Torna a Milano Marittima Mare d’Arte Festival, la rassegna diretta da Gianluca Orazi e realizzata in collaborazione con Sky Arte, che anticipa l’edizione 2026 con un’anteprima dal forte valore simbolico.
Il 30 novembre, nella Rotonda Primo Maggio, verrà inaugurata We Rise by Lifting Others di Marinella Senatore, installazione monumentale che ha già brillato tra Riyad e Art Basel, pronta ora a irradiare Milano Marittima per tutte le festività natalizie.
L’opera – che intreccia le frasi “We Rise By Lifting Others” di Robert G. Ingersoll e “I Contain Multitudes” di Walt Whitman – celebra la luce come linguaggio di comunità e relazione, invitando a riscoprire il valore del legame e della partecipazione. Artista tra le più internazionali e riconosciute del panorama contemporaneo, Senatore continua a fondere estetica e impegno sociale, portando nei luoghi pubblici un’arte capace di accogliere e connettere.
IL CONCERTO
Il percorso del Mare d’Arte Festival prosegue poi il 14 dicembre con il concerto di Dardust, protagonista del suo “Urban Impressionism Tour”: un live che fonde pianismo classico e visioni elettroniche, trasformando la Rotonda in uno spazio di pura immersione sonora.
La rassegna invita infine a un itinerario d’arte diffuso: dal centro di Milano Marittima al Molo, dove risplende Non basta il canto delle sirene di Valerio Berruti, fino alle “Tavole Ottometriche Poetiche” di Alessandro D’Aquila, dedicate a Dante e visibili dal 13 dicembre al 6 gennaio 2026 all’Umami Café.
Un festival che, ancora una volta, fa della luce un linguaggio comune, capace di unire corpi, luoghi e immaginari.
EVENTI
Durante l’inaugurazione dell’opera di Marinella Senatore, il 30 novembre, è in programma una sorprendente performance artistica di Sara Bertolucci, che si esibirà in arie d’opera e gesti teatrali capaci di regalare un ulteriore momento di intrattenimento per chi visiterà Milano Marittima. La versatile attrice, cantante e performer si esibirà presso l’installazione di Marinella Senatore, anche il 6, 7, 26 dicembre 2025 e il 5 gennaio 2026, con 4 performance ogni giorno, in programma alle 16, alle 17, alle 18 e alle 19.
