In anteprima su Newsic, arriva il nuovo video di Senio Zapruder, Tête-à-Tête: un incontro che diventa rito, desiderio che si fa cancellazione.
Zapruder mette in scena una danza tra eros e colpa, in un club popolato da proiezioni macabre e luci anni ’90. Solo, con un grembiule da macellaio e le mani insanguinate, l’artista si muove in una coreografia inquieta dove l’amore è sacrificio e ogni abbandono è una piccola morte.
La regia trasforma lo spazio in una camera mentale, contaminando l’immaginario hyper-pop, hard-rock e fashion film. Tra specchi, coltelli e sovrapposizioni visive, il corpo diventa medium di un conflitto intimo: vulnerabilità e violenza si fondono, restituendo un’opera sensuale, disturbante e profondamente simbolica, che invita a riflettere sulla responsabilità emotiva nascosta dietro ogni contatto umano.
“Tête à Tête” è un brano ossessivo e ipnotico, che cresce come un vortice senza tregua. Un incontro carico di tensione, sospeso tra pulsazioni techno e affilate chitarre rock. È una lotta intima su un dancefloor immaginario, dove corpo e pensiero, desiderio e controllo, si fronteggiano senza vincitori. Un brano che brucia lentamente, ma lascia il segno.