MALIKA AYANE: “Non c’è da smaniare per essere sempre onnipresenti”

MALIKA AYANE: “Non c’è da smaniare per essere sempre onnipresenti”

Malika Ayane torna con un album “Domino” e un doppio tour.

Di lei si è sempre raccontato della sua voce, dalle note speziate, della sua enorme capacità interpretativa ma mai della sua capacità di scrittura, composta, concreta e sincera. Domino, l’ultimo album di inediti di Malika Ayane è una buon esempio per parlarne. Un disco vero e reale, fatto di immagini di vita vissuta, di chiacchiere, di storie.

Come se non bastasse un disco in cui la Ayane si mette in gioco prepondentemente tra produzione e cura, anche un doppio tour per presentare Domino.

Il Domino Tour di MALIKA AYANE sarà ambientato tra teatri e club e debutterà al Teatro Politeama di Genova il 6 novembre. Così come l’album “DOMINO” è nato come un proseguo di “Naif”, anche il Domino Tour riparte da un esperimento già iniziato nel Naif Tour e nel Naif Club Tour: MALIKA AYANE presenterà gli stessi brani in modi completamente diversi, mescolando elementi di arrangiamento e andando verso strade apparentemente diversissime eppure fatte della stessa anima. I concerti nei teatri saranno caratterizzati da suoni morbidi e pieni, con una ricerca di sonorità finalizzata ad avvicinare i brani di repertorio a quelli inediti; sul palcoscenico MALIKA sarà accompagnata da: Daniele Di Gregorio alla marimba, Carlo Gaudiello al piano, Marco Mariniello al basso, Nico Lippolis alla batteria e Jacopo Bertacco alla chitarra. I live nei club saranno caratterizzati dagli stessi brani ma riportati allo scheletro, con una concezione più ruvida ed essenziale; sul palco, in questa versione, la cantautrice milanese al synth, Jacopo Bertacco alla chitarra, Nico Lippolis alla batteria.

Come ci si prepara a un doppio tour perché questo è fattivamente, che lavoro c’è dietro?

La ricerca di musicisti adatti. Sono felice di avere la conferma di un’intuizione.. Un duo di Berlino che ha anche un proprio progetto che presenteremo, diventando quasi un triplo tour: Malika, Malika club e Jezzanova. Ho cercato un collaboratore a fare la parte delle orecchie pulite diciamo, ho richiamato Roberto Vernetti dopo l’esperienza del Naif tour. Infine, ci si chiude in sala prove e non si vede più la luce almeno per un mese però il risultato è sorprendente e io sono stra-felice.

Malika cantautrice cosa che non si era ancora detto. Come lo senti questo vestito? Stretto o con qualche paura in più?

Io ho sempre scritto ma non si è mai detto. Per fortuna ho una voce che arriva prima di tante altre cose che si possono dire di me, quindi in qualche modo sono abituata che tutto quello che faccio venga sempre dopo. Io arrangio e produco o co-produco i miei dischi. I miei live li penso, con una squadra formidabile. Talvolta la sensazione è come se aprissi la bocca e tutto il resto si fosse creato da solo. Mi fa sorridere il fatto che essendo donna, mi si chieda spesso se scriva io le canzoni, a un uomo non viene chiesto.

Secondo te, provocatoriamente, una discriminazione in questo senso? Vedo tantissimi interpreti maschi però non si ha il coraggio di dirlo, per una donna invece è quasi uno status quo.

Esattamente, oppure sei il rifletto degli autori con cui hai collaborato. Ho un aneddoto da raccontare che talvolta mi fa ridere altre mi fa un po’ più arrabbiare. Pacifico ed io scriviamo insieme da quando ho cominciato, in Domino ci sono tre brani che abbiamo scritto insieme. A sfregio, ho fatto ascoltare uno che non ho scritto con lui a delle persone che hanno commentato “Si sente la mano di Pacifico”. Era uno di quei brani tra l’altro che ho scritto con gli americani per cui proprio trovare una connotazione diversa. Però pensiamo sempre a sdrammatizzare perché l’importante è proporre un buon lavoro. Un po’ avviene anche con l’autobiografia, se io scrivo un brano d’amore, ci devono vedere dei collegamenti con la mia vita privata mentre se a farlo è un uomo è un grandissimo interprete delle dinamiche amorose.

Domino è un disco empatico, chiunque può trovarsi in una frase. Come si entra nella vita delle persone? Con sincerità?

Vivendo, siamo esseri umani. Parlando con le persone o guardandole. Il cinema, la letteratura sono colme di scene di grande umanità in cui immedesimarsi. La cosa più interessante penso sia, di trarre il meglio da qualsiasi esperienza semplice, uno spunto. Sto per prendere un treno e nel mio vagone ci saranno delle persone ognuna con delle storie, degli affetti diversi, è interessante. Domino è il risultato di tante chiacchiere con amici, dei caffè nei bar a guardare come si comporta la gente, tante telefonate di chi si è lasciato, è tornato insieme, delle litigate tra innamorati.

E’ un disco concreto. Parli di quotidiano ma tangibile.

La vita è fatta di questo. Dobbiamo pensare allo straordinario del mondo, ma inevitabilmente ci troviamo sempre a confrontarci con le lavatrici, la cucina, le bollette, indipendentemente dal lavoro di ognuno di noi. Indipendentemente da qualsiasi distinzione, siamo fatti di mangiare insieme o da soli e ci interroghiamo su ciò che vediamo. Al vita è fatta di cose concrete e quando troviamo il senso di concretezza e dell’immaginazione quando facciamo cose concrete, uno ce l’ha fatta

Naif era un disco up tempo. In Domino invece “quanto dura davvero un’ora”?

Dipende come diceva Einstein. Se uno si stufa un minuto sembra lunghissimo, se sei in compagnia di qualcuno è sempre troppo poco

Quanto l’esperienza ha influenzato l’immagine di questo disco e del live?

Sul live niente. Siamo al minimalismo assoluto. Ci saranno dei cubi, un condominio. Il rapporto con la scrittura e l’interpretazione è stato quasi fondamentale. Un po’ perché Evita è la parte femminile di musical più difficile di tutti i tempi. Stare lontani dalle scene permette di ricordarsi che oggi ci sono io ma domani un’altra e non c’è da smaniare per essere sempre onnipresenti, secondo aspettative particolari.

La squadra berlinese ritorna. Quella confidenzialità traspare in Domino. Come è stato lavorare con loro. Ti sei sempre messa sempre messa in discussione com’è la Malika cittadina del mondo?

Lavorare nuovamente con il team Berlinese è stato favoloso, hanno gestito questa produzione come se fosse un loro disco, perché ricordo che loro si autoproducono e nascono artisti. Per loro il concetto di classifica è qualcosa di inspiegabile. Anche la squadra autorale è stata confermata con la differenza, rispetto a Naif che per Domino, siamo stati insieme mesi chiusi in stanze. Nessuno sapeva cosa stessimo combinando, a parte Caterina e Filippo. E’ stato straordinario. E’ come se ogni volta che si parla con qualcuno che non è prevenuto sia nel bene che nel male nei confronti di Malika Ayane, vuol dire lavorare in maniera libera, senza dover confermare niente. E’ stupendo, vuol dire che viaggi, ascolti ciò che ti piace e cerchi di avvicinarti il più possibile.

DOMINO TOUR 2018

6 novembre GENOVA TEATRO POLITEAMA GENOVESE ǁ 7 novembre GENOVA BANGARANG

11 novembre TORINO – HIROSHIMA MON AMOUR 12 novembre TORINO – TEATRO COLOSSEO

18 novembre ROMA AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA ǁ 19 novembre ROMA MONK – CIRCOLO ARCI

21 novembre NAPOLI TEATRO AUGUSTEO ǁ 22 novembre NAPOLI DUEL BEAT

28 novembre FIRENZE TENAX ǁ 29 novembre FIRENZE TEATRO VERDI

4 dicembre MILANO TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI ǁ 5 dicembre MILANO MAGAZZINI GENERALI

7 dicembre RAVENNA TEATRO DANTE ALIGHIERI

8 dicembre CESENA VIDIA ROCK CLUB

10 dicembre ANCONA TEATRO DELLE MUSE

11 dicembre SENIGALLIA MAMAMIA

13 dicembre ASSISI TEATRO LYRICK ǁ 14 dicembre PERUGIA URBAN CLUB

15 dicembre BOLOGNA ESTRAGON ǁ 17 dicembre BOLOGNA TEATRO EUROPAUDITORIUM

DOMINO TOUR 2019

16 gennaio BARI TEATRO TEAM, 18 gennaio MODUGNO (BA) NEW DEMODE’ CLUB, 20 gennaio LECCE TEATRO POLITEAMA GRECO, 23 gennaio CATANIA TEATRO METROPOLITAN, 24 gennaio PALERMO TEATRO GOLDEN, 1 febbraio VARESE TEATRO OPENJOBMETIS, 2 febbraio TRENTO SANBAPOLIS, 3 febbraio TRENTO AUDITORIUM SANTA CHIARA, 4 febbraio UDINE TEATRO NUOVO GIOVANNI DA UDINE, 8 febbraio BRESCIA LATTEPIÙ, 9 febbraio BRESCIA DIS-PLAY, 14 febbraio PADOVA GRAN TEATRO GEOX, 15 febbraio RONCADE (TV) NEW AGE CLUB, 16 febbraio REGGIO EMILIA TEATRO ROMOLO VALLI, 17 febbraio TANETO DI GATTATICO (RE) – CIRCOLO ARCI FUORI ORARIO, 23 febbraio CHIASSO -TEATRO DI CHIASSO

 

Related Posts