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Recensione: JOVANOTTI – “Niuiorcherubini” [Traccia per traccia]

JOVANOTTI-NIUIORCHERUBINI-album-2025

Jova ha inaugurato il 2025 con “Il corpo umano Vol. 1” e lo chiude con “Niuiorcherubini”.

Un disco nato senza strategia, modellato in sei giorni di session newyorchesi che somigliano più a un laboratorio febbrile che a una produzione programmata. Un album “in levare”, quasi un gesto istintivo per sottrarsi al rumore esterno e ritrovare una forma primaria di fare musica.
Una coccola per la sua anima, per il suo amore per la musica.

Le tredici tracce scorrono come appunti sonori: bozzetti che diventano canzoni, intuizioni che si trasformano in strutture solo quando necessario. Jovanotti indulge nelle proprie passioni senza tentare alcuna mediazione, con la libertà e i rischi di chi decide di registrare per il puro piacere di farlo. 

Dal punto di vista lirico non c’è una narrativa precostituita. L’ottimismo feroce che attraversa i testi rimane controverso, e non tutto regge alla prova del cinismo dei tempi. Ma la sua funzione è chiara: non fuggire dalla realtà, bensì costruire un piccolo varco — provvisorio, certo — attraverso cui respirare. È un romanticismo di resistenza, non di consolazione.

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Questo LP non era previsto. Sopraffatto dalle notizie di guerre e da una sensazione di impotenza rispetto alla follia umana ho pensato di immergermi in qualcosa che amo e che mi fa sentire nel flusso della vita. Questa cosa che amo è la musica, che non ferma le guerre e non risolve le emergenze, però la musica è quello che faccio io, e mi ci dedico corpo e anima affidando a lei le mie emozioni.
Amo la musica, soprattutto amo sentirla nascere: lo studio di registrazione, gli strumenti, i microfoni, le parole che diventano melodie, ritmo, canzoni. 

Sul piano musicale “Niuiorcherubini” è una figata! Un organismo vivente sorprendentemente solido.

Registrato in presa diretta su nastro analogico, il disco cattura un’energia che non si può simulare: imperfezioni accolte come materia viva, micro-slittamenti ritmici, risa fuori microfono che entrano nelle tracce come dettagli di un quadro imperfetto ma pulsante. La band assemblata per queste session — un collettivo che attraversa salsa, soul, afrobeat, tropicalismo e funk, porta un dinamismo che raramente compare nei lavori recenti di Jovanotti. Ogni musicista aggiunge una tessitura diversa, e il risultato è un mosaico sonoro in cui le culture si intrecciano senza didascalie.

Lorenzo dirige il gruppo con la leggerezza di chi non deve dimostrare nulla: un “capobanda” che preferisce favorire il flusso piuttosto che imporre una forma. Così l’album diventa un diario di viaggio in tempo reale, un tributo implicito alla New York che ha formato il suo immaginario, più che un racconto esplicito della città. Qui non si canta su New York: si suona con New York che è il respiro del mondo. 

La citazione del leggendario Dallamericaruso nel titolo non è nostalgia, ma un rimando laterale a un’idea antica di disco itinerante e permeabile. Ogni traccia è un episodio autonomo che mantiene il calore della prima take. Non tutto è a fuoco — e va bene così. La forza dell’album sta proprio nella sua irregolarità controllata.

“Niuiorcherubini” è un’ora di musica che pulsa, suda, si diverte e non chiede permesso. Un disco che non pretende di cambiare nulla, ma riesce a restituire una dimensione di vitalità contagiosa. Si può discutere l’ingenuità e la ridondanza di alcune scelte tematiche, ma musicalmente l’album ha una coerenza luminosa e una cura artigianale che meritano attenzione.

“Niuiorcherubini” è la formula della felicità di Jova, il suo raggio di sole. Poi può piacere o non piacere… ma lasciatevi irradiare dalla sua positività… male sicuramente non vi farà! 

TRACCIA PER TRACCIA 

1. Senza se e senza ma Salsa Version – feat. Spanish Harlem Orchestra
Un’esplosione di “salsa dura”, da Spanish Harlem alle migliori piste del mondo: pura energia per corpo e cuore.

2. Ai miei amici – feat. Red Baraat
Un Punjabi-gypsy-groove che unisce India, Mediterraneo e Brooklyn in un abbraccio ipnotico.

3. La musica dell’anima – feat. J.P. Bimeni
Soul classico, felicità nel senso di eudemonia: l’armonia tra la vita e il proprio demone interiore.

4. Pura Vida
Groove funk e gioia contagiosa: pura vibrazione, pura energia, pura vita.

5. Magari
Una canzone nata in un giorno di pioggia: malinconica e luminosa, tra assenza e speranza.

6. Senza gravità – feat. Felipe Hostins, Gil Oliveira, Ronaldo Andrade
Afrobeat e Brasile in un abbraccio jovanottiano: ritmo d’estate anche d’inverno.

7. So solo che la vita – feat. Felipe Hostins, Gil Oliveira, Ronaldo AndradeOmaggio al “forró” e al “piseiro” del nordest brasiliano, con fisarmonica, triangolo e zabumba: si balla fino all’alba (e dall’alba in poi)

8. Mi fa felice – feat. Caìto Sanchez, Binky Griptite, Morgan Wiley
Soul ipnotico e intimo, nel solco di Bill Withers. Una delle preferite di Jova e della sua band newyorkese.

9. Resistente
Un inno spontaneo nato da un riff e da una frase appuntata: “ho una cosa da dire, statemi a sentire”.

10. Un miracolo – feat. Chicha Libre
Incontro con la scena tropicalista del Barbès di Brooklyn: psichedelia latina e allegria mistica.

11. Cado verso l’alto – feat. Chicha Libre
Una cumbia vallenato che attraversa Colombia, Ecuador, Perù, Venezuela e arriva a New York con il sorriso.

12. Shiva Jam – feat. Chicha Libre
Un mantra funk dedicato al dio che crea e distrugge danzando: puro freestyle, pura trance ritmica.

13. Mucho más que dos – feat. Spanish Harlem Orchestra
Adattamento in spagnolo di Senza se e senza ma, cantato con qualche errore di pronuncia e molta verità.

SCORE: 8,00

DA ASCOLTARE SUBITO

La musica dell’anima – Pura Vida – Magari

DA SKIPPARE SUBITO

Nulla. Un’oretta di grande musica. Questo disco o si ama o si odia senza mezzi termini! 

TRACKLIST

DISCOGRAFIA

1988 – Jovanotti for President
1989 – La mia moto
1990 – Giovani Jovanotti
1991 – Una tribù che balla
1992 – Lorenzo 1992
1994 – Lorenzo 1994
1997 – Lorenzo 1997 – L’albero
1999 – Lorenzo 1999 – Capo Horn
2002 – Lorenzo 2002 – Il quinto mondo
2005 – Buon sangue
2008 – Safari
2011 – Ora
2015 – Lorenzo 2015 CC.
2017 – Oh, vita!
2022 – Il disco del sole
2025 – Il corpo umano Vol. 1
2025 – Niuiorcherubini

VIDEO 

WEB & SOCIAL 

https://www.instagram.com/lorenzojova
https://www.soleluna.com/
https://www.facebook.com/lorenzo.jovanotti.cherubini

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