ST.GERMAIN
Tourist

Riproponiamo le recensioni originali di dischi del passato 

St Germain è lo pseudonimo  di Louis Navarre, uno dei primi esploratori francesi dell’house e artefici della cosiddetta scena della “French touch”.
Dopo qualche anno di silenzio eccolo tornare con discone firmato adirittura Blue Note.

Una label prestigiosa che la dice tutta sul contenuto musicale di questo “Tourist”.
Un disco è come ve lo potete immaginare, ovvero come la perfetta fusione di house e classicismo jazz.

La musica di Louis è virtuosa e i ritmi ricreati accostano le sonorità acustiche tipiche del jazz con gli elementi della cultura sonora tecnologica e moderna.
Un susseguirsi di fiati, piano e batteria accostate a ritmiche tipiche della house e della musica dub.

St. Germain è una sorta di Herbie Hancock transalpino (ascoltate il piano funk di “Rose Rouge” per credere) che dirige alla perfezione la sua stravagante ensamble.
Nove brani tutti fortissimi, tra cui trovano spazi virtuosismi jazzy (Land Of…), groove solari tipici da beach party ibizenchi (So Flaute…), vigore jazz da vibrafono (Latin Note), house raffinata (Pont Des Arts)  ed anche sample di Miles Davis e John Lee Hooker per un funk molto jazzy (Sure Thing).

Un disco, che non ci stanchiamo di dirlo, fantastico, sia per gli amanti del jazz ma soprattutto per gli amanti delle infinite contaminazioni di questo prestigioso genere.
Questi francesi ci sanno proprio fare !!!

Voto: 8,75
(04 Luglio ’00)

Track list:
1. Rose Rouge
2. Montego Bay Spleen
3. So Flute
4. Land of
5. Latin Note
6. Sure Thing
7. Pont des Arts
8. La goutte d’or
9. Wath You Think About

Discografia:

1995 : Boulevard
2000 : Tourist
2015 : St Germain