Recensione: ANNALISA – “E poi siamo finiti nel vortice” [Traccia per traccia]

Recensione: ANNALISA – “E poi siamo finiti nel vortice” [Traccia per traccia]

La vita di Annalisa di questo ultimo anno è, senza dubbio, stato un vortice. Un susseguirsi di emozioni, di traguardi sperati, progettati, costruiti e alla fine raggiunti. 

Un vortice che trova compimento in questo suo nuovo album, il suo ottavo. Non sono pochi otto album per un’artista. Una discografia che attraversa più di un decennio e che trova la sua massima consacrazione adesso. 

Annalisa è la perfetta cantante pop italiana dei nostri giorni. Piena di talenti e qualità in lei convivono tradizione melodica come sguardo e prospettiva futura. 
E poi è anche una delle massime espressioni dell’artista visiva e social. Sempre look diversi e personaggio sensibile alle battaglie sociali e inclusive. 

Su di lei si dovrebbe costruire il manuale della perfetta cantante italiana senza eccessi e senza difetti. 

Sotto il profilo dei testi ha voluto scrivere quasi un concept che raccontasse il ciclo delle emozioni di una persona. Una circolarità fatta di nuovi amori, di speranze, di gioie ma anche di dolori, rotture, incomprensioni, malinconia e poi ancora di nuovo ricostruzioni, ripartenze e sempre nuovi amori. 

Proprio il ciclo della vita che continua a ruotare, ruotare, ruotare tra alti e bassi. 

Musicalmente Annalisa invece ha attinto nel repertorio dell’elettro pop anni ottanta, cercando e riuscendo a carpire quei suoni dei synth e i meccanismi che tanto hanno funzionato in quelli anni e tanto continuano a funzionare anche adesso. 

Annalisa alla fine ha trovato la sua comfort zone nel vortice, il suo spazio.

Matura e consapevole delle sue capacità, questo disco è la conferma di questa sua trovata dimensione che, senza dubbio, la porterà a stanziare definitivamente tra le Regine del pop italico. 

TRACCIA PER TRACCIA 

01 Bellissima

Ho scritto Bellissima in un momento decisivo della mia carriera, quel momento in cui ti guardi allo specchio e decidi che una volta azzerati tutti i filtri puoi finalmente costruire qualcosa di completamente nuovo. È un racconto sofferto, un pugno nello stomaco, ma scritto con autoironia e un pizzico di isteria romantica. Ti fa ballare, si, ma con le lacrime. È esattamente come sono io.

02 Ragazza Sola

Ragazza Sola è la terza anima, lo strato più profondo. È la presa di coscienza, quel momento in cui si comincia ad abbracciare il cambiamento.  Le immagini scorrono nella mente come in un vortice, una dopo l’altra, disordinate, veloci. Sono tutti quei momenti che mi hanno condotta qui, dove sono ora. Alla fine di questa canzone. Mi sono ritrovata. E non sono più sola, ma con me stessa.

03 Euforia

Quella sensazione dirompente che si prova all’alba, all’inizio di qualcosa di nuovo. Ancora difficile da comprendere, ma già totalizzante, con le sue luci e le sue ombre.

04 Mon Amour

Perché per ripartire ci vuole tempo, devi essere pronta; e allora nell’attesa sospendi te stessa in una sorta di limbo, finché non ti ritrovi. Questa è la canzone di quel limbo, di quell’incoscienza, e perché no, di quella pazza idea di vendetta che ti fa sentire di nuovo potente, anche solo per un istante.

05 Rosso Corallo

La passione, non priva di paure e ripensamenti. Ma vince sempre la voglia di buttarsi nel vortice, di provare ogni cosa nonostante tutto.

06 Bollicine

Tornare bambini attraverso le sensazioni, percepire ogni cosa come se fosse una nuova prima volta, sentirsi liberi di azzerare le barriere, essere ingenui, insieme.

07 Gommapiuma

Pura frenesia romantica, notturna, tuffarsi senza pensare in quel vortice che ti risucchia del tutto, e atterrare sulla gommapiuma.

08 Aria

La ricerca della spensieratezza, la leggerezza nel pensiero, che rende leggere poi anche le gambe, vuoi ballare, vuoi solo nuotare nell’aria e non pensare a niente.

09 La crisi a Saint-Tropez

La crisi emotiva vissuta più nella testa che nelle azioni, la gelosia, non volere qualcosa e poi volere solo quella, mescolando tutto con l’autoironia, la consapevolezza dei propri limiti sfoggiati con conquistata disinvoltura.

10 Ti dico solo

Il sovraffollamento dei pensieri, talmente fitti da non riuscire a dire nulla, perché bisognerebbe riuscire a metterne a fuoco almeno uno.

11 Stelle

Fare chiarezza, riscoprire le fondamenta e capire quali sono le cose davvero importanti, i punti cardine che non ruotano come le stelle. E tenerseli stretti.

12 Indaco violento

La canzone che contiene il titolo dell’album, e che quindi contiene un po’ tutto, il concetto centrale. Penso sia tutto racchiuso qui.

SCORE: 6,75

DA ASCOLTARE SUBITO

Gommapiuma – La crisi a Saint-Tropez – Indaco violento

DA SKIPPARE SUBITO

Ho skippato Bellissima e Mon Amour, le so a memoria! 

TRACKLIST

01 Bellissima
02 Ragazza Sola
03 Euforia
04 Mon Amour
05 Rosso Corallo
06 Bollicine
07 Gommapiuma
08 Aria
09 La crisi a Saint-Tropez
10 Ti dico solo
11 Stelle
12 Indaco violento

DISCOGRAFIA

2011 – Nali
2012 – Mentre tutto cambia
2013 – Non so ballare
2015 – Splende
2016 – Se avessi un cuore
2018 – Bye Bye
2020 – Nuda
2023 – E poi siamo finiti nel vortice

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