Sono stati annunciati oggi, martedì 8 luglio, i vincitori delle Targhe Tenco 2025, il più importante riconoscimento italiano dedicato alla canzone d’autore.
Dopo una partecipazione record al ballottaggio finale – 241 i votanti coinvolti – la nuova edizione celebra il talento di Lucio Corsi, che conquista due Targhe: Miglior album in assoluto con Volevo essere un duro e Migliore canzone singola, segnando un momento di grande affermazione per il cantautore toscano.
A distinguersi anche La Niña, premiata per Furèsta nella categoria Miglior album in dialetto; Anna Castiglia, che vince con il debutto Mi Piace come Miglior opera prima; Ginevra Di Marco, che si aggiudica la Targa per il Miglior album di interprete con Kaleidoscope; e Caroline Pagani, riconosciuta per il progetto Pagani per Pagani come Miglior album a progetto.
IL PREMIO
Il Premio Tenco 2025 si terrà il 23, 24 e 25 ottobre 2025 presso il Teatro Ariston di Sanremo (Imperia). La rassegna dedicata alla Canzone d’Autore più prestigiosa e rinomata del nostro Paese, che ha superato nel 2024 l’importante traguardo dei 50 anni, anche in questa edizione premierà uno o più artisti con il PREMIO TENCO, assegnato dal Club Tenco alla carriera di coloro che hanno apportato un contributo significativo alla canzone d’autore mondiale.
Sempre il Club Tenco assegnerà anche il PREMIO TENCO ALL’OPERATORE CULTURALE e il PREMIO YORUM, istituito in collaborazione con Amnesty International Italia dal 2020 per dare visibilità agli artisti che in tutto il mondo, mettendo spesso a repentaglio la loro vita, lottano per i diritti umani e la libertà d’espressione.
I PREMI
Di seguito il numero dei voti ottenuti da ciascun finalista delle Targhe Tenco 2025 suddivisi nelle 6 sezioni previste:
Lucio Corsi con l’album Volevo essere un duro (Sugar Music) si aggiudica la targa del MIGLIORE ALBUM IN ASSOLUTO con 73 voti.
Gli altri finalisti, in ordine di preferenze ottenute, sono:
Piero Ciampi con Siamo in cattive acque (48 preferenze);
Emma Nolde con Nuovospaziotempo (44 preferenze);
Brunori Sas con L’albero delle noci (40 preferenze);
Federico Sirianni con La promessa della felicità (34 preferenze).
Per la targa MIGLIORE ALBUM IN DIALETTO (o lingua minoritaria parlata in Italia) l’opera più apprezzata è Furèsta (BMG) de La Niña con 77 voti.
Gli altri finalisti, in ordine di preferenze ottenute, sono:
Enzo Gragnaniello con L’ammore è na rivoluzione (65 preferenze);
Stefano Saletti con Mediterranima (36 preferenze);
Alvise Nodale con Gotes (26 preferenze);
Liberato con Liberato III (26 preferenze).
L’album Mi Piace (OTR Live/ADA Music Italy) di Anna Castiglia si aggiudica la targa MIGLIORE ALBUM OPERA PRIMA (primo album di lunga durata del titolare, cantautore o gruppo) con 97 voti.
Gli altri finalisti, in ordine di preferenze ottenute, sono:
Luca Romagnoli con La miseria (36 preferenze);
Laurynn con Aritmia (28 preferenze);
P.A.O. con A cuore aperto (24 preferenze);
Cristiano Fattorini con Tutto intorno (18 preferenze).
Per la targa MIGLIORE ALBUM DI INTERPRETE l’opera più votata è Kaleidoscope (Funanbulo Label) di Ginevra Di Marco con 60 preferenze.
Gli altri finalisti, in ordine di preferenze ottenute, sono:
Ornella Vanoni con Diverse (52 preferenze);
Ilaria Pilar Patassini con Canto Conte (51 preferenze);
Mia Martini con Tarab (39 preferenze);
Giulia Pratelli e Luca Guidi con Di Blu. Omaggio a Domenico Modugno (31 preferenze).
La targa MIGLIORE CANZONE SINGOLA, che va agli autori del brano, è assegnata a Volevo essere un duro (Sugar Music) di Lucio Corsi con 79 voti.
Gli altri finalisti, in ordine di preferenze ottenute, sono:
La Niña con Figlia d’ ‘a Tempesta (45 preferenze);
Marracash con Gli sbandati hanno perso (43 preferenze);
Brunori Sas con L’albero delle noci (39 preferenze);
Simone Cristicchi con Quando sarai piccola (29 preferenze).
Infine, il MIGLIORE ALBUM A PROGETTO, che va al produttore, è Pagani per Pagani (distribuzione DistroKid) di Caroline Pagani, prodotto da Caroline Pagani, con 63 preferenze.
Gli altri finalisti, in ordine di preferenze ottenute, sono:
Sarò Franco Vol. 2 – Altre canzoni inedite di Califano (61 preferenze);
Canzoni di Fuga e Speranza (48 preferenze);
Noi de borgata. Le canzoni di Armandino Liberti (22 preferenze);
Trentatré Suonati (12 preferenze).