Il vinile non è soltanto un supporto sonoro: è un medium che ha saputo trasformarsi, nel corso di oltre un secolo, da pura innovazione tecnologica a feticcio culturale, simbolo di resistenza analogica in un’epoca dominata dallo streaming.
Un approfondito volume curato da Matt Anniss, Gillian G. Gaar, Ken Micallef, Martin Popoff e Richie Unterberger – firme autorevoli del giornalismo musicale angloamericano – ripercorre questa traiettoria con rigore e passione, mostrando come i cilindri in cera, i fragili dischi in shellac e l’arrivo dell’LP a 12 pollici abbiano scandito le tappe dell’ascolto moderno.
La forza del libro sta nell’equilibrio tra l’analisi tecnica e la dimensione emozionale: da un lato si ricostruisce con precisione l’evoluzione dei formati, dall’altro si racconta il vinile come oggetto estetico e relazionale, capace di instaurare un legame intimo con chi ascolta. Un ricco apparato fotografico rende tangibile questa storia, dando spessore visivo a un racconto che è insieme storico e culturale.
Strutturato in diverse sezioni raccoglie quelli che sono i “Negozi di dischi Straordinari” , le “Copertine iconiche”, le “Etichette leggendarie”, oltre che tutta una serie di fondamentali di alta fedeltà necessarie per il perfetto ascolto della musica nei suoi vari formati appunto dal cilindro di cera, fino all’mp3 e allo streaming.
Particolarmente significativa, nell’edizione italiana, è l’aggiunta di Aldo Pedron: il suo contributo illumina la vicenda del vinile nel nostro Paese, tra negozi storici, collezionisti e una passione che non si è mai spenta. Ne emerge una visione che supera il semplice revival, restituendo il senso di un fenomeno transgenerazionale: la cosiddetta “vinilmania” non come moda passeggera, ma come linguaggio che continua a parlare a vecchie e nuove generazioni di ascoltatori.
Più che un manuale per collezionisti, questo libro è un compendio critico che mette in dialogo tecnologia, cultura pop e memoria sonora. Un riferimento indispensabile per chiunque voglia capire perché, ancora oggi, un disco che gira sul piatto riesca a evocare un’esperienza che nessun algoritmo potrà mai riprodurre.
GLI AUTORI
Matt Anniss giornalista noto per il suo lavoro sulla cultura del vinile.
Gillian G. Gaar autrice di libri sulla storia del rock.
Ken Micallef, rinomato giornalista hi-fi specializzato in sistemi sonori.
Martin Popoff storico musicale e autore di libri sul collezionismo di dischi.
Richie Unterberger è autore di libri focalizzati sulla storia e la cultura musicale.
Aldo Pedron (autore del capitolo sull’Italia) è storico del rock e autore di diversi saggi e di centinaia di articoli.
INDICE
Quando nasce un amore: L’avvento del long playing (e di altri formati in vinile) – Una somma di piccole cose: Il giradischi e le altre componenti del sistema hi-fi – Pensiero stupendo: L’arte dei dischi e delle copertine – L’appuntamento: In giro per negozi di dischi – Tu non mi basti mai: La cultura del collezionismo dei vinili – Il cielo in una stanza: Vinilmania in Itali
INFO
Vinilmania
Il grande ritorno del vinile e del giradischi
Rilegato
Dimensioni: 23,5 x 27
Stampa: A colori
Pagine: 240
ISBN: 9788836020379
Prezzo: € 37,90