Esclusiva anteprima per Newsic del nuovo singolo Niente di che dei COUSCOUS A COLAZIONE.
Un titolo che suona come una resa, ma che custodisce invece il desiderio di non mollare del tutto: Niente di che è il nuovo singolo dei Couscous a colazione, collettivo romagnolo che torna a farsi sentire con un brano intimo e tagliente.
Attraverso una scrittura che riflette sul senso di inadeguatezza e sulla fatica di trovare spazio in una realtà compressa da limiti e aspettative, il pezzo si muove tra malinconia e lucidità. Il ricordo di un’infanzia ormai lontana torna come rifugio e contraltare al mondo adulto, fatto di compromessi e incasellamenti.
“Niente di che” racconta il disincanto dell’età adulta, quando i sogni fanno spazio alla realtà. È un brano che pulsa di disillusione e consapevolezza: la disillusione delle aspettative dell’infanzia non corrisposte e la consapevolezza che la vita, come un treno in corsa, non ti aspetta.
“Niente di che” è la colonna sonora perfetta per chi si sente fuori fase, ma ha ancora voglia di riprendersi la scena.
Perché a volte va bene anche non essere “nei tempi”, se significa costruire i propri. Potenti layer di synth creano un’atmosfera surreale e instabile, che avvolge e destabilizza l’ascoltatore.
Curiosità: la base del brano ha una gestazione lunghissima, accantonata per diversi anni, viene poi ripresa e ampiamente rimaneggiata dal gruppo, stravolgendone i connotati.»
Sul piano sonoro, il brano intreccia ritmiche pop con innesti R&B ed elettronici, costruendo un’atmosfera avvolgente e sospesa. Una malinconia sognante che lascia spazio a un piccolo spiraglio di resistenza: anche se tutto sembra chiedere di adattarsi, c’è ancora qualcosa da dire.
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ABOUT
I CousCous a colazione sono un progetto che fonde sonorità dance e pop a influenze jazz e R&B. Nascono nel 2020, dall’incontro tra la cantante italo-mozambicana Wilma Fatima Matsombe ed il produttore Mattia Mennella, ma presto si aggiungono Gioele Cangini (chitarra), Antonio Casalino (batteria e pad) e Giacomo Cortesi (basso e synth).
La ricerca sonora nei loro brani è meticolosa: complesse texture e layer di synth si sovrappongono a ritmiche solide e bassi profondi. È una costruzione maniacale, ma con groove e anima.
Riescono in poco tempo ad affermarsi nella scena indipendente italiana, arrivando in finale nei più importanti contest nazionali come Musica da Bere, Arezzo Wave, Music is the Best, Zona d’Ombra, Palchi Belli e vincendo il bando Encoder nel 2023.
Nello stesso anno pubblicano il loro primo EP, “Luce”, dando via a un tour che li porta sui palchi di festival e club in tutta Italia e anche all’estero – tra questi: Afrobrix Festival, Covo Club, Barezzi Festival, Sghetto Club, La Tenda, Bronson Club, Off Topic, Vivi Fortezza, Rumors, Rumagna Unite, Binario 69, Bachelite Clab, Es Gremi