La cantautrice, polistrumentista e produttrice keiyaA svela i dettagli del suo atteso secondo album “hooke’s law”, in uscita il 31 ottobre per XL Recordings.
L’album, scritto e prodotto nell’arco di cinque anni, rappresenta un’intensa esplorazione dell’io: una decostruzione e ricostruzione del proprio ego che riflette l’esperienza di keiyaA come donna nera queer.
“hooke’s law” non cerca una risoluzione netta del malessere, ma celebra la molteplicità dei sé passati, presenti e futuri, creando uno spazio sicuro in cui contraddizione e armonia coesistono.
Il risultato è un disco che sfida i confini dei generi, fondendo jazz, R&B, hip-hop, elettronica e sperimentazione in un tessuto sonoro complesso e sfaccettato.
Nota per le sue penetranti esplorazioni della femminilità e della liberazione delle donne nere, keiyaA torna dopo il suo debutto Forever, Ya Girl del 2020, e presenta hooke’s law così:
è un album che racconta il cammino verso l’amore per se stessi da una prospettiva che non è solo fatta di affermazioni e cura di sé capitalistica. Non è una storia lineare con una morale alla fine. È più un ciclo, una spirale: è la legge di Hooke.
Con questo lavoro provo a interrogare e abbracciare la rabbia e il conflitto, la delusione e l’insoddisfazione, il non essere docili e il rifiuto dello stereotipo della mammy e delle aspettative delle donne nere grasse nelle nostre comunità. Parlo di desiderio e nostalgia, dell’esame delle tendenze malsane, di evitare i conflitti: l’eterno rapporto con se stessi..”
Nel 2020, keiyaA ha pubblicato il suo album di debutto autoprodotto Forever, Ya Girl, che ha ottenuto un ampio consenso dalla critica e ha ricevuto elogi da artisti del calibro di Solange, Jay-Z, Earl Sweatshirt, Blood Orange, Kimberly Drew e Moses Sumney. L’album ha consacrato keiyaA come una delle nuove voci e produttrici più importanti della musica, e l’attenzione che ha suscitato le ha permesso di ampliare la sua visione creativa, che da allora è cresciuta fino a diventare un fiorente giardino di progetti, performance e collaborazioni, ciascuno distinto ma radicato nella sua singolare arte.
Con l’opera teatrale sperimentale milk thot, un’opera multidisciplinare di musica, poesia, recitazione, coreografia messa in scena all’Abron’s Art Center di Brooklyn a gennaio, keiyaA si confronta con la propria ombra in un rituale di decostruzione e rinascita. milk thot segna un’evoluzione audace della narrazione di keiyaA, ed è un preludio a hooke’s law. Sfocando i confini tra attori e pubblico, lo spettacolo dissolve l’idea di un personaggio fisso e di una narrazione lineare, e pone le basi per l’auto-analisi radicale che anima il nuovo album.
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Oggi keiyaA presenta il secondo singolo estratto dall’album, “take it”, accompagnato da un video co-diretto con Caity Arthur, che segue l’uscita di “stupid prizes” del mese scorso, confermando il suo approccio visionario e profondamente personale alla musica.
LA TRACKLIST

1. waltz d’hethert
2. i h8 u
3. stupid prizes
4. take it
5. be quiet!!!
6. think about it / what u think?
7. K.i.s.s.
8. make good
9. this time (feat. Rahrah Gabor)
10. lateeee
11. get close 2 me
12. fire sign oath
13. motions
14. motions reprise
15. break it
16. thirsty
17. devotions
18. nobody show
19. until we meet again