Con il nuovo singolo OK Tommy Cash compie un ulteriore passo nella sua trasformazione in “Tommaso”.
Un brano interamente in italiano, costruito come un abbecedario di riferimenti pop, mode e icone culturali, che trova nel videoclip un corollario ironico e visionario: un viaggio tra estetiche urbane, un Nokia anni duemila, vecchie Panda e suggestioni popolari.
Abbiamo incontrato l’artista Estone a Milano per parlare di musica, Italia e progetti futuri.
L’INTERVISTA
Il tempo oggi a Milano sembra già autunnale… poco italiano ?
Sì, ma va bene cosi! Una settimana fa, quando abbiamo girato il video, c’erano 30 gradi ogni giorno e dovevo stare sempre in strada sotto il sole. Quindi, sinceramente, sono contento che oggi sia un po’ grigio, un po’ di respiro fa bene.
Tommy o meglio Tommaso, sei praticamente italiano adesso. Raccontami del video del nuovo singolo “Ok”: qual è l’idea di questo video così strano?
E’ stato tutto molto spontaneo. Era semplicemente il nostro modo di divertirci, di tornare a girare per l’Italia. È come la continuazione della storia dopo Espresso Macchiato. Sono tornato a trovare le nonne e ho fatto un piccolo viaggio per l’Italia. Non c’è un concept complicato, è più un racconto di esperienze reali e di momenti quotidiani vissuti con leggerezza.
Dove hai scovato la Panda che usi nel video? È davvero particolare.
Sì, è davvero strana. Quando l’ho vista, ho pensato: spero che il video diventi molto famoso così non devo comprarla! La macchina è divertente, ma non ho intenzione di acquistarla, sarebbe troppo. L’idea era più che altro creare un’immagine surreale, un po’ folle, e credo che abbia funzionato.
La tua musica è un crossover tra stile italiano e internazionale, europeo. Hai trovato un equilibrio perfetto tra due culture differenti?
Mi piace giocare con diverse influenze, mischiare stili, sperimentare. La mia musica è divertente, divergente, un po’ folle, ma penso sia quello che la rende interessante.
Dopo “Ok” quali sono i tuoi progetti? Ci sarà qualche cosa d’altro completamente italiano o questo è l’ultimo?
Non dire mai mai. Tutto nasce in maniera molto naturale: ho scritto “Ok” solo cinque settimane fa, quindi tutto è recente. Vado con il flusso e faccio quello che sento, senza forzare. Ogni progetto ha la sua energia, e ogni momento porta qualcosa di nuovo.
Sei in tour in Italia. Cosa ci dobbiamo aspettare della tua versione live?
Sono curioso di vedere il pubblico italiano dal vivo, sentire come reagiscono alle nuove canzoni. Gli italiani sono davvero chiassosi, ma in senso positivo: danno tanto calore. Ho avuto modo di vedere anche altri concerti e incontrare artisti locali, ed è stato interessante scoprire l’energia del pubblico. Ti rendi conto di quanto siano coinvolgenti, generosi, pronti a restituire l’affetto che ricevono.
In questo mese in Italia, c’è qualche artista italiano che ti ha colpito?
Quando ero in Sardegna ho incontrato Ghali e Sfera Ebbasta, e anche un rapper chiamato Tony Boy. È stato interessante scoprire un po’ la scena italiana e capire come si muove.
Sto imparando a conoscere meglio il panorama musicale qui, e devo dire che ci sono tante energie interessanti.
GUARDA IL VIDEO
Diretto da Analina Pasok, e con la partecipazione delle nonne di Ostuni, i Lionfield (influencer duo musicale già noto per l’energia contagiosa) e i bambini della scuola di Ostuni, il videoclip è un racconto corale che attraversa l’Italia: da Roma e la sua provincia, a Milano (Lodi), fino a Bari, la bianca città pugliese.
TOUR
Tommy Cash sarà in concerto in Italia il 9 settembre all’Eur Social Park di Roma, il 10 settembre al Beky Bay di Bellaria-Igea Marina e l’11 settembre al Circolo Magnolia di Segrate (Milano).