Video e Testo: HOLDEN feat. GEMELLO – “Flute”

Video e Testo: HOLDEN feat. GEMELLO – “Flute”

È online su Youtube il video ufficiale di Flute, il nuovo singolo di Holden feat. Gemello.

“Flute” è un brano dalle sonorità notturne, scure, che racconta del tormento che si prova quando la persona accanto non è più quella che si pensava fosse. L’immagine che si ha nei propri ricordi ormai non combacia più con quella reale del presente, questo provoca un senso di solitudine e sofferenza, e la consapevolezza che ciò di bello è stato costruito ormai è solo un castello di carta pronto a crollare. Il singolo è arricchito dal flow di Gemello, rapper romano lodato dalla critica per la sua capacità di coniugare la cultura hip hop background con testi intimi, riflessivi ed evocativi.

Flute è uno dei pezzi dell’album al quale lavoro da più tempo, che prende il nome dai flauti del beat e non dal testo, è un pezzo a cui tengo molto. Gemello è entrato ed ha spaccato, mi sta dando fiducia e questo per me è molto importante. Flute parla di quando hai una persona davanti che non è la persona che hai davanti, flute è “anche se sei qui con me, io sono da solo, tu non ci sei più”– ha commentato Holden.

Il video, diretto da Nikolaj Corradinov, è liberamente ispirato all’avanguardia estetica di BRTHR, duo di registi che hanno diretto, tra gli altri, Travis Scott, The Weeknd, Charlie XCX. Con un montaggio ininterrotto che permette la commistione tra immagini, colori e stili, nel video Holden e Gemello sono immersi in uno scenario urbano, tra i tetti di Roma e strade notturne in cui i ricordi si confondono con il presente, in una sovrapposizione tra quello che è stato e quello che non c’è più.

ABOUT HOLDEN

Holden, all’anagrafe Joseph Carta, è un cantautore della nuova scena musicale della generazione Z italiana, che sta muovendo i primi passi sulle proprie note, lontano sempre di più dagli stereotipi di genere e vicino a un proprio linguaggio spontaneo, immediato, pulito.

Joseph ha scelto un nome d’arte ispirato dal romanzo cult “Il giovane Holden”, di J.D. Salinger. Considerato tra i più importanti romanzi di formazione che hanno influenzato la letteratura moderna, è il racconto del difficile passaggio a un’età adulta.

Cantautore e produttore in toto del proprio lavoro discografico, Holden si presenta come portavoce di un genere ibrido che si rifà ai sound pop più internazionali. Il suo mondo musicale è infatti ispirato dai riferimenti di Ed Sheeran, Justin Bieber e Post Malone, oltre che dai principali esponenti della scena attuale italiana come Salmo, Coez e Gemello, solo per citarne alcuni.

IL TESTO 

Un tiro per dimenticarmi di te
Un altro per dimenticarmi di me
Per non sentire le voci che sento
Per uccidere il mostro che tengo dentro
Un tiro per tutti i rimpianti
Uno per gli sbagli
Uno per i tagli
Uno profondo almeno così
Predo il volo lontano da qui
(Yeah)

Anche se sei qui con me, io sono da solo, hey
Ma tu non ci sei più, no non ci sei più
Anche se sei qui con me, io sono da solo, hey
Ma tu non ci sei più, no non ci sei più

Uccido i pensieri e non lascio le prove
Adesso al dolore si, associo il tuo nome
Qui in Italia non va di moda l’amore
Questi parlano solo di Nike nuove
La roba importante no non ha un prezzo
Eppure si costa tantissimo
Ho capito chi sono in un pezzo
Infatti cazzo ho scritto un pezzo mistico
Dimmi tu come fai a guardarti negli occhi
Dimmi tu come fai a farmi sentire libero se poi nemmeno mi tocchi
Io e te diversi dalla gente
Non avevamo bisogno di niente
Su un divano a Milano andrà tutto bene
Pronto a saltare se cadiamo insieme
Tu non sai quante volte ho vinto la notte
No cazzo tu non sai quante volte
Hearing your voice in my head and you’re calling me
I feel like you’re gone but you’re watching
Quante volte ho annegato il tuo nome del cazzo
Nel fondo di un cocktail
E mi sono bevuto le promesse che ci siamo fatti quella notte
Come fai? Come fai?
Ho perso le cose che avevo
Come fai? Come fai?
Non credo più in quello in cui credo
Tutto ok, tutto ok
Fumo così non ti vedo
Baby J, tu non ci sei
Fumo e poi dopo ripeto

Anche se sei qui con me, io sono da solo, hey
Ma tu non ci sei più, no non ci sei più
Anche se sei qui con me, io sono da solo, hey
Ma tu non ci sei più, no non ci sei più

Forse dobbiamo sparire nel nulla una volta per tutte
Guardo le strade coperte di stelle, dentro ai tuoi occhi saette
Questi pensieri che mordono strillano, Cristo mi lasciano il segno
Ti immagino qui, lo sai che i ricordi mi esplodono dentro
Sotto nel cuore del mare si proprio lì dove una volta ti ho perso
C’è un faro che illumina i sogni, ti va di passarci attraverso?
Fino alla fine del mondo, fino all’ultimo abbraccio
Fino a quando sbattiamo da soli i nostri grandi occhi di ghiaccio
Ti sei scordata chi sei, mi sono scordato chi sono
Sciogli la rete di questi capelli dove io mi abbandono
Siamo le luci nel cielo che a volte noi chiamiamo stelle
Vestiti di fiamme e coperti di fuoco senza che brucia la pelle
I fiori crescono ancora, senza il bisogno di annaffiarli
Di dargli acqua, perché piove sempre
Fuori e dentro di te, tu non scordarti di me

Anche se sei qui con me, io sono da solo, hey
Ma tu non ci sei più, no non ci sei più
Anche se sei qui con me, io sono da solo, hey
Ma tu non ci sei più, no non ci sei più

Anche se sei qui con me, io sono da solo, hey
Ma tu non ci sei più, no non ci sei più

LEGGI L'INTERVISTA A HOLDEN 

WEB & SOCIAL 

instagram.com/iamholdenmusic

 

 

Related Posts