I Subsonica riaccendono le frequenze con Radio Mogadiscio, il nuovo singolo in uscita venerdì 14 novembre.
Il brano segna il ritorno della band torinese a quasi due anni da “Realtà Aumentata”, e anticipa un nuovo capitolo del loro percorso sonoro e visionario.
Radio Mogadiscio è una canzone che omaggia la libertà, l’ingenuità, la follia degli avventurieri di ieri e di oggi. E con loro lo spirito di chi, ancora prima ancora di imporsi una meta, sfugge dall’asfissia dei confini e delle imposizioni. È un brano senza meta, soleggiato da appunti di geografie immaginarie che oltrepassano, innanzitutto, le frontiere più vicine a noi.
Il riferimento a Radio Mogadiscio e al suo prezioso archivio musicale, è un tributo ad una storia appassionante che ha come protagonista il Colonnello Abshir Hashi Alì, colui che da anni custodisce in una Somalia devastata da guerre e rivalità sanguinose, vecchi nastri pieni di sonorità visionarie che oggi fanno impazzire gli alternativi di mezzo mondo.
E lo fa, talvolta a rischio dell’incolumità, nella certezza di proteggere parte fondamentale dell’identità di una nazione che un giorno vorrebbe poter rivedere unita e ricostruita».
In “Radio Mogadiscio” i Subsonica superano i confini del Mediterraneo per approdare a nuove latitudini: un viaggio che intreccia esperienze reali — come la permanenza a Essaouira, in Marocco, durante la scrittura del disco — a immaginari simbolici.
LA COVER

Aggiunge Marino Capitanio – Design Director della band – a proposito della cover «La copertina di “Radio Mogadiscio” raffigura un circuito radio immaginario a forma di Somalia; è una reliquia di comunicazioni perdute, un’eco che apre questo nuovo viaggio tra paesaggi interiori, memorie e trasmissioni dimenticate».
WEB & SOCIAL
IG @subsonicaofficial
FB @Subsonica