AMICI La finale: pagelle e commenti in diretta

Anche quest’anno Amici arriva al suo gran finale con l’aria da evento televisivo nazionale: palco scintillante, ospiti pop, giuria in postazione e cinque finalisti pronti a giocarsi tutto a colpi di voce, carisma e tenuta scenica.

Francesco, Alessia, Daniele, Trigno e Antonia si alternano sul palco di Canale 5, tra inediti e cover, per conquistare il televoto e, forse, anche una fetta del futuro discografico italiano.

Noi di Newsic seguiamo la diretta e commentiamo le esibizioni musicali con il metro del gusto, della novità e del mestiere. Tra voci convincenti, zone comfort e qualche passo falso, ecco le nostre pagelle musicali live, senza filtri.

In finalissima vanno Trigno e Daniele

Eliminati: Antonia e Alessia e precedentemente Francesco

LE PAGELLE

Trigno -How to Save a Life – The Fray –Voto 6,00
Trigno inserisce le sue barre in How to Save a Life senza alterarne realmente il tono né ampliarne l’orizzonte emotivo. Un’operazione corretta ma timida, che resta nel solco della prevedibilità.

Antonia – Hallelujah – Leonard Cohen – Voto 7,00
Antonia affronta Hallelujah con rara sobrietà, rinunciando al melodramma per una resa raccolta, intensa e sincera. Voce controllata, interpretazione sentita, senza cedere al cliché. Autentica

Trigno – Ricordati di Me – Antonello Venditti – Voto 6,50
Trigno addolcisce Ricordati di me con timbro graffiante e piglio controllato, evitando il pathos enfatico dell’originale. Il risultato è misurato, a tratti distaccato, ma capace di un’eleganza sommessa. Rilassato.

Antonia –S&M – Rihanna – Voto 5,50
Antonia tenta la svolta pop internazionale alla Rihanna, ma smarrisce identità e tensione emotiva. L’interpretazione scivola in una patina generica, più attenta alla forma che alla sostanza.
Anodina.

Trigno –Light My Fire – The Doors – Voto 6,50
Trigno si muove con disinvoltura tra languore e ardore, trovando in Light My Fire un terreno fertile per esplorare un registro più oscuro e seducente. Meno forza vocale, più attitudine: finalmente centrato. Magnetico.

Antonia – Ancora – Edoardo De Crescenzo – Voto 6,50
Antonia riesce con equilibrio e misura, restituendone il languore melodico senza eccedere in manierismi. Un’esecuzione composta, che convince a metà. Sospesa.

Trigno -Via con me – Paolo Conte- Voto 5,00
Trigno affronta Via con me con un registro stanco, quasi dimesso, svuotando il brano della sua ironia tagliente e del passo sincopato originale. Manca mordente, manca visione: resta solo un’eco distante e scolorita. Inconsistente.

Antonia – Michael Bublé – Cry Me A River – Voto 6,50
Antonia rilegge Cry Me A River con piglio teatrale e vellutata intensità, in un’estetica levigata che insegue l’eleganza di Bublé senza graffiarla mai. Una prova tecnicamente ineccepibile.

BALLO

FRANCESCO

ALESSIA

DANIELE