La Royal Danish Library riaccende uno dei suoi progetti più visionari: Stranger Than Kindness, la mostra che nel 2020 aveva svelato, come un’autopsia poetica, il laboratorio interiore di Nick Cave.
Oggi quell’esperienza torna in vita in una forma nuova, quasi metafisica: una versione digitale interattiva, gratuita e accessibile da ogni angolo del mondo, arricchita da una guida audio registrata dallo stesso Cave per il lancio online.
L’esposizione, sin dalla sua prima apparizione al Black Diamond di Copenaghen, era stata concepita come un’opera totale: oltre 300 reperti tra manoscritti, fotografie, oggetti privati, installazioni e materiali d’archivio raccolti in sei decenni di vita artistica. Un collage di autobiografia, invenzione e misticismo narrativo che aveva conquistato pubblico e critica, tanto da essere inserito da Time Out tra gli eventi culturali imperdibili del 2020, prima di approdare anche a Montréal nel 2022.
La nuova incarnazione virtuale – sviluppata con MadPixel, pionieri delle mostre digitali – è costruita a partire da una scansione 3D in gigapixel dell’allestimento originale. Attraverso la piattaforma Second Canvas, il visitatore può attraversare gli ambienti, addentrarsi nelle installazioni, ingrandire ogni dettaglio con una definizione quasi vertiginosa e lasciarsi guidare da un racconto interattivo che intreccia testo, video, documenti sonori e materiali inediti. Un museo mentale che si apre come un libro di epifanie.
L’audio–guida, registrata nel 2025, è un dialogo tra Cave e la co–curatrice Christina Back: una conversazione intima in cui l’artista riflette sulle ossessioni, le stanze segrete e le ferite luminose che alimentano la sua poetica. Completano l’esperienza le soundscape originali firmate da Cave e Warren Ellis, che restituiscono alla visita la stessa vibrazione sensoriale della mostra fisica.
Stranger Than Kindness: The Virtual Nick Cave Exhibition non è solo una trasposizione digitale, ma un gesto politico e culturale della Royal Danish Library: un’estensione radicale del proprio lavoro curatoriale oltre limiti geografici e sociali, verso una dimensione realmente accessibile e globale. Un nuovo paradigma per la fruizione dell’arte, dove lo spazio espositivo diventa esperienza condivisa e infinitamente esplorabile.
DOVE GUARDARLA
La mostra è già disponibile online all’indirizzo www.thenickcaveexhibition.com.
