X FACTOR 2021: pagelle e commenti del quinto live. Eliminati LE ENDRIGO e NIKA PARIS

X FACTOR 2021: pagelle e commenti del quinto live. Eliminati LE ENDRIGO e NIKA PARIS

Doppia manche per il quinto live che porterà a formare il gruppo dei 5 semifinalisti di questa edizione di X Factor 2021. Serata super speciale anche per la presenza del super ospite: Ed Sheeran.

 

E proprio col cantautore britannico dei record si apre la serata, al suono di “Shivers”, il penultimo singolo da “=”.
Agnelli finge bene di apprezzare il suo genere e il suo maglioncino colorato, così come lui finge di “amare Milano”.  Tornerà più tardi, probabilmente per lo spareggio.

 

GLI INEDITI

–        Fellow con “Non Farmi Andare”: testo dello stesso Federico Castello insieme a Gareth Owen, Andrea Bonomo, musica di Gareth Owen, Ricci Riccardi e Luca Chiaravalli, produzione di Michele Canova Iorfida e Jaime Estalella. Firme importanti per un brano sanremese con tutti i crismi: melodia aperta, refrain d’impatto, interpretazione ricca di pathos (pure troppa), crescendo sufficientemente empatico. Meglio in questa prova che il debutto in italiano con Elisa della settimana scorsa.

Voto: 7

–       Le Endrigo con “PANICO”, testo e musica portano la firma di 3 dei 4 componenti della band (Gabriele Tura, Matteo Tura, Ludovico Gandellini), produzione di Frenetik&Orang3. Dopo “Cose più grandi di te”, manifesto contro la mascolinità tossica, a sto giro il tema – delicato e importante – è la salute mentale (attacchi di panico, nello specifico),  messaggio che però si perde un po’ con l’impianto easy-punk (e un po’ “paracool”), anche se loro live rendono anche meglio che incisi.
Voto: 6+

–       Baltimora: “BALTIMORA”, testo e produzione suoi, affiancato da Sixpm e Jacopo Volpe. Il brano eponimo è meno immediato di “Altro” ma ha il testo migliore del lotto. Lui sempre intenso ma con un solfeggio con margini di miglioramento. Pop puro, fra modernità e tradizione. è il più completo fra i 7 rimasti e quello da tenere d’occhio per il trofeo finale (gIANMARIA permettendo).
Voto: 7+ (che probabilmente crescerà con gli ascolti)

–       Erio:“Fegato”, con la firma d’autore di Giuliano Sangiorgi per testo e musica, produzione curata dallo stesso Erio con Manuel Agnelli, Rodrigo D’Erasmo, Tommaso Colliva e Vanni Antonicelli; la mano di Sangiorgi (che la leggenda vuole l’abbia scritta apposta per lui) si sente, anche se proiettarla sui colori della voce di Erio è quasi straniante (e comunque suona come un B-Side); lyrics della serata “Ci vuole fegato per non aver coraggio”. Non è un caso che stasera si sia presentato a torso nudo, senza orpelli o indumenti sgargianti.
Voto: 7-

–       Nika Paris con “No Limit”, di cui firma il testo e la musica, per quest’ultima affiancata da Dariana Koumanova, Elya Zambolin, mentre la produzione è di Nicolò Fragile. Inedito abbastanza prevedibile, che nulla toglie e aggiunge al suo percorso fatto finora: un midtempo elettropop in francese senza particolare mordente, con tanta voglia di essere catchy ma con un arrangiamento poco convincente. Più brava lei nella sua performance live.
Voto: 6

–       gIANMARIA con “Senza Saliva”, di cui ha scritto il testo, musica di Gianmarco Manilardi e Vincenzo Boccato, produzione da Movimento e gmjf; a questo giro spinge su ritmo ed energia nel ritornello, con echi di Blanco (“Mi fai impazzire” su tutti), ma l’emozione di “Suicidi” era più dirompente. Considerati però i 19 anni e la naturalezza con cui performa e si mostra per come è, è comunque encomiabile.
Voto: 6 1/2

–       i Bengala Fire con “Amaro Mio”, di cui la stessa band firma testo e musica e per la cui produzione con Manuel Agnelli, Rodrigo D’Erasmo e Tommaso Colliva; la band non accenna a fermarsi, puntando dritto verso il rock ‘n roll che esplode fragoroso in questo singolo, dal titolo in italiano ma testo in inglese (ma il senso?). L’inedito musicalmente più interessante e travolgente, un brit-rock che punta verso il boogie con cambi di ritmo e armonia. Alla fine lascia poco, anche se l’esibizione live è impeccabile: onestamente outsiders.
Voto: 6/7

 

In attesa del primo ballottaggio, ad accompagnare la seconda esibizione di mr Sheeran è Casadilego, vincitrice della scorsa edizione, ovviamente col brano che ha scelto come nome d’arte, “Lego House”. Bel duetto, in cui lei non sfigura affatto. Urge un inedito degno del suo talento (CAPITO, Manuelito??).

Al ballottaggio FELLOW vs LE ENDRIGO.

Mika, Manuel ed Hell Raton eliminano LE ENDRIGO.

Eliminati LE ENDRIGO.

 

LE COVER

Manche “Generazione Z” con l’orchestra al seguito.

 

Baltimora – “Stay” di the Kid Laroi and Justin Bieber: momento per dimostrare quanto sa essere ggggiovane, con un canto sincopato e abbondante di vibrato.  Buona interpretazione, base meno convincente, dove risaltano bene gli archi. Il risultato finale non convince del tutto, il brano originale risulta più appesantito e meno fresco.
Voto: 6 1/2

Bengala Fire – “Girls & Boys” dei Blur: come Nika, non c’è pericolo di sentirli una volta in italiano. Questa cover punta molto sulla parte ritmica, ancor più martellante e sporca dell’originale. Il frontman regge bene il confronto con Damon Albarn come presenza scenica, anche se il fiato non è calibrato al massimo. Saltellare come un canguro che fugge da un incendio non aiuta.
Voto: 6 1/2

gIANMARIA – “Rimmel” di Francesco De Gregori: traballante vocalmente nella prima parte, convincente nel refrain. Una cover che dà un colore diverso dall’originale, se non altro ci ha provato.
Voto: 7-

Nika Paris – “Don’t Start Now” di Dua Lipa: la falsariga del percorso non cambia, ha voglia di far ballare ma con un approccio vocale con meno groove e più da gattina rispetto a Dua, ammosciando il tutto. Contratta per tutto il tempo e sopraffatta dal brano, questa volta.
Voto: 5

Erio – “Bird Guhl” di Antony and the Johnsons: con questa cover, Erio gioca “in casa”, per molti versi. Versione semplice, pura, sussurrata, emotiva. Meno sovrastrutture gli mettono addosso, più vola. Stasera è il suo riscatto, dopo il ballottaggio di settimana scorsa.
Voto: 7 1/2

Fellow  -“The Scientist” dei Coldplay: rischio forte confrontarsi con un brano così noto (e amato). Tanto era una carezza morbida l’originale, quanto questa versione “dark” mi ha suscitato ansia.  Vocalmente pomposo.

Voto: 6-

Al ballottaggio Nika Paris e (a sorpresa) Baltimora.

Manuelito, Manuel ed Emma eliminano Nika Paris.

L’edizione di X-Factor senza categoria resta senza una rappresentanza femminile alla quinta puntata.

gIANMARIA resta l’unico concorrente senza mai essere andato al ballottaggio.

 

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