WILLIE PEYOTE: “Iodegradabile” è un disco che parla del tempo

WILLIE PEYOTE: “Iodegradabile” è un disco che parla del tempo

E’ stato presentato oggi a Milano “Iodegradabile” il nuovo disco di Willie Peyote in uscita il 25 ottobre. 

“Iodegradabile” segna il debutto con una major di Willie (Virgin). Un disco maturo, ricco di spunti e interessanti considerazioni liriche che, oltre a proporre un rap pensato e una scrittura paragonabile alla canzone italiana d’autore, offre spazio anche a sonorità rock e melodie più inglesi. Un disco più suonato rispetto che ai precedenti lavori. 

 Ecco come ha raccontato il disco: 

E’ un disco che  deve far muovere il culo e il cervello contemporaneamente! Si può fare! La musica ti deve fare divertire ma anche pensare.

Mi sono posto il problema di come sta cambiando l’essere umano. Siamo in una società dove tutto è veloce, tutto è a tempo determinato e diventa obsoleto velocemente.

Nel disco ho parlato di questo partendo dall’amore, dai sentimenti che spesso si consumano subito e finisco, ho scritto della società, delle sue derive e ho anche parlato della morte e delle paure. 
E’ un disco che parla dei tempi e del tempo. 

Perché il tempo è galantuomo ma anche tiranno, il tempo è denaro, è relativo, dà consiglio, mitiga e logora, scorre, passa e scade. E noi in mezzo. Sapessimo il tempo che resta sapremmo davvero usarlo meglio?”

Anche nella musica tutto deve funzionare subito. Al primo colpo. Deve essere sempre subito. 
Per questo ho intitolato il disco “Iodegradabile”. 

Alla fine siamo costantemente in vendita: prodotto e venditore al tempo stesso. 

“Iodegradabile” cerca di dare un quadro sociale e antropologico complessivo della situazione attuale in Italia, affrontando la politica del governo gialloverde (Mostro) – in carica nel momento in cui è stato registrato questo disco – fino alle relazioni umane e sentimentali che viviamo tutti i giorni (La Tua Futura Ex Moglie, Quando Nessuno Ti Vede).

Il disco è stato registrato a Torino ed è stato prodotto da Frank Sativa, già al fianco di Willie Peyote nei lavori precedenti. L’album, suonato dal vivo, vede ancora una volta la partecipazione degli ALL DONE, band composta da Kavah, Danny Bronzini (chitarra), Luca Romeo (basso), Dario Panza (batteria), Marcello Picchioni (synth e piano), che hanno lavorato collettivamente e attivamente durante tutto il processo di creazione del progetto. Rispetto ai dischi precedenti, “Iodegradabile” ha sonorità più elettroniche e risulta più prodotto, con un aumento delle sfumature musicali, tra cui anche numerosi richiami al mondo sonoro degli anni ’90.

La copertina è un artwork di EBLTZ, ispirato al lavoro “fresh meat” di SH/Sadler.

A partire da venerdì 25 ottobre, Willie peyote incontrerà i fan e firmerà le copie di “Iodegradabile” in quattro città italiane. Durante gli incontri, si esibirà in una performance live in cui sarà possibile ascoltare per la prima volta dal vivo i nuovi brani tratti dal disco. Di seguito tutti gli appuntamenti:

25/10 h 18:00 Torino Feltrinelli di Piazza CLN

26/10 h 17:00 Milano Feltrinelli di Piazza Duomo

28/10 h 18:00 Bologna Feltrinelli di Piazza Ravegnana

30/10 h 18.00 Roma Feltrinelli di Via Appia

31/10 h 18:00 Bari Feltrinelli di Via Melo

Willie Peyote è in arrivo con il tour in programma nel 2020 che lo vedrà protagonista sui palchi dei più importanti club d’Italia. Lo show sarà l’occasione per ascoltare il nuovo album per la prima volta in versione live, oltre che cantare i suoi successi.  

Il tour, organizzato da Magellano Concerti, farà tappa nelle seguenti città italiane:

14.02.2020 – NONANTOLA (MO) – VOX 

15.02.2020 – PADOVA – HALL

20.02.2020 – VENARIA REALE (TO) – TEATRO DELLA CONCORDIA

21.02.2020 – VENARIA REALE (TO) – TEATRO DELLA CONCORDIA

27.02.2020 – NAPOLI – CASA DELLA MUSICA

28.02.2020 – MODUGNO (BA) – DEMODE’

04.03.2020 – MILANO – ALCATRAZ

07.03.2020 – BOLOGNA – ESTRAGON

08.03.2020 – BOLOGNA – ESTRAGON

12.03.2020 – ROMA – ATLANTICO

13.03.2020 – FIRENZE – TUSCANYHALL

Con 4 album all’attivo, Willie Peyote negli anni ha ottenuto sempre più consensi da parte del pubblico ma anche della critica, che loda la sua capacità di fondere l’energia e la padronanza tecnica della musica rap con testi che guardano alla canzone d’autore per come affrontano le tematiche sociali e attuali, il tutto con un’ironia tagliente e divertente. 

Il suo ultimo progetto, “Sindrome di Tôret”, pubblicato nel 2018, viene accolto molto positivamente e raggiunge la Top 10 della classifica FIMI degli album più venduti, contemporaneamente il brano “Ottima Scusa” viene certificato disco d’oro. Sempre dello stesso anno è la sua collaborazione con i Subsonica, con i quali incide la traccia “Incubo”, firmando un sodalizio che non si traduce solo in studio ma anche nella dimensione live: Willie, infatti, è ospite fisso di tutte le date nei palazzetti dello sport del tour del gruppo torinese. 

Willie Peyote, pseudonimo di Guglielmo Bruno, nasce a Torino nel 1985 da padre torinese di Barriera e madre biellese. Il suo nome d’arte unisce Wile E. Coyote con il peyote, pianta allucinogena proveniente dall’ America settentrionale. Willie è un riferimento al suo vero nome, Guglielmo.  È considerato una delle figure più interessanti e innovative della scena Indie italiana contemporanea. Nel 2011 pubblica il suo primo album solista, “Il manuale del giovane nichilista”, che già dal titolo suggerisce la sua visione del mondo e il suo modo di comunicarlo ai suoi ascoltatori, condensato in un provocatorio mix di cinismo, autoironia e denuncia sociale.  Due anni dopo, nel 2013, esce “Non è il mio genere, il genere umano”, che sembra riconfermare il suo pseudo-pessimismo antropologico Nel 2015 pubblica per ThisPlay Music “Educazione Sabauda”, disco che lancia definitivamente Willie.  L’album è costellato di citazioni più o meno dirette, rivolte ai grandi nomi del rap, del rock e della canzone d’autore (Cypress Hill, The Clash, Francesco Guccini), tanto che si chiude con un testo intenso e poetico “(E allora ciao)” in cui viene citato Luigi Tenco. Particolare attenzione ha suscitato la canzone “Io non sono razzista ma…”, contenuta nell’album, che è stato eseguito il 23 aprile 2017 nel programma televisivo Che tempo che fa presentato da Fabio Fazio. Il 6 ottobre 2017 esce “Sindrome di Tôret”, prodotto da 451. Il disco, che secondo Willie è la coniugazione ideale dei suoi due istinti musicali, quello rock e quello hip-hop, è stato accolto molto positivamente. Nel 2018 esce “8” dei Subsonica, contenente una collaborazione di Willie Peyote che canta nel brano “L’incubo”, pubblicato come singolo l’8 marzo 2019. Il 25 ottobre 2019 esce il suo nuovo progetto discografico, “Iodegradabile”, anticipato dal singolo “La Tua Futura Ex Moglie”, che ha ottenuto un ottimo riscontro sui principali network radiofonici.

Related Posts