MARIAH CAREY racconta ad Apple Music il suo nuovo singolo "Sugar Sweet”

Mariah Carey ospite di New Music Daily Radio su Apple Music 1, presenta il suo nuovo singolo Sugar Sweet, anticipazione dell’album “Here For It All“, in arrivo nei prossimi mesi.

Nell’intervista, Mariah riflette sul valore delle collaborazioni — come quelle con Kehlani e Shenseea — e rinnova l’affetto verso i suoi fedelissimi Lambs, da sempre parte integrante del suo universo musicale.

L’INTERVISTA

Eddie Francis: Cosa ti fa dire, “darò al pubblico una hit” e “metterò Kehlani e Shenseea nel brano”?

L’ho sempre immaginata così. È una di quelle volte in cui ascolti il brano che hai appena realizzato e pensi, “oh, qui ci vorrebbe questo tipo di featuring, oppure quest’altro…”. Ma sì, è proprio questa la sensazione che ho avuto fin dall’inizio.

E che cos’è che ti ha fatto scegliere proprio loro due? Partiamo da Kehlani. Cosa ti ha fatto pensare: “lei è perfetta per me, la adoro”? Per me è sempre stato il suo timbro, lo amo. Cosa ti fa dire: “questa è la traccia perfetta per qualcuno come Kehlani”?

Prima di tutto, l’ho incontrata per la prima volta proprio ieri sera ed è stato fantastico. È così dolce, ed è una di quelle persone che arriva, fa il suo e lascia tutti a bocca aperta.

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E Shenseea invece? Chiaramente aggiunge quella vibrazione dancehall al brano, che questo pezzo sta proprio gridando a gran voce. Cos’è che ti ha fatto decidere di collaborare con lei?

Ho semplicemente adorato la sua vibe. Ho pensato: “è assolutamente la persona giusta con cui collaborare in questo momento”. E non ho ancora avuto la possibilità di incontrarla. Ma adoro il suo sound. Adoro tutto ciò che la riguarda. Quindi sono entusiasta all’idea di conoscerla.

In questo momento della tua vita e carriera — sei madre, scrittrice, mille altre cose — cosa ti fa dire: “ok, è il momento di creare un nuovo progetto per i miei fan, per i Lambs”.

Sì, i Lambs sono davvero il motivo per cui quest’album esiste. Per chi ci sta guardando e non sa cosa significa “Lambs”: sono i miei fan, e sono stati loro a darsi questo nome. È così che è nato tutto.

E la cosa pazzesca è che oggi tantissime fanbase hanno un nome, ma la tua è la prima che ricordi avere una vera identità, al di là dell’essere semplicemente fan di Mariah Carey. Quindi penso — non devi dirlo tu — “le Barbs, il Beyhive, la Rihanna Navy, gli Swifties, tutte risalgono a te”, perché tu sei la regina, semplicemente.

È divertente. No, sì, possono risalire a me, e lo dico con orgoglio. Loro sanno tutto di me, del nostro percorso, di tutta questa storia. Ed è davvero bello.