SANREMO 2022: le pagelle della seconda serata [in diretta]

SANREMO 2022: le pagelle della seconda serata [in diretta]

Sanremo 2022: seconda serata, secondo giro di canzoni. Sono 13 i pezzi rimasti da ascoltare. Come ieri, vota la sala stampa, a fine puntata sarà resa nota la classifica provvisoria totale.

E rieccoci qui, quante ore sono passate? Poche, ieri a letto tardi, oggi sveglia presto. La giornata di oggi è trascorsa ad ascoltare i pezzi di ieri in cuffia, quella di domani trascorrerà allo stesso modo. Ma qua siamo tutti un fremito. E allora rieccoci a fare quello ci riesce pegg.. ehm meglio: le pagelle! Riusciranno gli artisti di oggi a convincerci di più?

LE PAGELLE E I COMMENTI

La serata inizia con un omaggio a Monica Vitti, venuta a mancare questa mattina.

Amadeus lancia la classifica provvisoria dei dodici pezzi di ieri. E annuncia il primo artista: Sangiovanni.

Sangiovanni – Farfalle
Certo che rompere il ghiaccio è una gran bella responsabilità. E “Farfalle” ci è piaciuta. Altro 18enne e altra carriera che decolla. Voto: 6

Lorena Cesarini calca finalmente il palco e presenta Giovanni Truppi, poi, emozionato come noi mai, parla di razzismo. Con un monologo intenso (ma forse un po’ lungo).

Giovanni Truppi – Tuo padre, mia madre, Lucia
Come quella volta che dopo l’ascolto di un pezzo non riesci a parlare. È quella volta lì. Intenso, meraviglioso, il testo migliore del Festival (che ha già vinto il Premio Lunezia). Voto: 9

Le Vibrazioni – Tantissimo
Un rock un po’ datato, oramai. Il pezzo rimane. “Dov’è” del 2020 non ha rivali, però. Voto: 6

Il primo ospite appare alle 21:35. Checco Zalone dalla galleria raggiunge Amadeus sul palco. Con la sua ironia pungente fa un focus sulla questione LGBTQ mostrando il lato ipocrita della società odierna, in parte sulle note di “Almeno tu nell’universo”.

Per un ospite che va, un ospite arriva. Laura Pausini presenta il suo ultimo singolo “Scatola”.

La raggiungono sul palco Mika e Alessandro Cattelan: Amadeus annuncia che i tre saranno i conduttori dell’Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino i prossimi 10 – 12 e 14 maggio.

Emma – Ogni volta è così
Emma ci ha lasciato uno spettacolo sensazionale. Grinta e passione sono i suoi tratti distintivi di sempre. In questo pezzo più che mai. Voto: 7 1/2. Menzione speciale alla Maestra Francesca Michielin, sua direttrice d’orchestra per l’occasione. E viva il girl power, che è esploso in questa esibizione.

Matteo Romano – Virale
Posso dire che ha cantato molto molto bene? Il pezzo ha una struttura sonora interessante. Tra i giovani il migliore dei tre. Voto: 6 1/2

Iva Zanicchi – Voglio amarti
Brava Iva. Voi ve l’aspettavate? Io no, che uomo di poca fede. Ti amiamo tutti Iva Zanì. E il pezzo è il classicone di cui c’era bisogno. Voto: 6 1/2

Regadi è la rivelazione della serata. Checco Zalone con “Poco ricco” sfodera il meglio di sè. Voto? Ma sì. Voto: 10.

Ditonellapiaga e Rettore – Chimica
Allora: Ditonellapiaga ha una voce perfetta (e lo sapevamo già). Questo pezzo la risalta ancor di più. La Rettore tiene in piedi il duo, senza se e senza ma. Voto: 7

Elisa – O forse sei tu
Eterea, torna per sparigliare le carte, in parte ci riesce. Dopo 21 anni l’intensità è sempre la stessa, sulle spalle l’esperienza ventennale che l’ha formata restituendocela in tutto il suo splendore. “O forse sei tu” merita il podio. Voto: 9

Fabrizio Moro – Sei tu
Sei tu che mi manchiiii sei tu che mi stanchiiii, ah no. Fabrizio Moro porta a casa il brano che però fatica a crescere a dovere.
Voto: 6

È il turno di Oronzo Carrisi, noto virologo di Cellino San Marco, cugino di Albano. Con un brano di tutti i virologi italiani, Oronzo Carrisi canta “Pandemia ora che vai via”. Un altro colpo per Checco Zalone (che accenna anche il tormentone “Angela”).

In diretta dalla Costa Toscana (sì, quella presieduta da Orietta Berti e Fabio Rovazzi) si esibisce Ermal Meta con “Un milione di cose da dirti” (ieri si erano esibiti Colapesce e Dimartino, domani si esibiranno i Coma_cose, venerdì i Pinguini Tattici Nucleari).

Tananai – Sesso occasionale
Da dove iniziare? Leggo sonorità anni ottanta, sul palco rende poco però. Peccato. Voto: 5

Irama – Ovunque sarai
“Ovunque sarai” è un bel pezzo e Irama lo ha cantato anche bene. Non ha la forza del pezzo dell’anno scorso ma nel complesso merita. Un secondo ascolto aiuterà. Voto: 7

Aka7even – Perfetta così
Aiutatemi a dì. Come per Sangiovanni, suo compagno ad Amici, quel palco è un gran bel traguardo. La canzone merita, da riascoltare per capire quanto può arrivare. Voto: 6

Highsnob e Hu – Abbi cura di te
Siamo stupiti, vero? Io sì. Funziona il duo. Funziona il pezzo. Voto: 7

Milano Cortina 2026. Si lancia un contest per scegliere l’inno ufficiale. Le proposte sono cantate da Arisa e Malika Ayane.

È tempo di classifica (la seconda decretata dalla sala stampa). Come è andata? Così.
E la generale non la volete? Certo che la volete. Eccola qui.

Buona notte (ma ci credete che siamo solo all’una?). Che San Remo sia con voi!

 

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