È morto Jesto, rapper romano e icona del freestyle: aveva 41 anni
È venuto a mancare Jesto, Justin Yamanouchi.
L’ha reso noto il fratello Hyst con un post sui social
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Lo avevamo incontrato nel 2018 per presentare il disco Buongiorno Italia, un concept album dedicato al padre Stefano Rosso da cui aveva tratto spunto per acustiche e musicalità anni settanta.
Un freestyler, rapper dalle rime visceralmente spontanee. Una grande capacità critica del mondo che lo circondava e rileggendo ora qualche stralcio del brano che ha dato il titolo al disco, si rimane consapevoli di quanto quell’occhio avesse la vista lunga.
Buongiorno Italia che si sveglia ogni mattinaParcheggio in doppia fila, approvata la manovrinaTabaccaio arrestato, ha subito un’altra rapinaDomani mi incazzo, ma oggi c’è la partitaTua figlia sui social fashion blogger o velinaTua moglie da sola con l’idraulico in cucinaDa quando c’è l’euro, non c’ho più una liraMa esce il nuovo iPhone, vado a mettermi in fila
Precursore, avanguardista per il suo genere, rapper di culto della scena romana. Lascia in eredità nelle sue parole. Quelle parole che accartocciava e con cui poteva rappresentare un universo. Una voce libera, di esprimersi nella maniera più congeniale, lontana da fenomeni di marketing e streaming facili. Libero, di essere semplicemente Jesto toccando corde, provocando. Una voce originale in mezzo a tanto ciarpame.
Grido verità in un mondo di sordi
E anche se la fine del mondo arriva a giorni
Coltiva speranze nell’orto dei sogni
Come si fa? Devi sapere scegliere ai bivi
RICORDO IL FUTURO è il suo ultimo album del 2023. Un concept album di 13 tracce, il cui filo conduttore lega ogni canzone con quella successiva, per dare vita a una cupa fotografia del futuro