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Recensione: PAKY – “Gloria”

Paky-Gloria-album-2025

La cover di “Gloria sembra una Armageddon : la torre Telecom di Rozzano che svetta come un obelisco contemporaneo mentre Paky precipita in caduta libera, intrappolato tra due realtà che collidono in una società distopica girata al contrario.

Un’immagine che non abbellisce, ma prefigura il nodo tematico dell’album: un salto nel vuoto.

Tre anni dopo “Salvatore”, Paky torna con un disco che scarta la retorica dell’ascesa e si concentra sull’attrito.

L’evoluzione è tangibile: Vincenzo Mattera appare più strutturato, meno istintivo, più attento alla coralità e alle fratture del suo ecosistema. Se il debutto era un diario personale, “Gloria” prova a tracciare una mappa collettiva: la strada come teatro di contraddizioni, desideri intermittenti, ferite che non cicatrizzano e un’epica minima che non ha bisogno di essere romanzata.

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Le quindici tracce si aprono con la title track, uno statement accompagnato da un canto lirico e aprono un mosaico coerente, dove la “real life” non è slogan, ma principio ordinatore.

Le collaborazioni: Baby Gang, Clara, Franco126, Guè, Kid Yugi, Rose Villain, Sfera Ebbasta, Shiva, Simba La Rue, Tedua,  non funzionano come pedine per ottimizzare gli algoritmi, ma come innesti narrativi che ampliano il raggio emotivo del progetto. Ognuno porta un registro diverso, eppure il disco mantiene una fisionomia riconoscibile: un sound che assorbe trap, pop-rap, inflessioni mediterranee e derive più cupe senza perdere centro di gravità.

“Gloria” non è un album autocelebrativo, e non è nemmeno un manifesto della wave milanese: è il tentativo di raccontare lo scarto fra ciò che si promette alla propria community e ciò che si riesce davvero a restituire. In questo senso, Paky firma un’opera che vive di tensione più che di comfort, e che trova forza proprio nei suoi chiaroscuri e nel suo mondo alla rovescia. 

Paky non pretende di essere un “cattivo esempio”, e forse non lo è e “Gloria” racconta proprio questo percorso, verso una nuova redenzione.

SCORE: 6.75 

DA ASCOLTARE SUBITO

Gloria – I soldi parlano – Lame

DA SKIPPARE SUBITO

41 minuti di viaggio nell’oscurità! 

TRACKLIST

GLORIA
CATTIVO ESEMPIO
GANGSTA SHIT (feat. Simba La Rue)
6 LITRI
HD
ANCORA TRA (feat. Baby Gang & Shiva)
I SOLDI PARLANO (feat. Kid Yugi)
FLUSSO DI COSCIENZA
TARDI (feat. Sfera Ebbasta)
DENTRO LO STORE (feat. Rose Villain)
LAME (feat. Clara & Tedua)
DIO NON C’È 
OSSA & CARNE (feat. Franco126 & Guè)
1 ORA D’ARIA
UN ALTRO INFERNO

DISCOGRAFIA

2022 – Salvatore
2022 – Salvatore vive
2025 – Gloria 

VIDEO

WEB & SOCIAL 

@pakyglory

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