Recensione: AC/DC “Power Up”

Recensione: AC/DC “Power Up”

La rock band per eccellenza è tornata! Power Up è il diciassettesimo brano degli AC/DC, che dopo cinquant’anni di attività hanno ancora l’energia di entrare in studio e tirare fuori hit hard rock come se fossero gli anni 70.

In tutti questi anni gli AC/DC non hanno mai avuto la minima intenzione di cambiare, e io, da grande fan della band australiana, dico: MENO MALE! Power Up, come si può già intuire dal titolo, è un album di energia e potenza, per i veri amanti della chitarra elettrica come me. Brian Johnson, nonostante i suoi 73 anni (sì, avete letto bene, 73) ha ancora una voce da fare invidia a qualunque altro cantante in circolazione, sicuramente la tecnologia sarà venuta in suo aiuto, ma sono certo che se Brian Johnson sale su un palco con Angus Young e compagni, riuscirebbe a tenere un concerto alla grandissima.

Ascoltare questo album, mi fa venire un po’ tristezza. Quando gli AC/DC non ci saranno più, ci sarà un’altra rock band che possa regalarci le stesse emozioni? Ho paura di no, ma finché ci sono loro, godiamoceli!

SCORE : 8,00

TRE BRANI DA ASCOLTARE SUBITO:

Through The Mists Of  Time – Kink You When You’re Down –  Code Red

TRACKLIST

DISCOGRAFIA

1975 – High Voltage
1975 – T.N.T.
1976 – Dirty Deeds Done Dirt Cheap
1977 – Let There Be Rock
1978 – Powerage
1979 – Highway to Hell
1980 – Back in Black
1981 – For Those About to Rock We Salute You
1983 – Flick of the Switch
1985 – Fly on the Wall
1988 – Blow Up Your Video
1990 – The Razors Edge
1995 – Ballbreaker
2000 – Stiff Upper Lip
2008 – Black Ice
2014 – Rock or Bust
2020 – Power Up

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