È ufficiale: Oasis Summer è iniziata. Dopo il debutto trionfale del tour reunion a Cardiff venerdì scorso, gli Oasis tornano a dominare la Official Albums Chart britannica con ben tre dischi nella Top 5.
A guidare la scalata è “Time Flies… 1994-2009”, raccolta dei loro singoli storici, che riconquista il primo posto per la prima volta dalla sua uscita, avvenuta esattamente 15 anni fa. A seguirlo, al secondo posto, c’è il capolavoro del 1995 “(What’s the Story) Morning Glory?”, mentre il debutto del 1994 “Definitely Maybe” rientra con forza fino alla quarta posizione.
Non finisce qui. La band piazza anche tre brani nella Top 20 della classifica singoli. Sorprende in particolare l’ingresso in classifica, per la prima volta, di “Acquiesce” (n.17), storica B-side di Some Might Say, primo singolo numero uno della band nel 1995. Tornano in Top 20 anche due hit immortali: “Don’t Look Back in Anger” (18) e “Live Forever” (19).
Il nuovo dominio potrebbe rafforzarsi ulteriormente nei prossimi giorni: questa sera parte il ciclo di cinque date sold-out a Heaton Park, a Manchester. Il ritorno degli Oasis sembra destinato a lasciare un segno anche nelle prossime chart.
Nel frattempo, a interrompere il monopolio britannico è Sabrina Carpenter, che con “Short n’ Sweet” si conferma al terzo posto, prolungando la sua permanenza record nella Top 5 a 46 settimane consecutive.
Risale con decisione anche Billie Eilish: dopo l’inizio del tour inglese a Glasgow, “Hit Me Hard and Soft” guadagna 15 posizioni, salendo al numero 12.
Tra le nuove entrate, spicca il ritorno degli Hard-Fi, che rientrano in Top 20 con l’edizione deluxe per i 20 anni di “Stars of CCTV” (18), e Kae Tempest, che firma il secondo ingresso in carriera nella Top 40 con “Self Titled” (25).
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SINGOLI
Settimana da incorniciare per MK, DJ e producer di lungo corso che raggiunge per la prima volta il numero 1 nella Official Singles Chart britannica con “Dior”, brano realizzato insieme alla cantautrice di Manchester Chrystal.
Un traguardo storico per l’artista americano, che dopo anni di hit nei club e una carriera già costellata da tre Top 10 e sei Top 40 nel Regno Unito, conquista finalmente la vetta della classifica con un singolo a suo nome. È anche la prima volta al numero 1 per Chrystal, rivelazione di Bolton, già entrata in Top 10 a gennaio con The Days.
MK – nome d’arte di Marc Kinchen – è salito alla ribalta nei primi anni ’90 con brani house come Burning e Always, ma il successo mondiale arriva grazie al remix di “Push the Feeling On” dei Nightcrawlers, diventato un classico del genere. Memorabile anche la sua rilettura di “Look Right Through” di Storm Queen, che nel 2013 aveva già raggiunto il primo posto in UK, pur senza accreditarlo come artista principale.
Oggi, a 52 anni, MK firma il suo primo numero uno ufficiale a oltre 30 anni dal debutto in classifica con Always, datato gennaio 1995. Un percorso lungo e paziente che lo inserisce tra i recordman delle chart britanniche per la maggior attesa prima di un primo numero 1.
A detenere il primato resta Tony Christie, che ha dovuto aspettare 34 anni e 20 mesi prima di arrivare in vetta nel 2005 con Amarillo insieme a Peter Kay. Ma anche Ozzy Osbourne, Michael Ball ed Eric Clapton sanno bene cosa significhi aspettare decenni per un traguardo simile.
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VINILI
Sabrina Carpenter con “Short n’ Sweet” si consola alla numero uno anche nella chart vinili e formati fisici.
