SANREMO 2024: diamo i voti a tutti gli outfit della prima serata

SANREMO 2024: diamo i voti a tutti gli outfit della prima serata

Si aprono le porte del Settantaquattresimo Festival di Sanremo o, meglio, scende “la lingua” tanto decantata da Amadeus sul palco dell’Ariston.

Prima serata e prima sfilata tra outfit sbagliati e abiti degni della fashion week. Se anticipiamo che Emporio Armani docet risultiamo scontati?

Se diciamo che i look sono spesso “custom made” diventa invece facile pensare che sul palco della musica italiana la moda faccia indice di ascolto.
Qui però andiamo di pollice. Pollice su e pollice giù in ordine di scaletta.

I NOSTRI VOTI 

Clara con “Diamanti grezzi” arriva con un’eleganza ‘effetto wow’ della linea Haute Couture Giorgio Armani. Unica pecca, aver creato l’illusione che l’eleganza sarebbe stata filo conduttore della serata. Voto 7.5

Sangiovanni di bianco vestito, in total look realizzato su misura Gcds. L’oversize piace, lui è figo ma “Finiscimi” l’orlo dei pantaloni avrebbe forse giovato… anzi no, teniamola coperta la scarpa argento! Voto 6 –

Fiorella Mannoia in Luisa Spagnoli. Una meravigliosa sposa con strascico e merletto, ma non a Sanremo. La sua eleganza sì, come anche i piedi nudi sul palco che ci raccontano la sua potenza live. Fiorella facciamo fatica a darti un voto basso, ma non arrivi alla sufficienza perché da te ci aspettiamo qualcosa di diverso. Voto 5,5

La Sad. Come vesti una band punk per una prima serata sul Palco della musica italiana? Come ti muovi, secondo me, il tasto dell’autodistruzione è automatico. Philipp Plein top, ma un abito bisogna saperlo portare. Voto 5

Irama, “Tu no” invece questo giro tu sì Filippo! Nella moda, elegante lo diventi spesso quando togli e non aggiungi. Quindi il premio va alla scelta sobria che finisce in pelle, un po’ di aderenza e un po’ di morbidezza. Niente eccesso, tranne il gioiello sulla mano che anche no. Bastava il tatuaggio. Voto 6

Ghali. Dove eravamo rimasti? Ah già, che il tuo stile ricompensa sempre. L’eleganza con cui porti un tailleur azzurro glitterato firmato Loewe è da podio, le scarpe stringate e in paillette invece no. Voto dal 7 all’8

Negramaro in Paul and Shark Custom Made. Ricominciamo dal look, vi prego. Vent’anni di musica insieme, vent’anni di hit pazzesche e di personalità grandiose ma la scalinata della prima serata l’avete toppata. Siete luce, tutto quel nero non vi appartiene. Voto 5 –

Annalisa porta sul palco un look Dolce e Gabbana sexy ed elegante. Lo strascico no, ma non penalizza. Sinceramente? Su quel palco ci sta da Dio. Voto: 7++

Mahmood. Come per Ghali, dove sai di vedere Mahmood ti aspetti di scoprire qualcosa di nuovo sulla moda. Un consiglio, un accessorio, come portare con stile un abito. Però sto giro il pantalone cargo e il tripudio di tasche tolgono troppa eleganza. Un po’ Edward mani di forbici. Voto: 6+ che per te è pochissimo

Diodato in abito bianco firmato Zegna. Forse l’incarnato sbatte sul total look white, forse il collo alto non è da prima serata anche se preserva la gola, ma diciamo che l’unica vera stonatura su quel palco è stata quel taglio di capelli che rimanda a settembre chi l’ha pensato. Voto: 6

Loredana Bertè in Valentino. Cosa vuoi dire a una regina della musica italiana? Che il look è lei, il suo lungo capello azzurro e la silhouette da sogno delle sue gambe. Certo che le rouches effetto drappeggio non ci volevano. Voto 6 +

Geolier. Colpire con l’eleganza firmata Emporio Armani? Fatto! Ma se è vero che l’abito non fa il monaco, i particolari possono aiutare. Il capello leccato e l’assenza di camicia tolgono punti. Voto 6

Alessandra Amoroso con un abito Monot riporta alto il livello di eleganza sul palco. Perfetto quel guanto lungo e abito fasciato nero e cucito addosso a una personalità da prima serata. Vincente. Voto 7+

The Kolors purtroppo in Emporio Armani sto giro non fanno hit. Nulla da aggiungere. Voto: 5-

Angelina Mango, Etro. Zeppe e calzini bianchi tolgono la voglia di sognare con quell’abito meraviglioso. Rimane alta la personalità. Voto: 7

Il Volo, Emporio Armani. Da chi porta in giro per il mondo il made in Italy mi aspetto un portamento diverso. E’ un no ragazzi. Voto: 5 

BigMama, abito Lorenzo Seghezzi. Ciaone a tutti. La personalità di questa donna è prorompente come il suo abito nero, un abito con bustier e gonna in tulle. Voto: 8

Ricchi e Poveri in abiti Vivetta. Perché? Voto: 4

Emma con miniabito di Marc Jacobs. Donna Emma ci piace. Scollo a cuore prepotente sì anche se sarebbe stato meglio su un abito lungo, collant nero 40 denari invece no. Voto: 6

Nek e Renga abiti ton sur ton di Maurizio Muri effetto “Buongiorno siamo qui per il colloquio” che non ci ha colpito. Siete due bei manzi, si può dare di più. Voto: 5

Mr Rain, Fendi su misura e pulito. È bordeaux o marrone? Voto: 6++

Bnkr44 , HG/LF. Ciao mamma, guarda come mi diverto… Noi un po’ meno. Voto: 4

Gazzelle non ci regali nulla di nuovo, la felpa col cappuccio non stupisce. Voto: 4+

Dargen D’Amico, Moschino. Ho pensato di sognare, vista l’ora, accompagnata dal pupazzetto da notte moltiplicato all’infinito. Abito che risveglia gli animi e l’audience. Poi spiega il motivo dei tanti orsetti e va beh, non possiamo che dargli un voto alto: 9

Rose Villain, Malni. Benvenuti nel futurismo, ma siamo sempre su rai1. Voto: 5

Santi Francesi con Dolce e Gabbana. I loro abiti suonano sempre alla grandissima sui loro corpi. Voto: 9

Fred De Palma, abito sartoriale di Ssheena. Che confusione, sarà ma non lo amo… Voto: 5-

Maninni, abito sartoriale di Antonio Riva Milano. Manca qualcosa nell’eleganza, ma non si può dare l’insufficienza. Voto: 6

Alfa. Look super scialla, canzone che suonerà a palla, ma il voto è al look. Ahimè. Voto: 5-

Il Tre, Diesel. Impegnativo, come i suoi tatuaggi sul petto. Voto: 5

Related Posts