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Recensione: GIVĒON – “Beloved”

Era da un pezzo che non ascoltavo un discone da letto. Il perfetto composto r&b mieloso, pastoso e avvolgente la perfetta colonna sonora di notti d’amore e romanticismo. 

Il titolo già incanala l’immaginario: “Beloved” è una parola desueta e solenne, che restituisce la misura tragica e intima del sentimento.

Ed è proprio tra i chiaroscuri dell’amore che si muove il cantante di Long Beach: l’attaccamento, il distacco, il ritorno, la vulnerabilità che si fa linguaggio. Non ci sono svolte brusche o cambi di registro: la narrazione amorosa è costante, intensificata da una voce baritonale che ondeggia tra il crooning soul e la confessione sussurrata.

L’impianto musicale si adagia su un R&B classico, cesellato con arrangiamenti eleganti, archi delicati e beat minimali, mai invasivi. Il gusto è rétro, ma filtrato da una produzione contemporanea che predilige l’atmosfera alla sperimentazione. Un lavoro costruito per sedurre, che però riesce a mantenere una certa dignità autoriale.

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Il rischio, semmai, è che GIVĒON rimanga prigioniero della propria estetica. In certi passaggi, la drammaturgia sentimentale si fa troppo zuccherina, e l’autocommiserazione affiora come un riflesso involontario. Non si arriva mai al compiacimento, ma a tratti ci si avvicina troppo. L’equilibrio tra vulnerabilità e retorica è sottile, e non sempre viene mantenuto.

Il finale dell’album, però, suggerisce una possibile via d’uscita: GIVĒON si presenta non più come l’amante ferito, ma come parte di una relazione imperfetta e reale, dove la tenerezza convive con il conflitto.

Ti amo perché mi ami / nel bene, nel male e nel brutto”, canta, con una sincerità disarmata, che chiude il disco con una nota quasi terapeutica.

“Beloved” è un disco di velluto, che scivola morbido tra lenzuola immaginarie e notti solitarie. Non sorprende, ma accarezza; non scuote, ma consola. Ed è forse proprio questa la sua forza (e insieme, il suo limite).

DA ASCOLTARE SUBITO

RATHER BE  -STRANGERS – BACKUP PLAN

DA SKIPPARE SUBITO

Nulla… morbido, porporoso e  vellutato. 

SCORE: 7,50

1. MUD 
2. RATHER BE
3. TWENTIES
4. STRANGERS
5. NUMB
6. I CAN TELL
7. DIAMONDS FOR YOUR PAIN (INTERLUDE)
8. KEEPER
9. SIX THIRTY
10. BACKUP PLAN
11. BLEEDING
12. DON’T LEAVE
13. AVALANCHE
14. GOOD BAD UGLY

TRACKLIST

DISCOGRAFIA 

2022 – Give or Take
2025 – Beloved

I VIDEO 

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