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CANZONI DELLA SETTIMANA: le nuove uscite discografiche (22 Agosto 2025) #NewMusicFriday
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CANZONI DELLA SETTIMANA: le nuove uscite discografiche (22 Agosto 2025) #NewMusicFriday

Benvenuti a Newsic Friday Vol. 34-2025. Questa settimana la compilazione del venerdì esplora un panorama sonoro variegato, tra ritorni attesi e nuove voci internazionali. Tra gli highlight italiani spicca il ritorno di Eros Ramazzotti con Il mio giorno preferito. Accanto a lui, una serie di uscite internazionali da non perdere. Un elenco che mescola tradizione e modernità, energia e introspezione, offrendo un quadro stimolante della scena musicale attuale.

Lo score medio di questa settimana è: 6,86

LA PLAYLIST

LE PAGELLE BRANO PER BRANO

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David Byrne – Voto 8,50 – Byrne coniuga ironia e profondità: un art-rock teatrale che riflette sul senso stesso della sperimentazione. Un gioco intellettuale e musicale che diverte e stimola allo stesso tempo. Avanguardia! 

Laufey  – Voto 8,00 – Laufey intreccia jazz d’altri tempi e pop contemporaneo con eleganza ipnotica: ogni nota è sospesa tra standard classici e sensibilità moderna, creando un universo sonoro intimo e sofisticato che cattura e incanta con naturalezza. Incantatrice.

Florence + The Machine  – Voto 8,00 – Il nuovo intreccio misticismo, tra oscurità domestica e tensione catartica in un lavoro che indaga guarigione, femminilità e finitudine. Un viaggio sonoro che trasforma fragilità e rituale in forza creativa, con un lirismo che incanta e inquieta. Ipnotico.

bar italia – Voto 7,50 – Il versante più tagliente dei bar italia: un impasto di chitarre serrate e tensione ritmica che cattura con immediatezza, mantenendo però una scrittura obliqua e sfuggente. Un esercizio di forza controllata che ribadisce la loro identità. Magnetico.

Tom Smith  – Voto 7,50 – Un inno luminoso, sospeso tra lirismo visionario e impeto vitale: Tom Smith trasforma un’affermazione semplice in un mantra universale, sostenuto da una scrittura evocativa e da un respiro melodico che ne amplifica la portata emotiva. Ispirato.

Olivia Dean   – Voto 7,50 – Olivia intreccia pop, R&B, gospel e jazz in un brano dal ritmo incalzante che lascia spazio alla sua voce calda e luminosa. Un canto di desiderio e dedizione, che trova forza nell’equilibrio tra intensità emotiva e grazia interpretativa. Radiosa.
 

Makaya McCraven – Voto 7,25 – Makaya torna a intrecciare groove pulsanti e tessiture improvvisative, rinnovando la sua poetica di fluidità e stratificazione sonora. Un equilibrio fra radici jazz e attitudine contemporanea che conferma la sua singolarità. Visionario. 

Jamie xx – Solomun – Romy – Voto 7,25 – I remix di Solomun per Waited All Night amplificano il fascino già ipnotico del brano di Jamie xx, esaltando le trame ritmiche e la presenza eterea di Romy.

Water From Your Eyes – Voto 7,00 – I Water From Your Eyes smontano e ricompongono il proprio linguaggio: riff riciclati, melodie invertite e incastri stranianti che trasformano l’anomalia in metodo. Ne nasce un brano spigoloso, che rivela nuove risonanze emotive a ogni ascolto. Sperimentale.

Big Fish – Mecna – Guè – Voto 7,00 – Mecna e Guè si incontrano su una produzione di Big Fish che rielabora il passato con gusto contemporaneo. Tra echi G-Funk e richiami old-school, il brano diventa al tempo stesso omaggio e rinnovamento della tradizione. Autentico.

The Cribs – Voto 6,75 – Il ritorno del trio che ribadisce l’essenza dei Cribs: ruvido, diretto, intriso di coesione familiare che si traduce in compattezza sonora. Non c’è spazio per l’esitazione, solo per la conferma di un’identità coltivata con ostinazione.

Wolf Alice – Voto 6,75 – I Wolf Alice scelgono un registro più intimo, rallentando le distorsioni a favore di un minimalismo emotivo. Il brano scorre tra delicatezza e fragilità. 

Kaytranada  – Voto 6,75 – Kaytranada intreccia nostalgia e modernità: drum machine anni ’80, synth da rave ’90 e bassi pulsanti si fondono in un groove levigato e preciso. Un brano che conferma la sua firma sonora, pur senza slanci realmente sorprendenti.

Doja Cat – Voto 6,50 – Doja si muove su un terreno pop intriso di groove e immediatezza, con un’estetica che richiama certe pulsazioni anni Ottanta, tra synth e attitudine danzereccia. Un esercizio stilistico che diverte, ma senza scarti imprevedibili. Derivativa.

sombr – Voto 6,50 – sombr mette in scena un pop malinconico e rarefatto: voce sospesa, arrangiamento essenziale e una scrittura che sembra quasi sussurrare più che dichiarare. Un brano che accenna intensità, ma senza compiere il passo decisivo. Evocativo.

Zara Larsson  – Voto 6,25 – Zara firma un singolo dal suono pop contemporaneo, ma privo di guizzi: melodia lineare, produzione patinata e nessuna vera sorpresa. Un esercizio di mestiere che resta in superficie.

Eros Ramazzotti  – Voto 6,00 – Eros resta fedele al pop più lineare tipico del suo mondo sonoro. Sotto il profilo lirico il brano è un racconto di solitudine ed evasione che cerca la leggerezza nella quotidianità. Non è il nostro brano preferito! 

Tommy Cash – Voto 4,00 – Tommy-italiano firma un brano che gioca con echi disco anni Ottanta ma scivola nel puro esercizio kitsch: la costruzione è prevedibile, il ritmo insistito, l’effetto finale più caricaturale che incisivo. Inutile ok!

 

 

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