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Recensione: U2 – “War”

Discostory essential: le interviste e le recensioni da rileggere … TASSATIVO

Il 28 febbraio 1983 usciva “War” il terzo album degli U2. “War” è stato in disco di svolta per la band irlandese.

In questo disco entra di impatto l’impegno politico e sociale degli U2. Una caratteristica solo abbozzata nei primi due precedenti dischi, che diventa essenza della band.  Dieci canzoni tirate. Brani senza tempo che partono dalla canzone politica per eccellenza Sunday Bloody Sunday, basata su un fatto di cronaca vero, ovvero la strage di pacifici civili nord-irlandesi da parte dell’esercito britannico a Derry, il 30 gennaio 1972, ai temi della proliferazione del nucleare (Seconds), passando per New Year’s Day, dedicata a Lech Walesa il leader di Solidarność e The Refugee, che tratta di una bambina in un campo profughi. Musicalmente il sound degli U2 è di impatto, un pugno nello stomaco possente e perforante che risente del post-punk, della new wave e dell’avvento della british invasion di inizi anni ottanta. I tamburi marziale di Larry Mullen Jr. , i giri di bassi profondi e oscuri di Adam Clayton e i riff di chitarra di Edge sono il contorno perfetto per l’incredibile e tagliente voce di Bono.  Un disco ancora attualissimo fatto di guerra e politica che si contorcono tra di loro e attualissimo anche come impatto musicale.  “War” se rappresenta la nascita di una nuova strada lirica per la band al tempo stesso segna la fine delle sonorità post punk che fino ad ora avevano caratterizzato il muro sonoro della formazione. Nel disco successivo del 1984 “The Unforgettable Fire” c’è la mutazione. L’arrivo di Brian Eno alla produzione rispetto a Lillywhite aprirà una nuova fase artistica della band che la accompagnerà per tutti gli anni 0ttanta e porterà gli U2 a diventare la band iconica che conosciamo oggi. 

SCORE: 9,00

TRACKLIST

DISCOGRAFIA 

1980 – Boy 1981 – October 1983 – War 1984 – The Unforgettable Fire 1987 – The Joshua Tree 1988 – Rattle and Hum (studio & live) 1991 – Achtung Baby 1993 – Zooropa 1997 – Pop 2000 – All That You Can’t Leave Behind 2004 – How to Dismantle an Atomic Bomb 2009 – No Line on the Horizon 2014 – Songs of Innocence 2017 – Songs of Experience

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