MARIA TOMBA è in gara al 75° Festival di Sanremo, nella categoria Nuove Proposte con il brano “Goodbye (voglio good vibes)”, che anticiperà l’album “REQUIEM (PER UN SOGNO)”, in uscita il 14 febbraio.
“Goodbye (voglio good vibes)” è una canzone che invita a dire addio alle cattive vibrazioni che ci fanno perdere il contatto con noi stessi senza però rinunciare a vivere pienamente l’esperienza umana in tutte le sue sfaccettature. Il brano si distingue per le sue sonorità contemporanee e per un testo che celebra l’indipendenza, riflettendo il carattere frizzante di Maria.
IL Q&A
Sei in gara a Sanremo 2025 nella categoria Nuove Proposte con “Goodbye (voglio good vibes)”. Cosa rappresenta per te questa canzone?
“Goodbye (voglio good vibes)” rappresenta davvero chi sono. È un inno alla positività e alla spensieratezza, ma allo stesso tempo parla di rimanere fedele ai propri valori. Ho voluto creare qualcosa di ironico e divertente, ma con un messaggio profondo: andare oltre le apparenze, perché dietro a quello che mostriamo c’è sempre molto di più.»
Il brano anticipa l’uscita del tuo primo album, “REQUIEM (PER UN SOGNO)”. Cosa puoi raccontarci su questo progetto?
Sono davvero emozionata di presentare il mio primo album. Ci ho lavorato con il cuore e ogni traccia racconta un pezzo di me. È un progetto nato dalle esperienze vissute, dai sogni e dalle paure affrontate. Ho voluto mettere a nudo la mia anima, usando anche l’ironia per raccontare situazioni difficili e per guardare la realtà da diversi punti di vista.»
L’ironia sembra essere un elemento importante del tuo stile. Da dove nasce questa scelta?
L’ironia fa parte di me, è un modo per sdrammatizzare e affrontare le insicurezze. Mio padre la utilizzava molto anche nei momenti difficili, e penso di aver ereditato da lui questa prospettiva. Ho imparato a vedere le cose con leggerezza, senza però sminuirle. È un modo per affrontare la vita con un sorriso, senza perdere di vista la profondità delle esperienze.»
Parlando del Festival, ci sono artisti o brani che ti hanno colpita particolarmente?
Sì, mi sono piaciuti molto i brani di Olly e Fedez. Anche Rose Villian e Giorgia mi sono piaciute e Cristicchi da brividi mi hanno emozionata tantissimo. Non sono una grande fan delle classifiche, credo che la musica vada oltre i numeri, ma sono curiosa di vedere come si evolverà questa edizione.»
Un’ultima domanda: cosa ti aspetti da questa esperienza a Sanremo?
Voglio godermi ogni momento, senza troppe aspettative. Per me è già un sogno essere su quel palco. È l’inizio di un percorso nel mondo della musica e spero di riuscire a trasmettere al pubblico le emozioni che provo quando canto. Se riuscirò a lasciare anche solo una piccola traccia nei cuori di chi mi ascolta, avrò già vinto.»