Venerdì 14 novembre segna il debutto dei SI! BOOM! VOILÁ! con “PINOCCHIO”, il primo singolo della band.
PINOCCHIO nasce in studio da un impulso improvviso: una scarica che prende forma senza preavviso e diventa suono, ritmo, corpo. Tutto accade nel momento, senza scrittura né schema. La traccia cresce come un organismo in trasformazione: all’inizio è istinto, quasi uno scatto d’ira; poi si distende, trova respiro, si trasforma in una ninna nanna lontana, come un’eco che torna da una profondità senza nome. È una musica che si muove, muta, si contorce e si placa, restituendo la sensazione di qualcosa che sta nascendo, o forse che si sta riconoscendo per la prima volta.
Come nell’omonima storia, questo debutto racconta il confine tra materia e vita, tra artificio e verità. È la cronaca di un risveglio: di quando il legno comincia a vibrare, il corpo a tremare, la voce a farsi suono. C’è una tensione sottile tra ironia e dramma, tra il gesto che si ribella e il silenzio che lo contiene. Non c’è una morale, ma la consapevolezza che l’imperfezione sia l’unico modo autentico di essere vivi.
In PINOCCHIO convivono l’urgenza viscerale dell’hardcore, i suoni ruvidi del punk e le aperture emotive del post-rock. È una materia sonora che pulsa e si deforma, attraversata da istinto e silenzi, da scatti e sospensioni.
Ma più di tutto, ciò che emerge è la voce dei SI! BOOM! VOILÁ!: cinque personalità che, nel suonare insieme, trovano un linguaggio comune, un respiro collettivo capace di trasformare il caos in presenza.
