TOMORROWLAND 2023 day1. Live-today, love-tomorrow [Gallery e line-up]

TOMORROWLAND 2023 day1. Live-today, love-tomorrow [Gallery e line-up]

Boom, 28 luglio 2023, day 1 della seconda settimana di TOMORROWLAND 2023.

Un Main Stage sempre più imponente al punto da sembrare un vero villaggio con tanto di fontane, schermi LED giganti, mongolfiere, cascate e laser, un Academy per giovani talenti dell’EDM, una fondazione che insegna la musica ai bambini dei Paesi meno fortunati, oltre 600 tra i nomi più famosi della musica elettronica ospitati nei due weekend del festival sui 15 palchi, questo è il Tomorrowland edizione 2023.

Il tutto senza contare le nuove iniziative in grado d’anticipare e continuare la festa: la visita guidata ad Anversa, il party con dj sulle carrozze dei treni provenienti da Amsterdam e Düsseldorf, la stampa personalizzata delle bandiere da sventolare a ritmo di musica per gli ospiti provenienti da tutto il mondo e la festa pre-apertura al campeggio DreamVille.

Non potevano mancare le iniziative sostenibili del Recycle Club con i 13.000 punti di riciclo sparsi ovunque nel parco che ospita l’evento, circa 600 volontari con cestini in spalla che si muovono tra i vari palchi in mezzo alla folla per la “raccolta a domicilio” e altri intenti a raccattare da terra qualsiasi tipo di spazzatura.

Il festival belga di musica elettronica di Boom è ormai più una questione d’atmosfera, esperienza a tutto tondo per il partecipante e modo di vivere che si respira durante i 12 mesi dell’anno, che non di musica dance in sé e per sé e di artisti top veri e propri, anche se questi non mancano.

LA LINE UP

Nella line-up targata 2023 sui due weekend spiccano: Hardwell, Martin Garrix, Amelie Lens, Above & Beyond, SVDDEN DEATH, Armin van Buuren, Dimitri Vegas & Like Mike, Nina Kravitz, Claptone, ma anche Dom Dolla, Indira Paganotto, Mariana BO, Anyma, Nora En Pure, NERVO, Robin Schulz e gli EDM.com Class del 2022.

Per il 2023 l’ambientazione è ispirata alla novella The Rise of Adscendo, già introdotta negli anni precedenti e disponibile questa volta in un libro in edizione limitata per i fortunati presenti. Dagli scenari futuristici e cyberpunk dell’anno scorso, molto vicini come immagini e iconografia al Metropolis di Fritz Lang, siamo passati a una classica ambientazione fantasy in stile Signore degli Anelli, con un’accezione fiamminga nei costumi e nei suoni.

Noi siamo venuti qui a Boom per seguire da vicino il secondo weekend. L’organizzazione è sempre più impeccabile, forte anche dei successi precedenti il Festival, in termini di vivibilità e qualità dell’intrattenimento, migliora di anno in anno, soprattutto per quanto riguarda i particolari.

Oltre 600.000 persone da 200 nazioni nel 2022 (edizione con tre weekend), per dare l’idea delle dimensioni, ma in qualsiasi momento la situazione sembra sotto controllo degli organizzatori e senza problemi per gli ospiti che nonostante il numero elevato riescono a districarsi tra panini, birre, WC e varie pause ristoro.

Dal punto di vista della musica i nomi per il 2023 ci sono sembrati di buon livello, ma non eccellenti come in passato, dove la qualità era strabordante. Il discorso vale soprattutto per il Main Stage, dove spicca la mancanza di David Guetta per il secondo anno consecutivo e questa volta anche quella di Alan Walker.

Sempre presenti i fedeli Lost Frequencies e Tiesto con uno show che appare però rinnovato, forse in chiave più orecchiabile, ma in generale in questo senso una ventata di aria nuova non guasterebbe.

Nel primo weekend targato 2023 spiccano le esibizioni di Alok e Martin Garrix, nel secondo invece, sia per la musica sia per lo show, incredibile la performance di Eric Prydz con proiezioni oleografiche sul tema del digitale in un Freedom stage strapieno. Dalla dance orecchiabile alla tecno del palco Core tra gli alberi, passando per lo stile club, non mancano tutte le sfumature dell’EDM. Da segnalare anche l’ipnotica e ricercata, ma anche sempre più blasonata Nina Kravitz, oltre a Dyzen, Joyhauser, i celebratissimi (meritatamente) italiani Meduza e Tale of Us.

Pur rimanendo in parte uguale a sé stesso, il Tomorrowland riesce a rinnovarsi e attrarre ogni anno una folla sterminata da tutto il mondo.

LA TOP TEN

Questa la top ten dei dieci brani più suonati nel primo weekend:

1)     Kevin de Vries & Mau P – Metro

2)     Mau P – Drugs From Amsterdam

3)Skrillex & Boys Noize – Fine Day Anthem

4) Peggy Gou – (It Goes Like) Nanana

5) David Guetta & Bebe Rexha – I’m Good (Blue)

6) Calvin Harris, Ellie Goulding – Miracle

7) John Summit & Hayla – Where You Are

8) Fred again.. x Swedish House Mafia – Turn On The Lights again.. (feat. Future)

9) Creeds – Push Up

10) Alice Deejay – Better Off Alone (various remixes)

LA GALLERY

WEB & SOCIAL

https://www.tomorrowland.com/

Photo: Cristina Taricco

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