totale di 80 persone al seguito, per il tour prodotto da Radiorama, la storica struttura di Ramazzotti coordinata da Gaetano Puglisi, e organizzato da Andrea Pieroni per Vertigo, società del gruppo internazionale CTS Eventim, che porterà Ramazzotti nelle arene più importanti del mondo.

Come per il nuovo album, l’auspicio di buona vita è anche al centro dello show, che si apre sulle note di Vita ce n’è con l’immagine dell’albero della vita, simbolo riconosciuto in molte culture che gli attribuiscono significati mistici e magici ed è considerato con i suoi tre elementi (radici, tronco e foglie), come la sorgente della vita. La stessa immagine che Eros ha scelto di tatuarsi sul braccio per portar sempre con sé la sua famiglia.

Trenta i brani in scaletta, dai grandi successi della storia di Ramazzotti (da Musica è a Più bella cosa da Dove c’è musica ad Adesso tu), ai brani della più recente produzione discografica.

Sul palco insieme a Eros Ramazzotti, otto musicisti d’eccezione e due coristi per una produzione internazionale: Luca Scarpa (Direttore musicale, piano), Giovanni Boscariol (Tastiere), Giorgio Secco Christian Lavoro (Chitarra), Paolo Costa (Basso), e le tre new entry internazionali Corey Sanchez (Chitarra), Eric Moore (Batteria) fenomeno dell’r’n’b e della musica gospel e Scott Paddock (Sassofono), americano celebre per le sue influenze jazz che ha collaborato, tra gli altri, anche con artisti del calibro di Natalie Cole, Jackson Browne, Ray Charles. Ad accompagnare la voce di Eros, Monica Hill e Giorgia Galassi (Cori).

Un enorme kabuki e la proiezione di immagini di Eros a cavallo, celano il palco che si presenta con una rappresentazione dell’albero della vita, all’interno di un’animazione proiettata, con 3 proiettori da trentamila ansi lumen, su una Holo-Gauze dove appaiono sospese come ologrammi, immagini dell’elica del DNA che aprono il Vita ce n’è World Tour.

Al centro del palco una grande foglia dell’albero, realizzata con una struttura customizzata che ospita uno schermo Flex Led di nuovissima concezione, che si estende anche sul pavimento del palcoscenico, all’interno del quale passano i visual dello show. La gestione dei flussi video avviene attraverso 4 media server con 4 differenti mappature in 4K, e sono poi implementati dei plug in in tempo reale attraverso notch du Disguise D3, una nuova tecnologia mai usata prima in Italia, che permette elaborazioni grafiche molto complesse senza il minimo ritardo nel processo digitale delle immagini.

La produzione di Radiorama, si avvale della collaborazione di Lemon & Pepper per la produzione esecutiva, di Hattie Spice, già scenografa di Robbie Williams, che ha curato il set design, mentre la realizzazione dei visual è stata gestita da Thom Wall & Satoko della Blinking Lab.

Il rolling stage semicircolare, con uno shape disegnato e realizzato appositamente per questo tour, è incorniciato da due schermi led per la documentazione delle immagini live, e ospita al suo interno 28 laser beam burst con migliaia di punti luce ciascuno e una moltitudine di fari con diverse caratteristiche, per sottolineare le diverse ambientazioni anche con le temperature, colore da 3200 a 4800 gradi kelvin (da colori caldissimi a freddissimi). Lo show design è affidato a Jamie Thompson, il light designer che ha già collaborato con gruppi del calibro di The Script, Bastille, Joss Stone.

Il sistema audio è particolarmente accurato, sia nella scelta dei diffusori che sulla parte elettronica, con 3 regie di cui una interamente dedicata agli ascolti di Eros.

Il fulcro di tutto lo spettacolo rimane la musica e sono 30 i brani che ripercorrono i 35 anni di carriera di Eros, per uno show di oltre due ore. In scaletta, oltre ai grandi successi che l’hanno reso celebre e con cui ha conquistato milioni di spettatori in tutto il mondo (60 milioni di dischi venduti), le canzoni del nuovo album VITA CE N’È, in Italia certificato platino e uscito per Polydor lo scorso 23 novembre in 100 paesi in lingua italiana e spagnola.

Per il Resto tutto bene, che nell’album è presente con il duetto con l’eccezionale star tedesca Helen Fisher, è tra i primi brani proposti nella set list del Vita ce n’è World Tour. Sullo sfondo la pioggia che richiama la copertina del nuovo disco.

Particolarmente efficaci le proiezioni su Favola con un’atmosfera onirica, su Stella gemella con un emozionante viaggio nel cosmo e su Terra promessa, canzone che alla soglia del suo 35esimo compleanno, rappresenta uno dei momenti più significativi dello show in un tripudio di luci e laser.

La sequenza di due medley porta in scena hit come Un’emozione per sempre, Quanto amore sei, Dove c’è musica e L’ombra del gigante, mentre uno struggente unplugged di Eros in proscenio regala una versione inedita di Adesso tu, L’Aurora, Una storia importante.

Segue Buonamore, il brano che, dopo L’Aurora, Eros ha voluto dedicare alla figlia e che canta con grande emozione accompagnato al piano dal maestro Scarpa.

Con I belong to you le proiezioni rompono i canoni classici della scultura e sembrano voler celebrare l’opera dello scultore britannico Henry Moore.

Durante In primo piano, uno dei brani più emozionanti del nuovo album, nato dalla collaborazione con Lorenzo Jovanotti, Eros appare seduto a un pianoforte di design in plexiglass customizzato per Vita ce n’è World Tour. Il piano appare sospeso sulla foglia Led, cambia colore e si inserisce nella cornice dell’immagine riflessa.

Il set latino trascina il pubblico in un momento di grande entusiasmo. Su Fuoco nel fuoco il palcoscenico si illumina e anche “la foglia led” sembra divampare verso l’alto mentre su Per le strade una canzone gli schermi propongono le immagini della star mondiale Luis Fonsi (è sua Despacito, con cui ha infranto tutti i record mondiali di stream e view), che ha duettato con Eros nel disco e che si è recentemente esibito con lui nella sua performance sanremese. Chiude il set dance il brano Una vita nuova, estratto dal nuovo album e che sembra già appartenere al repertorio delle hit.

Gran finale con Vale per Sempre, Se bastasse una canzone, Un’altra te, e due dei brani che più hanno caratterizzato la produzione discografica di Eros Ramazzotti: Cose della vita e in un tripudio di luci, la suite Musica è.

Eros saluta il pubblico sulle note di Avanti così e Siamo, uno dei brani più importanti dell’ultimo disco. Lo show si chiude poi con Più bella cosa, da oltre 20 anni uno dei brani italiani più apprezzati al mondo.

Lo spettacolo offre anche a Eros l’occasione di puntare i riflettori su due emergenze ambientali. Da sempre attento alla salvaguardia del pianeta, Ramazzotti propone una sequenza di immagini allarmanti che denunciano l’emergenza globale dell’inquinamento e dell’abuso della plastica.

Eros Ramazzotti, dopo aver attraversato l’Europa passando per Francia, Spagna, Svizzera, Belgio, Olanda, Inghilterra, Germania e Austria, e dopo le anteprime di Torino Milano e Roma, partirà a maggio alla volta del Messico per arrivare negli USA, a Panama, in Brasile, Chile, Argentina, Canada, e sul prestigioso palco del Radio City Music Hall di New York, che aveva già calcato nel 1991 come primo artista italiano a soli 5 anni dall’inizio del suo percorso artistico. Il tour tornerà poi in Europa e Ramazzotti calcherà i palchi di due delle location più suggestive del nostro paese: il Teatro Antico di Taormina e l’Arena di Verona, con tre appuntamenti per città. Dopo le tappe in Serbia, Grecia, Repubblica di Macedonia, Bulgaria, Slovacchia e Ucraina il tour approderà in Russia con i concerti a Mosca e San Pietroburgo per proseguire con le date in Finlandia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria, Danimarca, Svezia e Slovenia e tornare di nuovo in Italia a fine 2019.

Ecco tutte le date: 

20 Koln,(Lanxess Arena)

22 Luxembourg,(Rock Hall) – SOLD OUT

25 Stuttgart,  (Schleyerhalle)

 

MARZO

02 Torino,  (Pala Alpitour) –SOLD OUT

05 Milano,  (Mediolanum Forum)

06 Milano, (Mediolanum Forum)

08 Milano, (Mediolanum Forum) – SOLD OUT

09 Milano, (Mediolanum Forum) – SOLD OUT

12 Roma,  (Palazzo dello Sport)

13 Roma, (Palazzo dello Sport)

15 Roma, (Palazzo dello Sport) – SOLD OUT

16 Roma, (Palazzo dello Sport) – SOLD OUT

19 Lyon,  (Le Halle Tony Garnier)

21 Madrid,  (Palacio Vista Alegre)

23 Barcelona,   (Palau St. Jordi)

25 Zurich,  (Hallenstadion)

28 Paris, (Accorshotel Arena)

31 Brussels,  (Forest National)

APRILE

01 Brussels, Forest National

03 Amsterdam,  (Ziggo Dome)  

05 London,  (Eventim Apollo)

07 Marseille,  (Le Dome) 

09 Geneva,  (Arena)

11 Leipzig,  (Arena)

13 Mannheim,  (Arena) – SOLD OUT

15 Vienna,  (Stadthalle)

MAGGIO

14 Guadalajara, Auditorium Telmex

16 Mexico City, Auditorio Nacional

18 Monterrey, Banamex Auditorium

21 Los Angeles, Greek Theatre

24 Miami, American Airlines Arena

28 Panama City, Teatro Anayansi

31 Sao Paulo, Espacio Das Americas

GIUGNO

02 Rio De Janeiro, Vivo Rio

05 Santiago Del Chile, Movistar Arena

08 Buenos Aires, Luna Park

13 Laval, Place Bell

15 Toronto, Scotland Bank Arena

18 New York, Radio City Music Hall

20 Philadelphia, Metropolitan Opera House

22 Boston, Boch Center Wang Theatre

26 Chicago, Rosemont Theatre

LUGLIO

13 Bastia, Festival Festa Maió

16 Lucca, Lucca Summer Festival

18 Nichelino (TO), Stupinigi Sonic Park

24 Las Palmas, Gran CanariaArena

27 Klagenfurt, Woethersee Stadium

29 Colmar, Foire Aux Vins D‘Alsace

31 Carcassonne, Festival De Carcassonne

AGOSTO

03 Taormina (ME), Teatro Antico

04 Taormina (ME), Teatro Antico

06 Taormina (ME), Teatro Antico

15 Opatija, Festival Opatija

SETTEMBRE

11 Arena di Verona

12 Arena di Verona

14 Arena di Verona

24 Belgrade, Stark Arena

27 Athens, Faliro Pavilion

30 Skopie, Boris Trajkovski Vip Arena

OTTOBRE

03 Sofia, Arena Armeec Hall

05 Bratislava, O’Nepela Arena

08 Kiev, Sport Palace

11 Moscow, Crocus Hall

13 St. Petersburg, Ice Palace

15 Helsinki, Hartwall Arena

18 Kaunas, Zalgirio Arena

20 Warsaw, Torwar Hall

22 Prague, O2 Arena

24 Budapest, Arena

27 Copenaghen, KB Hallen

30 Stockholm, Ericsson Globe

NOVEMBRE

23 Lubiana, Arena Stozice

26 Bolzano, Palaonda

29 Rimini, RDS Stadium

 

DICEMBRE

03 Ancona, Pala Prometeo

06 Eboli (SA), PalaSele

14 Firenze, Mandela Forum

17 Livorno, PalaModigliani

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