NGN – Next Generation Newsic – SCIANNI

NGN – Next Generation Newsic – SCIANNI

Se volete visitare Roma, dimenticatevi dell’immondizia e dei mezzi in ritardo, ma fatelo con gli occhi disincantati di Scianni. Perché Roma lo ha salvato, e lo ha cambiato.  E gli ha mostrato la luna, come canta nel suo nuovo singolo “Tra la luna e sta merda”.

Gli abbiamo chiesto cosa si aspetta dal futuro. Lui, che il suo futuro lo ha preso in mano con coraggio, regalandosi una nuova vita, lontano dalla sua città e dal suo passato. “Mi aspetto tanti problemi e un bordello di danni,  d’altronde non sarebbe la mia vita. Mi aspetto sempre che sto mondo di merda cambi e io con lui. Mi aspetto che tutte le mie chance vengano trasformate in certezze, che io non possa mai accontentarmi nella vita e pretendere sempre di più da me stesso”. Le parole di uomo in continua evoluzione quelle di Scianni, al secolo Alessandro Sciannimanico, nato a Bari ma innamorato di Roma, la città in cui ha scelto di vivere.

E dalla musica, che cosa ti aspetti?

Mi aspetto che diventi la mia vita, il mio solo ed unico “lavoro” che poi lavoro non lo sarà mai , è la cosa che amo di più. Come faccio a chiamarlo lavoro?

Il tuo ultimo singolo si chiama “Tra la luna e sta merda”. Hai detto che la Luna è Roma – il presente – e la merda è Bari,  da dove vieni, ovvero il passato. Cosa c’è che non andava?

Per merda non intendo proprio Bari , perché è comunque casa mia , è dove sono nato e dove sono partito. Per merda intendo qualsiasi problema lasciato alle spalle. Non andava il fatto che, purtroppo, non avevo più stimoli giù casa , mi sentivo come se fossi sempre fermo a zero. Avevo bisogno di cambiare faccia totalmente, e l’unico modo era trasferirmi nella città che ho sempre amato, Roma.

Scianni_tra la luna e sta merda_cover

La cover di “Tra la luna e sta Merda”, nuovo singolo di Scianni

La tua canzone parla proprio di questo trasferimento che ha rappresentato una rinascita. Cosa significa oggi Roma per te?

Appunto, Roma è la mia rinascita. È nuovi stimoli. Per me significa ripartire , davvero. Da qui riesco a vedere la luna e so che posso arrivarci.

Nessuna nostalgia del passato, o voglia di tornare indietro?

Se sono quello che sono adesso, è anche grazie al mio passato. Il mio motto è sempre andare avanti e non voltarmi mai indietro, farlo al massimo solo per capire da dove sono arrivato e cosa mi ha portato qui. Tutto questo mi da la forza e la voglia di guardare oltre e di inseguire tutti i miei obiettivi.

Raccontaci i tuoi tre posti preferiti della Capitale.

Cito i posti che sono stati da sempre fonte d’ispirazione. C’è Giardino degli Aranci , dove respiro un’aria di assoluta magia, soprattutto nel tardo pomeriggio. C’è Lungotevere, dove mi rifugio con la mia chitarra e i miei fogli da disegno e inizio ad entrare in pianeti che non esistono. E poi c’è la metro, che per molti può essere luogo di affollamento, di assoluto caos, ma per me è un posto speciale perché ogni giorno riesco ad osservare i volti delle persone, e capire se vanno di fretta perché hanno ancora la bocca sporca di dentifricio o  una maglia al contrario; osservo gli artisti che in condizioni davvero pessime non smettono mai di suonare, o gli sguardi persi delle persone mentre ascoltano musica in cuffia, immaginando anche che tipo di canzone stiano ascoltando in quel momento. E osservo anche anche gli abbracci, i baci e qualsiasi forma d’amore che si possa vedere lì sotto.

Il cambiamento nella tua vita ha rappresentato anche un cambiamento nel tuo rapporto con la musica? Raccontaci come tutto è cominciato, si è evoluto, ed è arrivato a questo punto.

Tutto è cominciato davvero da un’esigenza di raccontarmi, essendo un ragazzo molto introverso. Qualsiasi problema o emozione provassi, la tenevo sempre dentro di me senza mai farla uscire. L’unico modo per esternare tutto questo era suonare, scrivere, scrivere e suonare. E per me funziona ancora così: riesco ad essere Alessandro al 100% solamente quando suono e scrivo. Ovviamente cresco , cresce e si evolve anche il modo di scrivere e suonare. Sono arrivato ad un punto in cui sto facendo di tutto affinché diventi la mia unica vita  anche perché, oltre fare danni in cucina, non so dove mi vedrei. La musica mi ha salvato davvero da tutto ed è ora che io cominci a ripagare sto debito.

Ma Roma è davvero un posto così difficile come dicono?

Roma la ami o la odi , non ci sono vie di mezzo. Posso capire chi possa odiare il caos, la caciara o il malfunzionamento di mezzi , ma per me è magica , anche con tutte queste caratteristiche. Mi basta davvero macinare chilometri a piedi con le cuffie , per capire cosa ho intorno e credetemi, rimango a bocca aperta nel vedere qualsiasi monumento , vicoletto o vista mozzafiato che solo questa città sa darti. A chi ha paura di Roma consiglierei questo: vederla con questi occhi, come la vedo io.

Scianni

Il cantautore barese Scianni

“Mi riesce alla grande cadere giù in basso con la facilità che ho di risalire.” “E quante volte ho pianto e quante volte riderò”. Nella tua canzone ci sono tanti pezzi che denotano sofferenza e dolore, ma anche una grande capacità di essere resiliente… tutto sommato c’è dell’ottimismo, è vero?

Esatto, sono le due frasi che rappresentano di più questo mio cambiamento. Se prima ad esempio dai problemi e dalle difficoltà mi lasciavo trascinare giù nell’abisso, ora non più. Ho imparato qui di avere una forza che non pensavo di avere. Se magari ho un problema o una piccola difficoltà ho sempre la forza e la voglia di risalire con velocità.

Come si fa ad essere coraggiosi e a lasciare le certezze per l’incertezza, secondo te?

Sono sempre stato curioso del mondo, di qualsiasi esperienza potessi fare nella vita. Ma più o meno sapevo a cosa andavo incontro. Stavo e sto inseguendo i miei obbiettivi , quindi non è proprio un viaggio nel buio. Se le certezze non ti fanno più stare bene , che senso ha continuare ad accontentarsi? D’altronde anche se fai un viaggio verso l’incertezza, c’è la possibilità che proprio quelle incertezze diventino le certezze più grandi, come è successo a me.

 

WEB & SOCIAL
 
IG- Scianni (@scianni__)

Related Posts