THE VELVET UNDERGROUND & NICO: la band più influente di sempre? In edicola il nuovo di RUMORE

THE VELVET UNDERGROUND & NICO: la band più influente di sempre? In edicola il nuovo di RUMORE

La scritta in alto a destra dice: Peel Slowly And See. Che tradotto significa più o meno: Sbucciare Delicatamente E Guardare. Quello che trovate sulla copertina del nuovo numero di Rumore va preso in senso letterale.

Nel senso che questa frase non è solo la traduzione di quanto scritto sulla copertina del celeberrimo capolavoro con la banana dei Velvet Underground.

Ma replica proprio la creazione artistica di Andy Warhol per quell’album. Ossia: così come fu sulla copertina di quel disco leggendario, la banana sulla copertina di Rumore è adesiva e riposizionabile. Unica preziosa avvertenza, per non sbriciolare tutto: sbucciare molto delicatamente e guardare. A voi capire cosa c’è sotto, in questa emulazione “pratica” di una delle più importanti copertine della storia della musica.

Che dentro, va da sé, custodisce uno dei più grandi dischi della storia del rock. Ma andiamo per gradi: perché tributare un omaggio a quella che abbiamo ipotizzato possa essere la band più influente di sempre? Per diverse ragioni: intanto perché è in uscita sulle piattaforme digitali il documentario dedicato alla band dal regista e fan Todd Haynes. Poi per ché questo documentario sarà anticipato a breve da un disco di tributo proprio ai Velvet Underground. I’ll Be Your Mirror mette a contatto con il repertorio del gruppo che fu di John Cale e Lou Reed una serie di pesi massimi fra cui Kurt Vile, Michael Stipe, Angel Olsen, St. Vincent e tanti altri.

Fra i padrini dell’operazione c’è il chitarrista Matt Sweeney, leggenda del rock americano indipendente da circa 30 anni. Con e per noi Matt ha attraversato e raccontato la storia dei Velvet. E che dire poi di Jonathan Richman, stralunato anti eroe del rock statunitense che fu davvero il fan numero uno dei Velvet Underground? Lo abbiamo intervistato. Senza dimenticare l’uscita della poderosa biografia inglese della musa Nico, che abbiamo letto e recensito. Insomma: sono tante le nostre firme e i vettori che ci riportano indietro di oltre mezzo secolo verso il leggendario disco della banana e a contatto con la band rock forse più influente di tutti i tempi.

Dallo sticker di copertina replicato e dal racconto di uno dei grandi classici del rock, dentro e fuori, comincia il numero di settembre 2021.

Questa volta più che mai un numero di Rumore da collezione. 

“Rumore” 356, settembre 2021, è in edicola al prezzo di 7.00 euro. Disponibile anche la versione digitale da scaricare. Buona lettura!

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