Discostory essential: le interviste e le recensioni da rileggere … TASSATIVO
C’erano una volta gli anni Ottanta, le spalline, le cabine telefoniche e un disco che raccontava tutto questo meglio di qualunque fotografia: “La vita è adesso”.
Pubblicato l’8 giugno 1985, l’album di Claudio Baglioni non è solo il più venduto della storia italiana (4 milioni e mezzo di copie fisiche), ma anche la colonna sonora sentimentale di una generazione.
A distanza di quarant’anni, la celebrazione è triplice: ristampa discografica, progetto editoriale e concerto evento. Più che nostalgia, un ritorno al futuro: le canzoni di Baglioni – Un nuovo giorno o un giorno nuovo, Amori in corso, E adesso la pubblicità – conservano quella malinconia pop capace di fotografare il tempo mentre accade.
IL RACCONTO DI BAGLIONI
Si sarebbe dovuto chiamare Un bar sulla città.
L’avevo immaginato e scritto seduto a un tavolino all’aperto dello Zodiaco accanto all’Osservatorio di Monte Mario.
Ogni giorno per due mesi e mezzo con un gelato al cioccolato e doppia panna una bottiglia d’acqua naturale e un buon caffè.
Davanti c’era tutta la città da guardare. Una veduta aerea sul mondo sottostante e un milione di storie, teste, volti, cuori, voci.
Intorno qualche coppia di giovani abbracciati si giurava eterno amore di fronte al panorama.
M’ero tagliato i capelli e non mi riconosceva nessuno.
Salivo su appena dopopranzo con un quaderno, un pennarello e un evidenziatore a buttar giù parole nuove per le canzoni di un album da finire in tempo in un tempo che era già finito.Restavo finché il sole non scendeva dietro e se avevo combinato qualcosa di buono prima di andare via e ritornare a casa mi offrivo un bicchiere di spumante.
Fu così, che brindando con me stesso e tutta quella gente lontana e sconosciuta mi venne da esclamare
Evviva la vita!
La vita è adesso.
LE CURIOSITA’
27 settimane consecutive al primo posto. Un record imbattuto: l’album rimase in vetta alla classifica per oltre sei mesi di fila e un totale di 73 settimane nella top 50.
Il disco sarà al primo posto nella classifica dei dischi del 1985.
Nonostante il successo mainstream, il disco è concepito come un racconto unitario: il racconto di una tipica giornata ordinaria iniziando dal risveglio mattutino e concludendo con la notte. Tutto raccontato da un preciso punto di vista (il Bar che si affaccia su Roma) che comprende un campionario vasto di umanità, ma soprattutto uno sguardo su un unico ambiente.
Le registrazioni dell’album si svolsero nel Manor Studio di Oxford e alla Town House di Londra. Gli archi, eseguiti dalla London Symphony Orchestra diretta da Carl Davis, furono registrati agli Abbey Road Studios da Peter Mew. Gli arrangiamenti sono realizzati da Celso Valli. Alla registrazione dell’album partecipò anche Hans Zimmer.
In copertina, fotografata da Toni Thorimbert. La copertina fu scattata davanti ad un piatto di spaghetti, a Ostia, mentre la grande immagine dell’interno, Claudio che guarda tutta Roma, dalla terrazza dell’Hilton. 40 anni dopo, le luci della città sono le luci del mixer dello studio di registrazione, i leggii dell’orchestra, ma il messaggio non è cambiato: la vita è adesso!
Il successo del disco diede il via al tour del 1985 che avrebbe preso il nome di Notti di note, del quale il concerto finale allo stadio Flaminio di Roma del 20 settembre venne trasmesso in diretta tv, diventando il primo concerto della storia della musica popolare Italiana mandato in diretta televisiva.
LA NUOVA VERSIONE
La tracklist del progetto discografico è composta dalle 10 tracce dell’album del 1985 e dal brano inedito “IL SOGNO È SEMPRE”, che non è solo un sottotitolo, ma rappresenta nel suo testo integrale, musicato successivamente, il messaggio universale secondo cui i sogni non muoiono mai. La scelta di realizzare il pezzo con un’orchestra sinfonica – l’Orchestra Italiana del Cinema – e un coro lirico – il Coro Giuseppe Verdi – intende classicizzarlo in un inno all’ideale, alla speranza, all’avvenire, valorizzandone ulteriormente il significato e mantenendone viva la sua essenza.
La cover e i booklet di questo progetto discografico ripercorrono la narrazione che collega passato, presente e futuro, attraverso il concept e le foto scattate in studio, durante le registrazioni dell’album, dal reporter, ritrattista, fotografo e art director di fama internazionale TONI THORIMBERT, che firmò anche l’iconica copertina e il corredo fotografico della pubblicazione del 1985.
Questo lavoro discografico è affiancato dal cofanetto super deluxe LA VITA È ADESSO, IL SOGNO È SEMPRE, ideato e realizzato da EDIZIONI CURCI – in edizione limitata di mille copie numerate – disponibile dal 18 giugno negli store online, nelle librerie e presso i rivenditori di musica e dischi.
Il cofanetto comprende tre contenuti speciali, a cominciare dal libro d’artista di EMILIANO PONZI, uno dei maggiori artisti visivi contemporanei italiani: un raffinato coffee table book, di grande formato (31,5×31,5 cm), in cui le tavole di Ponzi captano, interpretano e ridisegnano i temi e le intuizioni delle canzoni de “LA VITA È ADESSO” trasformando le liriche di Baglioni in immagini di altrettanta straordinaria intensità. Ogni illustrazione è un invito a riscoprire lo spirito dell’album che, intercettando i sogni dell’Italia degli anni Ottanta, giunge ai nostri giorni con la stessa e intatta capacità di parlare ancora al cuore di tutti. Un oggetto da collezione in edizione lusso, in cui le figurazioni di Emiliano Ponzi si accostano a frasi estratte dalle composizioni in un armonico flusso emotivo. La creazione di quadri istantanei che raccontano relazioni, sentimenti, gesti e fatti di vita quotidiana, in bilico tra desideri e ricordi.
Il cofanetto include inoltre la versione del doppio vinile nero (180 gr), comprensivo di booklet, de “LA VITA È ADESSO, IL SOGNO È SEMPRE” nella nuova edizione con cui Sony Music Italy celebra i 40 anni di questo album.
Impreziosisce il progetto editoriale una cartolina d’autore, siglata da Claudio Baglioni, in cui il tratto di Emiliano Ponzi s’intreccia con la firma autografa del cantautore, in una simbolica fusione dei due artisti e della loro arte, uniti in un messaggio di saluto e gratitudine verso il pubblico di ascoltatori.
SCORE: 9,00
TRACKLIST
DISCOGRAFIA
1970 – Claudio Baglioni
1971 – Un cantastorie dei giorni nostri
1972 – Questo piccolo grande amore
1973 – Gira che ti rigira amore bello
1974 – E tu…
1975 – Sabato pomeriggio
1977 – Solo
1978 – E tu come stai?
1981 – Strada facendo
1985 – La vita è adesso
1990 – Oltre
1995 – Io sono qui
1999 – Viaggiatore sulla coda del tempo
2003 – Sono io – L’uomo della storia accanto
2009 – Q.P.G.A.
2013 – ConVoi
2020 – In questa storia che è la mia